Serata di gala a partire dalle 20.30 presso lo stadio Adriatico dove si terrà la presentazione ufficiale della compagine societaria, staff e squadra, mentre alle 21.30 ci sarà l’amichevole di lusso con il Levante (arbitro Damato Antonio di Barletta – assistenti Musolino Espedito Marco di Taranto e Altomare Francesco di Molfetta). Si veste dunque a festa lo Stadio Adriatico-Cornacchia di Pescara per la presentazione ufficiale della nuova squadra davanti al pubblico abruzzese e per l’amichevole internazionale con gli spagnoli del Levante.
La lunga notte di calcio, un appuntamento che a Pescara si ripete da tre anni a questa parte, è aperta alle ore 20.30 con la sfilata dei nuovi arrivi e dei calciatori confermati e proseguirà con il match il cui calcio d’inizio è fissato per le ore 21.30. In attesa che venga puntellata la rosa con gli ultimi due innesti, un centravanti (Vossen in vantaggio su Bojinov e Floccari) ed un trequartista (Jonathas, impiegabile anche in altri ruoli, è ai dettagli), Giovanni Stroppa proseguirà con la sperimentazione al modulo alternativo al 4-3-3, vale a dire il 4-2-3-1 visto all’opera nelle precedenti uscite della squadra biancazzurra.
Le indicazioni della vigilia suggeriscono la conferma in blocco della retroguardia della scorsa stagione con Cascione e Colucci mediani a protezione della difesa con il duplice compito di costruzione e di interdizione; Abbruscato sarà l’unica punta supportato da Caprari, Nielsen (nello sperimentale ruolo di raccordo tra centravanti e mediani) e Celik. Della contesa non faranno parte con ogni probabilità lo slovacco Weiss, alle prese con i postumi di una leggera bronchite, e l’slandese Bjarnason affetto da virus ed almeno inizialmente i nuovi arrivati Terlizzi, Blasi e Quintero che solo lunedì, al rientro della squadra in sede dopo il ritiro di Rivisondoli, si sono aggregati alla truppa.
Pescara (4-2-3-1): Anania, Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano, Colucci, Cascione, Caprari, Nielsen, Celik, Abbruscato. All. G. Stroppa