Eto’o è andato via ma l’Inter può sempre contare sulla rabbia agonistica e l’istinto rapace di Pazzini in area di rigore. Se i nerazzurri infatti non hanno rimediato una cocente sconfitta nel match contro l’Olimpiacos a Losanna è solo per l’ex doriano capace di cambiare le sorti dell’incontro grazie alle sua voglia di rivalsa che però non nascondono del tutto le lacune di un organico ancora in cerca di completezza. I nerazzurri complice anche l’espulsione di Melberg nel primo tempo hanno il pallino del gioco non trovando però la via delle rete ed evidenziando ad inizio ripresa le consuete lacune in fase difensiva facendosi infilare su calcio da fermo da Fejsa. Gasperini cambia tutto inserendo al fianco di Milito Pazzini con Pandev e Castaignos sulle fasce, le occasioni però latitano ed è ancora l’Olympiacos a trovare la rete con Modesto. E’ a quel punto che entra in partita Pazzini sorretto da un positivo Faraoni a trovare la doppietta che regala il pari e mette al riparo dalle critiche l’Inter ad una settimana dall’inizio del campionato. L’allarme però viene lanciato da Gasperini “Al momento siamo pochi, anche a centrocampo siamo contati soprattutto dovendo affrontare tantissime partite, anche in attacco. La società sa benissimo cosa fare, la squadra andrà completata anche con alternative che devono rientrare. Con il gruppo al completo potremo continuare a fare cose buone come nel primo tempo di oggi” [jwplayer config=”180s” mediaid=”92631″]