Il grande inizio di stagione del talentuoso fantasista argentino del Palermo Javier Pastore ha fatto si che i più grandi club europei s’interessassero a lui. Ad uscire allo scoperto per primo è il Barcellona che sarebbe disposto a svenarsi pur di portare in Catalogna il gemello di Messi e comporre così una linea di trequartisti da far rabbrividire qualsiasi squadra. I blaugrana sono pronti ad offrire al Palermo ben 40 milioni di euro a giugno per l’argentino, un’offerta allettante e forse irrinunciabile per il presidente Zamparini che però ha fatto sapere di non aver nessuna intenzione di cedere El Flaco:
- “Non cederò Pastore nemmeno per 60 milioni, perché mi vorrei ancora divertire molto con lui. Non voglio far soldi con il calcio, non mi interessa, quindi se posso lo tengo. Non sono riuscito a trattenere Cavani, spero di riuscirci con Pastore; Cavani voleva andar via da 3 anni. Per trattenere i campioni occorre alzare i loro stipendi“.
Sarà anche vero ma a certe cifre nessun giocatore è incedibile, vedi Ibrahimovic, Kakà e Zidane. E’ proprio con quest’ultimo che si sprecano i paragoni. Pastore assomiglia incredibilmente tanto al fuoriclasse francese per le sue movenze in campo e per il fiuto del gol che dimostra di avere.
Zamparini, con la sua dichiarazione, sembra aver fissato il costo del cartellino del suo preziosissimo gioiello per il quale stravede e che si è innamorato di lui sin dal primo giorno che lo ha visto quando ancora era un giocatore sconosciuto, come a dire “l’asta parte da 60 milioni a salire” anche perchè sul giocatore ci sono anche Chelsea e Inter. E per il vulcanico presidente rosanero la cessione di Pastore potrebbe essere meno indolore di quanto si possa pensare, perchè ha già in squadra colui che potrebbe prendere la sua eredità, lo sloveno Josip Ilicic, la vera rivelazione di questa prima parte di campionato.