Il calciomercato del Palermo vive in queste ore il caso Paulo Dybala. Zamparini sembra sicuro del suo acquisto, tanto da averlo annunciato in pompa magna prima del derby di sabato scorso contro il Catania. La trattativa però non sarebbe affatto conclusa. Infatti il presidente rosanero si trova difronte un rebus di difficile soluzione, dal dolce sapore sudamericano. La situazione più complicata è quella relativa alla situazione contrattuale del calciatore. Da una parte c’è il procuratore Gustavo Mascardi che da tempo dichiara di essere il detentore dell’intero cartellino di Paulo Dybala. Dall’altra il fratello dell’attaccante classe ’93, il quale afferma come siano in realtà gli agenti Gonzalo Rebasa e Omar Peiron coloro che dovrebbero gestire la cessione della “Joya”.
ANNUNCIO – E a dire che soltanto due giorni fa sembrava fatta. Il nuovo fuoriclasse sudamericano a Palermo da quest’estate. Forse tutto troppo semplice, anche per una vecchia volpe come Zamparini. Gli affari Cavani, Pastore, Hernandez, Vazquez parlano da soli. A questi era pronto ad aggiungersi anche Paulo Dybala, che in Argentina è spesso paragonato al piccolo Messi. Un accordo trovato con il presidente dell’Instituto sulla base di 12 milioni di euro, come confermato questa mattina dallo stesso presidente rosanero a Radio Gol. Gli interrogativi però rimangono.
NULLO – Se davvero Dybala è un calciatore del Palermo, perché dall’Argentina arrivano notizie decisamente meno entusiastiche in merito al trasferimento in rosanero? A dirlo è il segretario generale dell’Instituto, Jose Theaux, che fa intendere come la trattativa per Dybala sia tutto fuorché conclusa. Il motivo? Il presidente della società argentina non avrebbe alcun potere di firma all’interno del club e non avrebbe ricevuto l’autorizzazione nel procedere alla trattativa. La conseguenza primaria di tali dichiarazioni è la completa invalidità della trattativa fra Zamparini e Juan Carlos Barrera (numero uno del club capolista in Primera B Nacional).
INTER – Oltre alle spine burocratiche, il Palermo deve risolvere un altro problema, forse più difficile rispetto a alle lotte interne fra procuratori e dirigenti dell’Instituto. Dybala vuole i rosanero? A tal proposito le ultime notizie davano il talento argentino più propenso ad un avventura con la maglia dell’Inter, oppure al Napoli, mentre la Sicilia non rappresenterebbe attualmente una priorità.
CHI E’ – Paulo Dybala è la “Joya” dell’Instituto de Cordoba. Il primo posto nella Serie B argentina è merito anche dei 17 gol in 31 presenze dell’attaccante classe ’93, al suo primo anno tra i professionisti. E’ l’attaccante centrale nel 4-3-3 dell’allenatore Franco. L’altezza è la stessa di Messi (169 m), la finalizzazione non è da meno. Ha una velocità di base importante e un ottimo dribbling. Ama passare il pallone di prima ai propri compagni di squadra, facendo dell’altruismo una qualità più che apprezzabile. Restano dei dubbi riguardo il suo ambientamento in Italia, sarà il Barbera o un altro stadio a dare una risposta.
Dybala, scheda giocatore
Nome: Paulo Dybala
Data di nascita: 15 novembre 1993
Città natale: Laguna Larga
Paese: Argentina (passaporto polacco)
Altezza: 169 cm
Peso: 72 kg
Ruolo: attaccante centrale
Piede: sinistro
Debutto in Primera B Nacional: 13 agosto 2011 (Instituto Huracan 2-0)
Primo gol in Primera B Nacional: 20 agosto 2011 (Aldovisi Instituto 2-2)
Curiosità: c’è chi lo paragona a Messi, chi ad Aguero, chi a Montella
Profilo Twitter: @PauDybala_JR
VIDEO PAULO DYBALA, LE MIGLIORI GIOCATE
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