Palermo-Juventus era il match del ritorno di Antonio Conte sulla panchina bianconera dopo la lunga squalifica, al punto da essere definito “Conte day” e mandando in secondo piano il match e le vicende di campo. Al fischio iniziale di De Marco, però, ci si accorge subito che sarà la gara a rubare la scena, con un match aperto e vivace nonostante la grande differenza di classifica tra le due squadre, ben ventuno punti. Il Palermo di Gasperini, infatti, è in fasi di crescita dopo la vittoria nel derby con il Catania e la buona prestazione contro l’Inter di domenica scorsa nonostante la sconfitta di misura e ritrova due uomini preziosi come Miccoli in avanti e Donati in difesa. La Juventus, invece, si affida a Matri e Vucinic in avanti, con Giovinco squalificato e Quagliarella in panchina cercando di pungere in avanti e smentire quello che viene considerato il punto debole della squadra di Conte.
Nella parte iniziale del primo tempo Palermo-Juventus non vive di grandi sussulti, almeno nei venti minuti iniziali, con la Juventus meno aggressiva del solito ed il Palermo che sembra non avere timori reverenziali anche se il campo del Barbera, zuppo di pioggia e fango, non aiuta affatto lo spettacolo e le giocate. Primo brivido per i rosanero al 36′ con cross di Vidal dalla destra, raccolto di petto da Matri che la aggiusta per il tiro di Marchisio, intercettato da Vucinic che da pochi passi colpisce il palo. Al 44′ altra occasionissima per la Juventus con Matri che spreca da ottima posizione tirando addosso al portiere del Palermo.
Nell’intervallo di Palermo-Juventus si abbatte una grandinata violentissima sul Barbera che imbianca il campo e lo rende ancor più pesante, soprattutto sulle corsie laterali, a tratti quasi impraticabili con il pallone che non riesce a rimbalzare. Dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa, Vucinic ha una grande opportunità per segnare il gol del vantaggio, ma è ancora il palo esterno a fermarlo. Al 50′, però, il montenegrino si trasforma in fondamentale uomo-assist raccogliendo un precisissimo lancio di Pirlo e confezionando un pregevole colpo di tacco che libera Lichtsteiner in area e gli consente di realizzare la rete dello 0-1, che fa esplodere l’esultanza di mister Conte in panchina con tanto di cappellino a proteggerlo dalla pioggia battente.
La Juventus dopo esser passata in vantaggio avrebbe l’occasione per il raddoppio con Matri, ma non riesce a inquadrare la porta e spreca due buone occasioni calciando alto: Conte lo sostituisce, così, con Bendtner che appena entrato al 73′ avrebbe l’occasione per segnare su assist di Vucinic, ma la palla esce di poco a lato. Al minuto 75′ arriva un altro episodio chiave del match, con il rosanero Morganella che rimedia la seconda ammonizione per trattenuta plateale su Asamoah: espulsione inevitabile per doppio giallo, e il Palermo rimane in dieci uomini.
All’ 88′ la Juventus avrebbe la più ghiotta opportunità per concludere la gara in serenità, ma Bonucci in una sortita in area si trova face to face con Ujkani in uscita e si lascia ipnotizzare dal portiere del Palermo, tentando anche una goffa simulazione che viene punita col giallo dall’arbitro e tale ingenuità farà saltare al difensore la gara con l’Atalanta, perchè diffidato. Ad un minuto dal novantesimo, la Juve spreca ancora su Vucinic, anche lui fermato dall’intervento di Ujkani: la dura legge del gol sbagliato gol subito, però, non trova conferma e dopo tre minuti di recupero la gara termina con la vittoria bianconera che fa esultare Antonio Conte sotto la curva dei supporters bianconeri.
Pagelle di Palermo-Juventus:
Lichtsteiner 7 Migliore in campo e uomo gol, micidiali le sue discese sulla fascia, abile a sfruttare il perfetto assist di Vucinic di tacco.
Vucinic 6.5 Gli manca ancora il gol, dalla lontana trasferta in Danimarca con il Nordsjaelland, ma il suo assist per il gol decisivo di Lichtsteiner è geniale. Spreca nel finale una facile occasione per il raddoppio
Matri 5.5 Cerca disperatamente il gol, ma non lo trova e fallisce anche alcune occasioni potenzialmente ottime: qualche buono scambio con Vucinic ed è utile nel recuperar palla: se non altro, generoso
Miccoli 5.5 Era carico e volenteroso di segnare contro la sua ex squadra, ma in avanti è troppo isolato e non riesce a incidere
Tabellino di Palermo-Juventus 0-1:
Palermo (3-5-1-1): Ujkani 7; Munoz 6, Donati 6 (69′ Dybala), Von Bergen 6; Pisano 5 (46′ Brienza), Morganella 5, Barreto 5.5, Kurtic 6 (74′ Viola), Garcia 6 ; Ilicic 5.5 ; Miccoli 5.5.
Juventus (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6.5, Bonucci 6, Chiellini 6.5; Lichtsteiner 7 (64′ Padoin), Vidal 6 (54′ Pogba 6.5), Pirlo 6.5, Marchisio 6, Asamoah 6; Vucinic 6.5, Matri 5.5 (73′ Bendtner)
Marcatore di Palermo-Juventus: 50′ Lichtsteiner
Ammoniti: Lichtsteiner, Pirlo, Bonucci
Espulso: Morganella
Video di Palermo-Juventus:
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