Il procuratore federale Stefano Palazzi nonostante gli sviluppi di questi cinque anni e le nuove intercettazioni balzate fuori durante le udienze di Napoli chiedendo per Luciano Moggi la radiazione. . Palazzi sostiene che l’Alta Corte non ha chiesto di valutare le nuove indagini bensì di adurre maggior dettagli che evidenzino l’esigenza della preclusione. Il coinvolgimento di nuovi società e personaggi, continua Palazzi, non scalfisce la posizione del Moggi che nonostante la squalifica in questi cinque ha continuato a tenere relazioni con tesserati “continuando a comportarsi male”. Di tutt’altro tenore la tesi dell’avvocato D’Onofrio, il legale di Moggi sostiene che la sentenza del 2006 è oramai superata e senza tener conto del quadro probatorio uscito fuori da Napoli si rischia di parlare di eventi superati (ndr sequestro Paparesta a Reggio Calabria ad esempio). Adesso ha preso la parola Luciano Moggi, seguono aggiornamenti