Chissà se le sue parole d’amore al Milan siano influenzate dal sentimento verso una parte importante del Milan stesso, ossia la figlia del Presidente, Barbara Berlusconi, in ogni caso fanno effetto per quello che esprimono nei confronti della società rossonera, parole di grande attaccamento alla maglia e di stima e fiducia nei confronti della società. In un intervista rilasciata al settimanale spagnolo Don Balon, Alexandre Pato esterna la sua volontà di diventare un giocatore simbolo del Milan, uno di quelli che “fanno la storia del club”, e che lasciano il segno. Un’ occasione per precisare come, nonostante apprezzi la Liga spagnola con il suo calcio estremamente tecnico e veloce, proprio delle caratteristiche iberiche, così come apprezza anche il campionato inglese, la sua volontà è quella di rimanere in Italia, rispettando il suo contratto che lo lega al club di Via Turati fino al 2014, dunque per altri tre anni, finchè il club non si “ammali” di lui. Le motivazioni del suo amore verso il Milan, rafforzato dalla vittoria dello scudetto, sono soprattutto relative al ritrovato feeling con lo spogliatoio, cosrtruito anche grazie alla presenza del tecnico Massimiliano Allegri, che Pato stesso definisce “un grande”, oltre che un “vincente nato”, che ha saputo dimostrare il suo grande valore conquistando uno scudetto al primo tentativo. Ecco perchè Pato vuol continuare a vincere nei prossimi anni, dopo lo scudetto già i bacheca, che secondo lui deve rappresentare solo l’ inizio di una lunga serie di trionfi, a partire dall’ impegno di Supercoppa Italiana, ossia il derby contro l’ Inter. Alexandre Pato è già pronto a lasciare il segno: le avversarie sono avvertite.