Il Pallonaro

Una perla di Pirlo manda al tappeto un’ottimo Genoa

Una punizione perfetta di Andrea Pirlo a due minuti dalla fine permette alla Juventus di Antonio Conte di imporsi contro un Genoa davvero in splendida serata che ha messo in seria difficoltà i bianconeri ed ha avuto la grossa chance di passare in vantaggio con Calaiò che si è fatto parare un calcio di rigore da Buffon.

Formazione della vigilia confermata per Gasperini che schiera un 3-5-2 con Perin tra i pali, De Maio, Burdisso e Marchese nella linea difensiva, Antonelli e  Motta sugli esterni, Sturaro, Matuzalem e Bertolacci in mediana, Sculli e Gilardino di punta.

Conte che già in partenza doveva rinunciare a Tevez, Marchisio e Giovinco, perde anche Barzagli nel riscaldamento ed è costretto ad inserire Chiellini che all’inizio doveva riposare, quindi davanti a Buffon oltre a Chiellini si schierano Bonucci e Caceres, esterni Asamoah e Lichtsteiner, Vidal, Pirlo e Pogba a centrocampo con la coppia Llorente-Osvaldo in attacco.

Pronti via ed il Genoa mette la gara sull’agonismo, sulla grande pressione e la Juventus rimane imbrigliata dal pressing asfissiante dei rossoblu. Il primo tempo dal punto di vista delle occasioni non è certo indimenticabile, i due portieri sostanzialmente non vengono impegnati, si segnalano solo una protesta per parte, rigore richiesto dal Genoa per fallo di Lichtsteiner su Bertolacci, gol annullato ad Osvaldo, per fuorigioco, che fa infuriare la Juventus. Si va al riposo sullo 0-0.

Pirlo e Buffon festeggiano il successo sul Genoa

Nella ripresa si riparte con gli stessi 22 protagonisti, si pensa ad un calo del Genoa, non è così, l’intensità del Grifone rimane costante ed asfissiante ed al 55° Bertolacci con una splendida azione personale si costruisce una gran palla gol, al momento della conclusione però il centrocampista calcia centrale e Buffon respinge. Intorno al 69° Llorente entra in area e crossa, Antonelli devia con il braccio largo, ma è molto vicino e Mazzoleni opta per l’involontarietà, passa pochissimo e nell’altra area un cross di Motta, toccato da Bertolacci, finisce sul braccio largo di Vidal, in questo caso Mazzoleni decreta il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Calaiò, che era entrato al 64° per Gilardino, ma Buffon si erge a protagonista e respinge la conclusione. A questo punto si potrebbe pensare ad un crollo psicologico del Genoa, ma questo non accade, i rossoblù insistono ed in mischia avrebbero anche l’occasione del vantaggio ma Antonelli calcia debole, Buffon para. Si arriva così al minuto 88 quando Pirlo, maestro nei calci di punizione, piazza il suo tiro nell’angolo alto dove il pur bravo Perin non può far altro che provare a volare senza riuscire ad intercettare la conclusione. Il Genoa si butta avanti a testa bassa ma non costruisce niente di pericoloso e la gara si conclude sul 1-0 per la Juventus, tanto onore alla splendida prestazione del Genoa, ma i 3 punti li portano a casa i bianconeri.

 

GENOA – JUVENTUS 0-1 (0-0) (88° Pirlo)

Genoa (3-5-2): Perin 6; De Maio 6.5, Burdisso 6.5, Marchese 6; Motta 6, Sturaro 6, Matuzalem 6.5, Bertolacci 6.5, Antonelli 5.5; Sculli 5, Gilardino 5.5 (64° Calaiò 4.5).

Allenatore: Gasperini

Juventus (3-5-2): Buffon 7; Caceres 6, Bonucci 6.5, Chiellini 6.5; Lichtsteiner 5.5 (84° Isla sv), Vidal 4.5 (84° Padoin sv), Pirlo 7, Pogba 6.5, Asamoah 6; Llorente 5, Osvaldo 6 (79° Quagliarella 6).

Allenatore: Conte

Arbitro: Mazzoleni

Ammoniti: De Maio (G), Sculli (G), Sturaro (G), Gilardino (G), Vidal (J), Pogba (J)

 

 

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