Bentornato Campionato! Nel pieno fermento del calciomercato estivo che aspetta ancora pochi giorni per regalare i suoi colpi più ad effetto, torna a farci sognare la tanto attesa prima giornata della Serie A 2012/2013. Esordio con la prima trasferta stagionale per l’Inter di Stramaccioni, che scenderà in campo questa sera contro il Pescara guidato da Stroppa, cercando di invertire una tendenza non certamente positiva: i nerazzurri non vincono all’esordio in campionato addirittura dal 9 settembre 2006, (Fiorentina-Inter per 3 a 2), collezionando quattro pareggi e una sconfitta nelle restanti prime partite stagionali. Dopo una prima parte di mercato un po’ a rilento, Massimo Moratti ha di fatto ridisegnato una squadra, regalando tutti i calciatori di cui Stramaccioni aveva fatto esplicita richiesta, inserendo nella lista dei nuovi gli ultimi colpi ad affetto Pereira, Cassano e Gargano, senza considerare la possibile ciliegina sulla torta del vice Milito che potrebbe arrivare nella sessione finale di questo mercato. Le premesse per partire e fare bene ci sono tutte.
PESCARA- Il ritorno in Serie A per gli abruzzesi si concretizzerà con un match molto impegnativo, che testerà sin da subito le reali capacità dell’ex squadra guidata da Zeman. Dopo aver vinto il campionato di Serie B lo scorso anno, e avendo di fatto incantato con un calcio spettacolare e divertente (come sempre il marchio di Zeman impone), il Pescara è stato ‘saccheggiato’ dei suoi talenti migliori: via Verratti al Psg, via il capocannoniere Immobile approdato al Genoa, e non ultimo via anche l’estro e il talento di Lorenzo Insigneora in maglia azzurra del Napoli. Senza questi elementi il nuovo tecnico Stroppa dovrà far di necessità virtù, schierando un 4-3-3 che dovrebbe dar comunque fastidio a un’Inter tutta nuova e in fase di rodaggio. Nel dettaglio il Pescara dovrebbe avere questo undici titolare: il giovane Perin tra i pali, difesa a quattro con Zanon-Romagnoli-Capuano-Balzano tutti al loro esordio in Serie A e un centrocampo con Colucci, Nielsen e Cascione a cercare di ergere un muro per aiutare la loro retroguardia. Davanti l’unica punta Jonathas (in ballottaggio con Abbruscato) sarà affiancato sulle fasce da Caprari e Weiss.
INTER- Stramaccioni ha davvero il dubbio della scelta con i numerosi nuovi innesti arrivati all’ultimo momento. Rimangono a casa Maicon (in chiave mercato, ormai vicino il suo addio) e Pereira che non è utilizzabile poiché non è arrivato in tempo il transfer. L’Inter dovrebbe scendere in campo con il solito 4-3-2-1 con i dubbi più forti legati alla difesa e sulla seconda punta. Visto l’infortunio di Handanovic, Castellazzi difenderà i pali, aiutato da Silvestre e Ranocchia al centro (con il ballottaggio di Samuel), con Zanetti e Nagatomo più larghi sulle corsie laterali. In mediana linea a tre con Cambiasso, Guarin e il nuovo arrivato Gargano per garantire la giusta copertura alla linea difensiva, mentre più avanzato a supporto dell’unica punta Milito agirà Sneijder, aiutato da uno tra Coutinho e Cassano. È favorito il brasiliano per il posto da titolare, ma rimane il fatto che il talento di Bari vecchia segni sempre al suo esordio. Stramaccioni userà questo talismano porta fortuna.
PROBABILI FORMAZIONI PESCARA INTER Ore 20,45
Pescara (4-3-3) Perin; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Nielsen, Colucci, Cascione; Weiss, Jonathas, Caprari
A disp: Anania, Terlizzi, Cosic, Bocchetti, Bjarnason, Blasi, Quintero, Ragusa, Brugman, Celik, Chiaretti, Abbruscato
All.: Stroppa
Inter (4-3-1-2) Castellazzi, Zanetti, Silvestre, Ranocchia, Nagatomo; Cambiasso, Gargano, Guarin; Sneijder; Coutinho, Milito
A disp.: Belec, Cincilla, Samuel, Bianchetti, Mbaye, Juan Jesus, Jonathan, Duncan, Benassi, Cassano, Longo, Livaja
All.: Stramaccioni