Il sabato di Premier League metteva in campo per quanto riguarda i piani alti della classifica il Manchester United, il Tottenham e il Chelsea, l’Arsenal sarà in scena domani pomeriggio sul campo dello Swansea e il Manchester City lunedì in trasferta contro il Wigan Athletic.
I Red Devils agganciano il City in vetta con una netta e convincente vittoria in casa contro il Bolton, e come è successo in FA Cup per Henry, che al rientro all’Arsenal ha segnato subito, oggi è stato il turno della favola Scholes, che dopo il ritiro della scorsa stagione, si ripresenta all’Old Trafford e timbra subito il cartellino, a testimoniare che la classe e il carattere sono rimasti gli stessi, anche dopo qualche mese di inattività. Il Manchester United parte forte e domina in tutte le parti il Bolton, conquistando un calcio di rigore con Welbeck al 22′, ma Rooney si fa parare il tiro dal dischetto. Gli uomini di Ferguson ci provano ancora con Rooney e poi con Welbeck senza però trovare la via del gol e al 45′ ci pensa allora Scholes a sbloccare il risultato raccogliendo una palla vagante in area e mettendola alle spalle del portiere. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-0 e nel secondo tempo il copione è lo stesso, con lo United che arrotonda il risultato prima con Welbeck servito da Rooney e il 3-0 è ad opera di Carrick che piazza la palla nell’angolino con un preciso sinistro da fuori area.
Arrivano i tre punti anche per il Chelsea di Villas-Boas, anche se ha dovuto faticare un po’ di più contro un Sunderland ben messo in campo, compatto e aggressivo, che fino al 90′ ha cercato il pareggio. I Blues scendono in campo privi di Drogba e Kalou, impegnati con la Costa d’Avorio in Coppa d’Africa, Sturridge in panchina e con Fernando Torres e Mata in avanti, supportati da Lampard e Ramires. Il Chelsea parte al piccolo trotto, cercando di controllare il possesso palla, ma è il Sunderland che è più pericoloso e dinamico, soprattutto con Bendtner che procura anche un’ammonizione a Luiz dopo appena 8 minuti. Dopo appena 5′ la fase di studio da parte del Chelsea finisce, e Mata accelera sulla destra arrivando sul fondo, Torres sul cross del compagno si coordina per una spettacolare rovesciata che colpisce in pieno la traversa e sulla respinta Lampard è il più veloce di tutti e insacca. Da sottolineare il gran gesto atletico-tecnico di Fernando Torres, veramente sfortunato in questa occasione. Il primo tempo scorre via senza troppe emozioni, solo la supremazia territoriale da parte del Chelsea e qualche conclusione ancora con Torres e una punizione di Mata. Il secondo tempo si apre con il Sunderland più motivato aggredendo alto il Chelsea che inizia ad andare in affanno rischiando veramente grosso quando McLean si mangia il gol del pareggio a porta quasi sguarnita. Poi la partita scorre lenta senza troppe emozioni, fino al 75′ quando fa il suo ritorno in campo Essien, dopo il lungo infortunio al ginocchio, prendendosi tutta l’ovazione di Stamford Bridge.
Il Tottenham dopo l’aggancio al Manchester United al secondo posto in classifica, a Londra nell’ultima settimana non si è fatto altro che parlare sui giornali della possibilità della vittoria della Premier League. Oggi però gli Spurs, si inceppano in casa contro il Wolverhampton, pareggiando per 1-1, con reti di Modric e di Fletcher per gli ospiti. In casa Liverpool invece, con l’entusiasmo della vittoria in casa del Manchester City in FA Cup e del rinnovo di capitan Gerrard oggi ci si aspettava una vittoria in casa con lo Stoke City, trovando però uno 0-0 che non serve molto alla corsa Champions League, e soprattutto ad evidenziare quanto i Reds soffrano l’assenza di Suarez.
RISULTATI 21 GIORNATA
Manchester United-Bolton 3-0
Chelsea-Sunderland 1-0
Tottenham-Wolverhampton 1-1
Liverpool-Stoke City 0-0
Aston Villa-Everton 1-1
WBA-Norwich 1-2
Blackburn-Fulham 3-1