Che tra Pescara-Lazio non sia mai corso buon sangue è ben noto a tutti ma, quanto fatto dai tifosi abruzzesi in vista del match di domenica è a dir poco sgradevole: per invitare tutti i seguaci della neopromossa allo stadio Adriatico i pescaresi hanno appeso in giro per tutta la città dei manifesti di cattivo gusto. La scritta racchiude un messaggio forte unito poi al cacciatore che punta il fucile verso l’aquila, simbolo della Lazio, e il tutto accompagnato dalla scritta “La caccia è aperta – Pescara-Lazio 7 Ottobre 2012”. Uno spot certamente ironico che però ha trovato un riscontro negativo in tutti coloro che nel calcio vedono tutto tranne che l’antisportività.
Proprio per questo clima alquanto teso i tifosi laziali che si muoveranno domenica verso l’Abruzzo saranno solamente cento o poco più: in passato infatti gli scontri non sono mancati e hanno provocato non pochi incidenti e feriti. Nei giorni scorsi gli ultras del Pescara hanno pubblicato vari comunicati precisando che questa partita è attesa da molti anni e che la squadra ha bisogno dell’appoggio di tutti i propri compaesani per poter arrivare carica all’incontro.
Il match si appresta ad essere quindi più acceso sugli spalti che sul campo dove molti vedono come netta favorita la squadra di Petkovic, il quale ha però precisato poche ore fa che contro il Pescara non sarà una partita facile e soprattutto non è una formazione da sottovalutare. Nonostante questo l’incontro è davvero attesissimo: si basti pensare che da vent’anni non avviene questa partita e a Pescara c’è aria di vendetta, guerra e un clima caldo che si spera non vada oltre all’ambito sportivo. Dopo la vittoria di ieri sera contro il Maribor la Lazio non vorrà di certo arrendersi alla “piccola” Pescara che, nonostante sia approdata in questa nuova stagione come neopromossa, ha totalizzato due vittorie, tre sconfitte ed un pareggio, mettendo in difficoltà più formazioni.