Dopo aver ottenuto una brillante qualificazione l’Italia di Prandelli domani sera in Serbia dovrà dimostrare di esser cresciuta anche dal punto di vista sportivo giocando al meglio evitando e giocandosi la partita con il coltello tra i denti per non viziare la corsa al secondo posto. Proprio per dare questo segnale Cesare Prandelli aveva dato fiducia a tutta la Vecchia Guardia evitando un deleterio turnover rimandando gli esperimenti ad altre occasioni. Le defezioni di Pazzini, Criscito e Balotelli e le precarie condizioni di Balzaretti e Giuseppe Rossi hanno però alterato un pò la strategia dovendo stravolgere l’undici titolare.