Il Pallonaro

C’è Posillipo-Canottieri. Lazio e Florentia per ritorvarsi

Rari Nantes Florentia 2015 / 2016

Robertozeno Posillipo e Canottieri Napoli daranno vita al terzo derby campano stagionale. Una gara che promette emozioni, con i rossoverdi reduci dalla Supercoppa europea giocata contro la Pro Recco a Sori. I campioni d’Italia in questa decima giornata di campionato incontreranno il Vis Nova, ma la sfida in programma sul calendario per sabato sarà spostata, visto che la squadra di Pomilio giocherà in Ungheria nel week end. La Bpm Sport Management andrà a far visita al Brescia, cercando con un risultato positivo di ridurre il gap con i lombardi, mentre l’Acquachiara in casa con il Trieste proverà a guadagnare ulteriormente terreno. Chiudono gli incontri casalinghi di Bogliasco e Sori contro Ortigia e Savona, oltre alla sfida di bassa classifica tra Lazio e Florentia.

Canottieri Napoli logo

Non iniziamo con la presentazione delle gare in ordine temporale, ma da quella che si candida come una delle sfide più avvincenti di giornata. Posillipo-Canottieri è più di un derby, la posizione in classifica occupata dalle due compagini campane ne è la dimostrazione. 18 punti per la squadra di Occhiello contro i 17 della truppa di Zizza, il tutto fa pensare a una posta in palio molto alta.

Circolo Canottieri Napoli foto web

Il Posillipo, reduce da due sconfitte consecutive, vuole i tre punti per tentare di riavvicnarsi al terzo posto attualmente di proprietà della Bpm; la Canottieri, dopo aver impattato contro il Bogliasco in un pareggio ottenuto più con i nervi che con il bel gioco, vuole superare in classifica proprio i cugini. Gallo e compagni avranno da smaltire la gara di Supercoppa, anche se a questo livello e in una sfida così importante la stanchezza non dovrebbe sentirsi. Spera di recuperare Velotto la Canottieri Napoli, con l’azzurrino che potrebbe scendere in vasca con la maschera protettiva in virtù della frattura al setto nasale. Tanti giovani in vasca, dall’una e dall’altra parte, diversi nazionali, ma un unico obiettivo: la vittoria.

Andiamo però agli anticipi della decima giornata, che per stavolta saranno due. Venerdì alle 20.45 sarà di scena la gara tra il Brescia, capolista a pari punti con il Recco e reduce da un buon stato di forma consolidato dai risultati, e la Bpm Sport Management, sola al terzo posto in virtù dell’ultima vittoria ai danni del Posillipo.

Sport Management

Una bella sfida alla Mompiano tra due squadre che fanno della fisicità il loro credo. Solidità difensiva e cura del dettaglio sono gli ingredienti che sia Bovo che Baldineti hanno sempre cercato di inculcare nella testa dei loro giocatori. Stanno dimostrandosi ostici i lombardi, ma anche i mastini si stanno rendendo protagonisti di una stagione fin qui positiva, al di là del pareggio a Bogliasco, che comunque per come si era messa la gara deve essere visto come un punto guadagnato più che come due punti persi. Vincerà chi sbaglierà meno, il Brescia ha dimostrato di saper sfruttare molto bene le occasioni in superiorità, e in questo senso sono i numeri dell’ultima partita vinta a Trieste a parlare, laddove la Bpm in queste prime giornate ha fatto più fatica a trovare la via della rete a uomo in più, sfruttando invece l’arma delle ripartenze. Due squadre toste da cui ci si aspetta tanto.

L’altro incontro in programma sarà quello tra Sori e Savona. Non lineare il percorso dei biancorossi di Angelini in questa stagione, i 10 punti finora conquistati sono stati frutto di un cammino altalenante, alcune vittorie interne importanti, come quelle con Trieste e Canottieri, intervallate da prestazioni a metà, per ricordarne qualcuna il primo tempo di Napoli, lettteralmente regalata agli avversari, il pari con l’Ortigia a Siracusa e la prova non positiva al Foro contro il Vis Nova. Non si può dire bene del Sori, che fosse dura per i granata era preventivabile, il calendario non sorrideva a Ferrari e compagni,ma qualcosa in più forse si sarebbe potuto raccogliere, aggiungiamo con merito anche in alcune circostanze. La sconfitta con l’Ortigia avrebbe potuto far piombare la squadra in una situazione dove riacquistare morale sarebbe stato difficilissimo, ma il campionato è bello anche per questo. I tre punti di Firenze non fanno cambiare tutti i giudizi, ma sicuramente rappresentano una grande iniezione di fiducia in vista della gara di venerdì, la prima con il nuovo tecnico Temellini in panchina, che potrà essere preparata con un altro spirito, nonostante il Savona, se non altro per la posizone di classifica, parta con i favori del pronostico. Mai dire mai però.

La Carpisa Yamamy Acquachiara si è tirata su; sono stati i risultati positivi a ridare nuova linfa alla compagine napoletana. Non vogliono fermarsi gli uomini De Crescenzo e sarà la Pallanuoto Trieste il loro prossimo banco di prova, una formazione quella di Piccardo da non prendere con le molle. I giuliani hanno fatto vedere di che pasta sono fatti anche nell’ultima gara casalinga contro il Brescia, non mollano mai Petronio e compagni e la loro compattezza potrebbe risultare come un punto di forza anche nella trasferta alla Scandone. Non sarebbe impossibile fare risultato lontano dalle mura amiche, avendo già gli alabardati dimostrato di avere carattere anche fuori casa. Dovrà migliorare la percentuale con l’uomo in meno il Trieste, perchè le bocche da fuoco acquachiarine potrebbero colpire e fare del male qualora fosse loro lasciato troppo spazio al perimetro. Una sfida tutta da gustare, dove le difese proveranno a sventare gli attacchi avversari e ad avere la meglio.

Il Bogliasco gioca una pallanuoto semplice, difficilmente vedremo infatti la squadra di Bettini forzare, questo dimostra come il gruppo stia comunque crescendo e acquisendo sempre maggiore consapevolezza. I risultati ottenuti nelle ultime due gare, in cui i due punti raccolti, se si analizza tutto fino in fondo, sono meno di quelli che in acqua i liguri avrebbero meritato, certificano la maturità del gruppo. Sei punti nelle ultime due gare, come può cambiare l’inerzia di un campionato in una settimana, l’Ortigia è l’esempio più lampante di come vincere sia l’ingrediente più utile per riprendere vigore, per credere in sè stessi e ripartire senza pensare al passato.

Stevie Camilleri | Foto Web

La vasca e l’avversario metteranno alla prova i siracusani, chiamati a un impegno difficile nel momento migliore della loro stagione, dall’altra parte il Bogliasco dopo due punti d’oro contro avversari sulla carta complicati vorrà fare bottino pieno e avvicinarsi alla zona che a fine anno varrebbe la final six. Tra le fila biancoverdi l’ex di turno, Stevie Camilleri, che cercherà di dare un dispiacere alla società che è stata la sua casa per diversi anni.

Il Vis Nova ha un punto in meno del Bogliasco ma contro la Pro Recco per la squadra di Ciocchetti la sconfitta sembrerebbe più che un’ipotesi. Delle ultime due sconfitte rimane l’incapacità di saper sfruttare le occasioni, gestire i momenti clou all’interno della partita, ecco perchè quello con i Campioni d’Italia potrà essere un buon test per provare alcune situazioni e  confrontarsi con la squadra più forte al mondo. Non sottovaluteranno nemmeno i romani i giocatori di Pomilio, abituati a dare il cento percento contro qualsiasi avversario, perciò il risultato sembra almeno sulla carta scontato.

Serve un solo risultato alla Lazio, che ormai è a secco da sette giornate, quando gli ultimi punti arrivarono in casa ai danni del Sori. Dopodichè una serie di sconfitte che hanno fatto piombare li capitolini in una crisi da cui sta faticando a uscire. La gara casalinga contro la Florentia, non in una situazione migliore, ma di certo ipotizzabile a inizio stagione, per la squadra di Vittorioso non ci saranno alibi. Si giocano tanto le due formazionni, perchè per gli uomini di Vannini quello del Foro potrebbe essere l’ultimo test dove poter sperare di trovare punti contro una diretta concorrente per la salvezza. Le motivazioni dovrebbero venir da sole, laddove un’altra stecca per i padroni di casa porterebbe ulteriori ombre a un campionato finora negativo.

 

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