Ci possono esser tante giustificazioni, dagli esperimenti estivi alla scarsa vena realizzativa del tandem d’attacco composto da questa sera da Trezeguet e Iaquinta, ma analizzando la partita si evince si nota come la Juventus, dopo una buona prima fase della partita, ha cominciato a specchiarsi perdendo la cattiveria e la giusta determinazione.
Per scarsa lucidità non è arrivato il gol con Trezeguet e Zebina nel secondo tempo e per l’atteggiamento rinunciatario e sufficiente ha rischiato di far capitolare i bianconeri in piu di una occasione con Young. Ai rigori clamorosi gli errori di Del Piero e Iaquinta.
Comunque anche da quest’ultima partita Ferrara potrà trovare indicazioni positive, dall’importanza delle sgroppate di Zebina al cambio di modulo nel secondo tempo, il passaggio dal 4-3-1-2 al 4-2-3-1 con Felipe Melo e Zanetti a tamponare e costruire in mediana, ha dato imprevedibilità alla manovra e può esser riproposto in altre occasioni. Per i denigratori di Felipe Melo c’è una piccola conferma, dopo l’ammonizione presa contro il Real anche stasera è andato incontro alla sanzione, a dimostrazione di chi afferma che il brasiliano si lascia trasportare troppo dalla partita.
Tabellino
Juventus-Aston Villa 3-4 d.c.r. (0-0 d.t.s.)
SEQUENZA RIGORI: Bannan (A) goal, Iaquinta (J) parato, Sidwell (A) alto, Trezeguet (J) goal, Lowry (A) goal, Amauri (J) goal, Ashley Young (A) goal, Felipe Melo (J) goal, Herd (A) parato, Del Piero (J) parato, Cuellar (A) goal, Legrottaglie (J) alto
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro (40’ Grygera); Camoranesi (90’ Del Piero), Felipe Melo, Marchisio (55’ Zanetti); Giovinco (91’ Amauri), Iaquinta; Trezeguet. All. Ferrara
ASTON VILLA (4-4-2): Guzan; Lichaj, Davies, Cuellar, Shorey (74’ Lowry); Albrighton, Reo-Cocker, Sidwell, Young; Carew (91’ Herd), Weimann (74’ Bannan). All. O’Neill
ARBITRO: Blom
NOTE: ammoniti Felipe Melo, Lichaj