Il Pallonaro

Palermo-Cagliari, Sannino o Ficcadenti chi si salverà dall’esonero?

Il calcio si sa, non perdona, e se sei dipendente di due presidenti come Maurizio Zamparini o Massimo Cellino, allora ti do un consiglio. Non disfare la valigia e tocca ferro quando dichiarano “sono contento del mio allenatore, è confermato!”. Questa è la strana storia di Giuseppe Sannino e Massimo Ficcadenti, rispettivamente mister del club siciliano e di quello sardo che quest’oggi si sfideranno uno contro l’altro al Barbera nella gara tra Palermo-Cagliari e metteranno in palio la propria panchina. Il primo, arrivato da pochi mesi in Sicilia dopo un’ottima stagione a Siena, si trova dopo solamente due partite (perse entrambe 3-0 contro Napoli e Lazio) nella graticola. Stessa sorte per il collega cagliaritano, già esonerato l’8 novembre 2011 e poi richiamato nel marzo 2012, che ha guadagnato un solo punto (all’ultimo secondo contro l’Atalanta) in due gare.

Zamparini e Cellino, due amici con il soprannome in comune di “mangia-allenatori“. Più di 50 allenatori in due, 36 quelli cambiati dal presidente sardo in vent’anni di presidenza, mentre in dieci anni di Palermo, l’ex patron del Venezia a libro paga ha avuto “solo” 21 mister. E chissà che non ci sia l’allungo del patron rossoblu oppure quello rosanero possa accorciare le distanza. Infatti, nonostante le smentite di rito, quest’oggi potrebbe verificarsi il primo esonero stagionale e i bookmakers hanno abbassato notevolemente le quote sull’esonero dei due allenatori di Palermo e Cagliari.

Ficcadenti con la valigia in mano? © Enrico Locci/Getty Images

VERSO PALERMO-CAGLIARI – Sannino e Ficcadenti per salvare il posto potrebbero lanciare due giovani promesse arrivate durante l’estate nelle rispettive isole. Per i palermitani è in rampa di lancio Dybala, attaccante argentino al centro di un caso internazionale in fase d’acquisto. Mentre tra i cagliaritani è pronto ad esordire con la sua squadra del cuore il sardo Sau, autore di una stagione fenomenale alla Juve Stabia. Per il resto, le due squadre si schiereranno come da programma, 4-4-2 per il Palermo e (finto) 4-3-3 per il Cagliari. Mancano poche ore alle 18 e chi perde non passerà di certo un fine settimana tranquillo, perché nel calcio è tutto possibile, ma una cosa è certa, Zamparini e Cellino non aspettano!

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