Il presidente De Laurentiis lo aveva promesso un rinforzo di spessore per potenziare la squadra visto l’ottimo secondo posto in campionato del Napoli a 4 lunghezze dal Milan capolista. Ebbene, se con lo splendido periodo di forma di Cavani dalle parti del San Paolo si sente pronunciare per la prima volta la parola scudetto, il sogno potrebbe diventare realtà con l’arrivo in questo mercato di riparazione di un elemento a centrocampo in grado di fare la differenza e che risponde al nome di Gokhan Inler.
Sembra proprio che le energie economiche del numero uno del club partenopeo si siano concentrare tutte sul centrocampista turco naturalizzato svizzero in forza all’Udinese che potrebbe far compiere alla squadra di Mazzarri quel salto di qualità richiesto per diventare a tutti gli effetti una big del nostro campionato e non essere più considerata come un’eterna outsider.
Ma per strappare Inler ai bianconeri, in Friuli dovrebbe pervenire un’offerta importante: il Napoli offre 12 milioni di euro, il patron friulano Pozzo spingerebbe per l’inserimento anche di una contropartita tecnica. Scartate le ipotesi Pazienza, che resterà in azzurro, e Santacroce, non interessa al tecnico dell’Udinese Guidolin, il nome che è circolato recentemente è quello del centrocampista 17enne Giuseppe Iuliano, fuoriclasse emergente del settore giovanile partenopeo classe ’93 ed uno dei migliori talenti in circolazione in Italia e per il quale il De Laurentiis è disposto, al massimo, a concederne la comproprietà.
Inler sarebbe l’ultimo tassello per un Napoli costruito, nel corso degli anni, con intelligenza e lungimiranza, merito dell’ex dg Pierpaolo Marino e dell’attuale Bigon che hanno portato all’ombra del Vesuvio giocatori giovani e validissimi e saputo consigliare al meglio il presidente De Laurentiis soprattutto quando si è trattato di respingere offerte da capogiro pervenute per i propri gioielli che al momento stanno trascinado la squadra verso traguardi importanti.