Continua la corsa al vertice della Premier League tra le due squadre di Manchester. La 22esima giornata del campionato inglese ha visto le due formazioni cugine impegnate in un doppio big match. I Red Devils hanno ospitato i rivali del Liverpool nel derby d’Inghilterra, mentre i Citizens hanno affrontato la trasferta londinese contro l’Arsenal. Due partite belle (come è classico nella Premier) e combattute. Le prime due della classe hanno avuto la meglio dei rispettivi avversari, lasciando invariata la distanza tra i due club al vertice della classifica. Il Chelsea torna alla vittoria dopo il passo falso in Coppa di Lega e conquista il terzo posto (con una partita ancora da recuperare), grazie al contemporaneo pareggio del Tottenham sul campo del Qpr (decisivo Julio Cesar con le sue parate).
La corsa all’Europa League invece non ha avuto grossi ribaltamenti. L’Everton conferma il quinto posto pareggiando in casa contro lo Swansea, mentre le sconfitte di Arsenal e West Bromwich non comportano cambiamenti in classifica, con la conferma del rispettivo sesto e settimo posto.
UNITED – Irraggiungibili. I Red Devils non sbagliano un colpo e superano per 2-1 i rivali del Liverpool, nella sfida che si può definire come il Derby d’Inghilterra, grazie alle reti del solito van Persie e di Vidic. Per i Reds il gol che ha accorciato le distanze è arrivato dal giovane Sturridge (al suo primo gol con la sua nuova squadra). Lo United conferma lo splendido stato di forma e lascia immutate le distanze (7 punti) dalla seconda. In attesa della Champions, competizione che potrebbe provocare un calo fisico e mentale, la formazione di Ferguson pare imbattibile. Stavolta non serve la classifica rimonta che ha contraddistinto la stagione dei vice Campioni d’Inghilterra. Il gol di van Persie dopo venti minuti e il raddoppio di Vidic ad inizio ripresa hanno spianato la strada alla capolista, salvo stringere i denti dopo la rete dell’ex attaccante del Chelsea al 57′ che ha dato l’illusione del colpaccio con il forcing finale.
CITY – La banda di Mancini supera facilmente l’Arsenal, grazie soprattutto all’espulsione dopo appena dieci minuti di gioco del difensore francese Koscielny. Il cartellino rosso rifilato al centrale dei Gunners provoca anche un calcio di rigore per i citizens che lo sbagliano con Dzeko. Ma nel giro di undici minuti arrivano i due gol che segnano la gara. Prima è Milner ad insaccare su assist poi è il bosniaco a rifarsi dal penalty sbagliato e chiude la partita, confermando il suo ottimo stato di forma nell’ultimo periodo. La partita si innervosisce e anche il City rimane in dieci per l’espulsione di Kompany. Il risultato non cambia e la formazione di Mancini cerca di tenere il passo dei cugini, sperando in una partita storta dello United.
Termina così un’altra affascinante giornata di Premier League, con le due squadre di Manchester che lottano per conquistare il titolo. Lo United sembra non avere problemi ma è giusto ricordare come l’anno scorso ci fu una situazione simile, salvo poi arrivare un crollo inaspettato dei ragazzi di Ferguson favorendo proprio la squadra allenata da Roberto Mancini. Il campionato è ancora lungo, tutto può ancora accadere.