Si è conclusa con la vittoria della Polonia la World League di Pallavolo Maschile cominciata il 18 maggio e finita nella giornata di ieri con la finale tra la Polonia e l’USA. L’ex ct azzurro Andrea Anastasi da vita ad una sorta di “mission impossible” portando alla vittoria la nazionale polacca, la quale si è dimostrata nettamente superiore alle altre, conquistando la quarta medaglia in quattro manifestazioni da quando l’italiano è alla guida della Polonia.
Un cammino che ha portato i polacchi ad un miglioramento spaventoso arrivando ad ottenere solamente due sconfitte in tutto il torneo della World League. Il duro lavoro ha quindi premiato Anastasi che è stato definito il tecnico perfetto dai tifosi polacchi: nel match contro l’USA infatti il ct non ha sbagliato nulla, azzeccando anche i cambi giusti al momento giusto. Arma vincente della Polonia è stata la battuta che ha decisamente messo in difficoltà gli americani, incapaci di rispondere prontamente alla potenza dei polacchi che hanno concluso il match con un netto 3-0 (25-17, 26-24, 25-20).
LA POLONIA VERSO L’ORO: Un percorso perfetto ha portato la Polonia a questa finale: nel primo week end ha conquistato le vittorie con Brasile e Canada, scivolando però contro la Finlandia mentre nel secondo week end ha invece vinto tutte e tre le gare. Nel quarto week end ha ottenuto l’altra sconfitta di tutto il torneo contro il Brasile, vincendo invece con la Finlandia ed il Canada; nell’ultimo week end ha infine conquistato tre vittorie nette che gli hanno regalato la prima posizione in classifica con 29 punti.
Anche nella fase finale Anastasi ha compiuto un lavoro perfetto: inseriti nel Girone F con Cuba e Brasile, i polacchi hanno conquistato il primo posto superando entrambe le formazioni e volando così in semifinale dove ha sconfitto senza grossi problemi la Bulgaria, approdando in finale contro gli Stati Uniti, superati anch’essi con un 3-0.
Altre soddisfazioni per la Polonia arrivano nell’assegnazione dei premi ai singoli giocatori: Bartosz Kurek è risultato essere il giocatore del torneo, Zbigniew Bartman il miglior attaccante e Krzysztof Ignaczak il miglior libero. Il premio per il miglior servizio è invece andato all’americano Clayton Stanely, quello per il miglior ricevitore e per il capocannoniere al bulgaro Todor Aleksiev e quello per il miglior palleggiatore al bulgaro Georgi Bratoev.
Classifica: 1. Polonia, 2. USA, 3. Cuba, 4. Bulgaria, 5. Germania, 6. Brasile, 7. Francia, 8. Russia, 9. Serbia, 10. Argentina, 11. Italia, 12. Canada, 13. Finlandia, 14. Corea, 15. Giappone, 16. Portogallo.