Alla vigilia dell’importanite sfida di domani contro il Palermo di Ballardini, Prandelli in conferenza stampa chiarisce le sue esternazioni, che nel dopo Ajax avevano creato tante polemiche e preoccupazioni nell’ambiente viola. “C’è stata un po’ di confusione. Ho detto che a livello emotivo non stavo bene perchè da diverso tempo c’è una parte di critica che sta esagerando, e a questo non ci sto; ricordo che il secondo anno, dopo la partita di Livorno, c’era chi ci aspettava fuori. Quindi ripeto che a queste condizioni non ci sto, non è che voglia andare via.” Ed ancora: “Per quanto mi riguarda spero di rimanere a Firenze per tanto tenpo, fin quando rimarranno i Della Valle”. I gigliati sono consapevoli di dover disputare 12 finali per coltivare anche il prossimo anno il sogno Champions League, domani dovrebbero riproporre il 4-3-3 delle ultime settimane, con Semioli, Gilardino e Mutu; qualche dubbio invece a centrocampo e difesa. Kuzamanovic non sarà della partita, al suo posto ballottaggio Donadel Almiron, in difesa squalificato Vargas giocherà il ritrovato Pasqual a destra Comotto dovrebbe esser preferito a Jorgensen e Zauri.