La testimonianza della sig.ra Caterina Plateo presso la Corte di Assise di Milano per il processo Telecom è servita a dar conferme alle indiscrezioni che oramai da tanti mesi circolano sul dossieraggio e pedinamenti a discapito di tanti tesserati bianconeri, arbitri e alcuni giocatori. La Plateo ha confermato l’utilizzo di un sistema radar per rintracciare le conversazioni senza lasciare alcuna traccia e per questo non rintracciabili.