La Serie A 2020/21 si è appena lasciata alle spalle il primo turno del 2021 e si è pronti nuovamente a giocare durante l’Epifania, con la Serie A in campo torna anche il Fantacalcio e con esso arrivano anche i nostri Consigli Fantacalcio.
La sedicesima giornata della Serie A 2020/21 si disputerà su un unico giorno, mercoledì, e vedrà in campo tutti e dieci i match.
Si partirà con l’anticipo delle 12.30, il consueto lunch match, si giocheranno poi addirittura 7 partite in contemporanea alle 15 prima del posticipo delle 18. Il secondo posticipo, che si disputerà alle 20.45, andrà a chiudere il primo turno della Serie A nel 2021.
Veniamo a conoscere il dettaglio delle sfide delle quali poi daremo i nostri Consigli Fantacalcio.
Sarà Cagliari-Benevento ad aprire la giornata domenica nel lunch match delle 12.30.
Come già anticipato saranno addirittura sette le gare che si giocheranno contemporaneamente domenica alle 15: Atalanta-Parma, Bologna-Udinese, Crotone-Roma, Lazio-Fiorentina, Sampdoria-Inter, Sassuolo-Genoa, Torino-Verona.
Alle 18 di domenica il Napoli di Mr.Gattusoospiterà lo Spezia nel primo posticipo.
Una classicissima come Milan-Juventus alle 20.45 sarà il secondo posticipo e sarà anche la gara che andrà a chiudere la sedicesima giornata di Serie A.
CONSIGLI FANTACALCIO 16° GIORNATA SERIE A 2020/21
CAGLIARI – BENEVENTO mercoledì 6/1 ore 12.30
CONSIGLIATI: JOAO PEDRO (C) – INSIGNE (B)
SCONSIGLIATI: CEPPITELLI (C) – TUIA (B)
SORPRESE: NAINGGOLAN (C) – MONCINI (B)
ATALANTA – PARMA mercoledì 6/1ore 15
CONSIGLIATI: ZAPATA (A) – KARAMOH (P)
SCONSIGLIATI: TOLOI (A) – SEPE (P)
SORPRESE: PESSINA (A) – INGLESE (P)
BOLOGNA – UDINESE mercoledì 6/1ore 15
CONSIGLIATI: BARROW (B) – DE PAUL (U)
SCONSIGLIATI: SVANBERG (B) – ARSLAN (U)
SORPRESE: TOMIYASU (B) – NESTOROVSKI (U)
CROTONE – ROMA mercoledì 6/1 ore 15
CONSIGLIATI: MESSIAS (C) – MKHITARYAN (R)
SCONSIGLIATI: LUPERTO (C) – BRUNO PERES (R)
SORPRESE: MOLINA (C) – KARSDORP (R)
LAZIO – FIORENTINA mercoledì 6/1 ore 15
CONSIGLIATI: IMMOBILE (L) – RIBERY (F)
SCONSIGLIATI: RADU (L) – BORJA VALERO (F)
SORPRESE: CAICEDO (L) – CALLEJON (F)
SAMPDORIA – INTER mercoledì 6/1 ore 15
CONSIGLIATI: QUAGLIARELLA (S) – LAUTARO MARTINEZ (I)
La Serie A 2020/21 si è appena lasciata alle spalle un 2020 davvero molto complicata ed è pronta a lanciarsi nel nuovo anno con il primo turno del 2021, con la Serie A in campo torna anche il Fantacalcio e con esso arrivano anche i nostri Consigli Fantacalcio.
La quindicesima giornata della Serie A 2020/21 si disputerà su un unico giorno, domenica, e vedrà in campo tutti e dieci i match.
Si partirà con l’anticipo delle 12.30, il consueto lunch match domenicale, si giocheranno poi addirittura 7 partite in contemporanea alle 15 prima del posticipo delle 18. Il secondo posticipo, che si disputerà alle 20.45, andrà a chiudere il primo turno della Serie A nel 2021.
Veniamo a conoscere il dettaglio delle sfide delle quali poi daremo i nostri Consigli Fantacalcio.
Sarà Inter-Crotone ad aprire la giornata domenica nel lunch match delle 12.30.
Come già anticipato saranno addirittura sette le gare che si giocheranno contemporaneamente domenica alle 15: Atalanta-Sassuolo, Cagliari-Napoli, Fiorentina-Bologna, Genoa-Lazio, Parma-Torino, Roma-Sampdoria e Spezia-Verona.
Alle 18 di domenica la capolista Milan andrà a far visita al Benevento nel primo posticipo.
Juventus-Udinese alle 20.45 sarà il secondo posticipo e sarà anche la gara che andrà a chiudere la quindicesima giornata di Serie A.
La Serie A 2020/21 si è appena lasciata alle spalle il weekend di campionato ed è pronta a disputare un turno infrasettimanale, l’ultimo turno di questo tormentato 2020, con la Serie A in campo torna anche il Fantacalcio e con esso arrivano anche i nostri Consigli Fantacalcio.
La quattordicesima giornata della Serie A 2020/21 si disputerà su due giorni martedì e mercoledì e vedrà in campo tutti e dieci i match.
Si partirà con un doppio anticipo al martedì alle 18.30 e alle 20.45. Il mercoledì ci sarà un primo anticipo alle 18.30 poi la giornata proseguirà e si concluderà con sei partite in contemporanea alle 20.45.
Veniamo a conoscere il dettaglio delle sfide delle quali poi daremo i nostri Consigli Fantacalcio.
Sarà Crotone-Parma ad aprire la giornata martedì sera alle 18.30, alle 20.45 ci sarà lo scontro ormai classico in Serie A Juventus-Fiorentina.
Verona-Inter sarà l’anticipo del mercoledì alle 18.30. Alle 20.45 si giocheranno le altre sette sfide tra le quali spiccano Milan-Lazio ed il derby ligure Spezia-Genoa con il ritorno di Ballardini sulla panchina rossoblù.
Le altre cinque gare di mercoledì alle 20.45 saranno Bologna-Atalanta, Napoli-Torino, Roma-Cagliari, Sampdoria-Sassuolo e Udinese-Benevento.
La Serie A 2020/21 si è appena lasciata alle spalle il turno infrasettimanale ed è pronta già a scendere nuovamente sul terreno di gioco, con la Serie A in campo torna anche il Fantacalcio e con esso arrivano anche i nostri Consigli Fantacalcio.
La tredicesima giornata della Serie A 2020/21 si disputerà su due giorni sabato e domenica e vedrà in campo tutti e dieci i match.
Si partirà con un triplo anticipo al sabato alle 15, alle 18 e alle 20.45. La domenica sarà aperta dal lunch match delle 12.30 poi la giornata proseguirà con 4 partite in contemporanea alle 15.
Sempre domenica ci sarà un primo posticipo alle 18 e poi il posticipo alle 20.45 che andrà a chiudere il turno di campionato.
Veniamo a conoscere il dettaglio delle sfide delle quali poi daremo i nostri Consigli Fantacalcio.
Sarà Fiorentina-Verona ad aprire la giornata sabato alle 15, alle 18 si disputerà Sampdoria-Crotone mentre alle 20.45 il Parma ospiterà la Juventus.
Torino-Bologna sarà il lunch match delle 12.30. Alle 15 si giocheranno quattro sfide Benevento-Genoa, Cagliari-Udinese, Inter-Spezia e la sfida da alta classifica Sassuolo-Milan.
Sempre domenica, alle 18, il primo posticipo sarà Atalanta-Roma poi 20.45 Lazio-Napoli che chiuderà il turno.
La Serie A 2020/21 si è appena lasciata alle spalle il weekend di campionato ed è pronta a disputare un turno infrasettimanale, con la Serie A in campo torna anche il Fantacalcio e con esso arrivano anche i nostri Consigli Fantacalcio.
La dodicesima giornata della Serie A 2020/21 si disputerà su tre giorni martedì, mercoledì e giovedì e vedrà in campo tutti e dieci i match.
Si partirà con un doppio anticipo al martedì alle 18.30 e alle 20.45. Il mercoledì ci sarà un primo anticipo alle 18.30 poi la giornata proseguirà con sei partite in contemporanea alle 20.45.
Il giovedì ci sarà il posticipo alle 20.45 che andrà a chiudere il turno di campionato.
Veniamo a conoscere il dettaglio delle sfide delle quali poi daremo i nostri Consigli Fantacalcio.
Sarà Udinese-Crotone ad aprire la giornata martedì sera alle 18.30, alle 20.45 ci sarà lo scontro tra i fratelli Inzaghi in Benevento-Lazio.
Juventus-Atalanta sarà l’anticipo del mercoledì alle 18.30. Alle 20.45 si giocheranno sei sfide tra le quali spicca Inter-Napoli, le altre saranno Fiorentina-Sassuolo, Genoa-Milan, Parma-Cagliari, Spezia-Bologna e Verona-Sampdoria.
Giovedì alle 20.45 ci sarà Roma-Torino che chiuderà il turno.
Essere teste di serie nei Sorteggi Europa League aveva già agevolato il tutto in partenza, le insidie però c’erano e per fortuna Milan, Napoli e Roma le hanno evitate.
Scansate squadre come Salzburg, Real Sociedad (tranne il Napoli che l’aveva già affrontata) Lille (già sfidato dal Milan) e Benfica, i Sorteggi Europa League per i sedicesimi di finale hanno sostanzialmente sorriso alle compagini italiane.
La Roma se la vedrà con i portoghesi dello Sporting Braga, avversario spagnolo per il Napoli, ovvero il Granada mentre il Milan andrà in Serbia ad affrontare la Stella Rossa di Belgrado.
Sarà un ritorno a casa per Paulo Fonseca, il tecnico della Roma infatti nel suo passato ha allenato il Braga nel 2015/16 portandolo alla vittoria nella Coppa del Portogallo e ai quarti di Europa League.
Il Braga si è qualificato secondo nel proprio girone alle spalle del Leicester ottenendo 4 vittorie, 1 pareggio ed una sconfitta (queste due proprio con gli inglesi) segnando 14 gol e subendone 10.
Punto di forza quindi l’attacco, occhio quindi al talentuoso trequartista Gaitan e ai due attaccanti Galeno e Paulinho.
Sorteggi Europa League che hanno riportato ricordi al Milan ed anche portato un po’ d’Italia contro i rossoneri.
L’avversaria degli uomini di Pioli sarà la Stella Rossa Belgrado, ai milanisti meno giovani questo nome riporterà alla mente la notte di Belgrado quando durante la gara di ritorno la nebbia costrinse al rinvio quando si era sul 1-0 per la squadra di casa (1-1 all’andata). Il giorno dopo il Milan riuscì a portare la sfida ai calci di rigore e a passar il turno andando poi a vincere la Coppa dei Campioni 1988/89.
Dicevamo che c’è un po’ d’Italia nella Stella Rossa, sulla panchina siede infatti Dejan Stankovic ex calciatore dell’Inter mentre l’attacco è guidato a suon di gol da Diego Falcinelli.
La Stella Rossa è squadra solida, guida il campionato serbo e si è qualificata seconda dietro al Hoffenheim perdendo solo una partita (con i tedeschi) e subendo solo 4 reti.
Concludiamo l’analisi dei Sorteggi Champions parlando del Granada, avversario del Napoli.
La squadra spagnola che è stata sino al 2016 di proprietà della famiglia Pozzo ha certamente dalla sua un’ottima organizzazione ed una buona compattezza.
L’esperienza di Soldado, Molina e Gonalons miscelata alla freschezza di Yengel Herrera e Luis Suarez, rendono il Granada squadra insidiosa e da non sottovalutare.
Gli spagnoli si sono qualificati da secondi nel proprio girone dietro al PSV segnando poco ma subendo solo 3 gol e tenendo per tre volte la porta imbattuta.
Per quanto riguarda il resto dei Sorteggi Europa League spiccano gare interessantissime come Real Sociedad-Manchester Utd, Benfica-Arsenal e Salzburg-Villarreal.
Le partite vanno giocate e quindi tutto può accadere ma certamente i Sorteggi Champions hanno sorriso alla Juventus mentre sono stati terribilmente amari per Lazio ed Atalanta.
I bianconeri di Mr Pirlo, vincitori del proprio raggruppamento, hanno trovato una delle due avversarie considerate, sulla carta, tra le più abbordabili ovvero il Porto.
Lazio ed Atalanta invece partendo dal secondo posto non potevano sperare in una sfida facile certamente però l’urna di Nyon ha posto davanti a biancocelesti e nerazzurri due accoppiamenti devastanti: Bayern Monaco e Real Madrid, due Sorteggi Champions affascinanti ma complicati.
Veniamo ad analizzare nel dettaglio i Sorteggi Champions per gli ottavi di finale.
Il Porto avversario della Juventus è certamente una squadra da non sottovalutare, ha concluso il suo girone alle spalle del Manchester City vincendo le 4 sfide contro Olympiacos ed Olympique Marsiglia ed ha perso a Manchester e pareggiato 0-0 in casa con i Citizens.
In campionato la squadra di Conceição è al terzo posto alle spalle di Sporting e Benfica. Corona e Marega sono due attaccanti da tenere d’occhio.
Per quanto riguarda i precedenti l’ultimo risale proprio ad un ottavo di Champions League, nel 2017, con la Juve che vinse 2-0 in Portogallo e poi 1-0 a Torino.
Sorteggi Champions che ripropongono ancora la Germania alla Lazio, se nel girone c’era stato il Borussia Dortmund, agli ottavi ci sarà il Bayern Monaco.
C’è poco da dire sui Campioni d’Europa in carica, 5 vittorie ed un pareggio con l’Atletico Madrid, a qualificazione già ottenuta, in un girone dominato con ben 18 reti segnate e solo 5 subite.
In Bundesliga i bavaresi stranamente non sono al comando, sono secondi ad un punto di distanza dal Bayer Leverkusen.
La stella è senza dubbio Lewandowski che si troverà contro quel Ciro Immobile che lo ha battuto nell’ultima Scarpa d’Oro.
Lo scontro pare proibitivo perchè i tedeschi non sono solo il centravanti polacco ma hanno una squadra solida e piena di talento, unico piccolo difetto può essere la difesa, lì dovrà provare a far male la Lazio.
Concludiamo il trio di Sorteggi Champions delle italiane con la sfida tra Real Madrid ed Atalanta.
I nerazzurri dopo il City ed il Psg l’anno scorso ed il Liverpool quest’anno si trovano di fronte un’altra grandissima squadra, il Real Madrid.
Le merengues quest’anno non sembrano lo squadrone invincibile degli altri anni, hanno mostrato qualche crepa ma sembrano in crescita.
La squadra di Zidane, inserita nello stesso girone dell’Inter, si è qualificata all’ultimo turno dopo aver perso due volte contro lo Shakthar, aver vinto due volte con l’Inter e rischiato un k.o. in Germania contro il Borussia Moenchengladbach.
In campionato il successo nel derby ha rimesso i blancos in corsa a meno 3 dalla vetta.
Benzema, Casemiro e Sergio Ramos sono le tre certezze, i giovani sono delle incognite che però hanno già mostrato di poter far molto bene.
Sfide interessati negli altri cinque ottavi usciti dai Sorteggi Champions di oggi, tra tutte spunta un Psg – Barcellona che porta alla mente grandi sfide. Sarà uno scontro tra grandi squadre e tra tecnici tedeschi in Lipsia e Liverpool.
Atletico Madrid – Chelsea e Siviglia–Dortmund sono due partite che paiono equilibrate mentre il Manchester City se la vedrà con il Borussia Moenchengladach.
L’undicesima giornata della Serie A 2020/21 si disputerà su tre giorni venerdì, sabato e domenica e vedrà in campo tutti e dieci i match.
Si partirà con un anticipo al venerdì alle 20.45, seguirà poi un triplo anticipo al sabato, alle 15, alle 18 e alle 20.45. La domenica sarà aperta dal lunch match delle 12.30 e poi vedrà tre partite alle 15, un posticipo alle 18 ed un ulteriore alle 20.45. che andrà a chiudere il turno di campionato.
Veniamo a conoscere il dettaglio delle sfide delle quali poi daremo i nostri Consigli Fantacalcio.
Sarà Sassuolo-Benevento ad aprire la giornata venerdì alle 20.45. Sabato alle 15 ci sarà la sfida tra le neo promosse Crotone-Spezia, alle 18 si giocherà Torino-Udinese mentre il posticipo delle 20.45 sarà Lazio-Verona.
Ci sarà Cagliari-Inter nel lunch match della domenica alle 12.30. Alle 15 si giocheranno Atalanta-Fiorentina, Bologna-Roma e Napoli-Sampdoria. Si giocherà Genoa-Juventus nel posticipo domenicale delle 18.Alle 20.45, sempre domenica, la capolista Milan ospiterà il Parma nella gara che chiuderà il turno.
Finisce alla grande l’Europa League per le italiane, non solo tutte e tre ottengono il pass ai sedicesimi ma lo fanno da prime nei rispettivi gironi.
Una sconfitta 3-1 a Sofia del tutto indolore per la Roma, che era già certa del primo posto ed ha avuto modo di mettere in mostra dei giovani interessanti come Milanese (autore del gol) il portiere Boer e Bamba.
Il Napoli, alla prima nello stadio “Diego Armando Maradona” aveva necessità di far risultato contro la Real Sociedad per garantirsi la qualificazione, alla fine è arrivato un 1-1 che ha fatto felici entrambe vista la contemporanea sconfitta dell’AZ Alkmaar.
Un Milan sperimentale e con diversi giovani in campo ha vinto 1-0 a Praga, gol del solito Hauge, ha sfruttato il k.o. del Lille a Glasgow contro il Celtic ed ha conquistato il 1° posto.
Veniamo al racconto della sfida dello stadio Diego Armando Maradona tra Napoli e Real Sociedad.
Partenza aggressiva degli ospiti che pressano forte e recuperano palla. Il Napoli risponde con il palleggio veloce dei centrocampisti. Al 14° attacco di squadra della Real Sociedad, Ospina è attento e respinge il tiro di Willian Jose. Clamoroso errore di Portu che servito perfettamente da Willian Jose calcia fuori a porta vuota al minuto 19.
Gli azzurri crescono e prima sfiorano il gol con la conclusione di Fabian Ruiz deviata in corner, sul susseguente angolo la palla arriva fuori a Zielinski che calcia al volo e trova il gol. Non succede molto altro, il Napoli chiude avanti per 1-0.
La ripresa comincia con l’ingresso di Gorosabel per Zaldua tra i baschi. La Real Sociedad parte a mille all’ora e si rende pericolosissima al 53° con un tiro di Merino che sfiora il palo. Nacho Monreal è scatenato e un suo cross rasoterra non trova Willian Jose per pochissimo.
Il Napoli si rivede al 59° con una velocissima ripartenza di Lozano, il messicano però non riesce a trovare la porta.
Il pallino del gioco rimane in mano agli ospiti che provano in tutti i modi a trovare il pari, la difesa del Napoli è attenta così come Ospina che non si fa mai sorprendere. Al 91° però i baschi riescono a trovare il pareggio con un tiro potente da centro area di Willian Jose.
Il gol e il contemporaneo k.o. dell’Az Alkmaar rendono inutili gli ultimi 4 minuti, con le due squadre che giochicchiano per far scorrere il tempo. Il Napoli vince il suo girone di EuropaLeague mentre la Real Sociedad è seconda.
NAPOLI – REAL SOCIEDAD 1-1 (35° Zielinski (N), 91° Willian Jose (R))
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (82° Ghoulam); Bakayoko (70° Demme), Fabian Ruiz, Zielinski (74° Elmas); Insigne, Mertens (70° Petagna), Lozano (70° Politano).
Allenatore: Gattuso.
Real Sociedad (4-4-2): Remiro; Zaldua (46° Gorosabel), Zubeldia, Le Normand (78° Isak), Monreal (78° Munoz); Portu (56° Barrenetxea), Guevara (78° Sagnan), Merino, Zubimendi; Januzaj, Willian Jose.
Passiamo all’ultima gara del girone di Europa League della Roma in casa del Cska Sofia.
Partenza migliore del Cska che dopo 5 minuti trova il vantaggio con un tiro di Tiago che coglie impreparato il giovane Boer. Il gol carica i padroni di casa e deprime i giallorossi che non hanno una reazione. Al 22° però la Roma trova il pari, sponda di Mayoral per Milanese che non ci pensa un attimo stoppa e piazza la palla alle spalle di Busatto
Il Cska ci mette un po’ a reagire ma alla mezz’ora ha una chance enorme con Tiago che scappa alla difesa della Roma ma non trova la porta. Il gol però è solo rimandato perchè da un errore di Diawara il Cska riparte e Sowe batte Boer.
La Roma tenta una reazione, costruisce un paio di occasioni con Carles Perez e Pedro ma in entrambi i casi la difesa riesce a deviare. Si va al riposo con il Cska avanti 2-1.
La ripresa parte con l’ingresso di Smalling per Kumbulla. Borja Mayoral con una bella azione personale sfiora il gol del pari al 52°. La Roma però non è concentrata e da un erroraccio di Fazio che sbaglia il retropassaggio arriva Sowe pronto a siglare il 3-1.
La squadra di Fonseca prova a riaprire la gara e al 74° una combinazione Villar–Borja Mayoral permette all’attaccante di provarci, la difesa di casa riesce a salvarsi.
Il Cska lascia il comando del gioco alla Roma, i giallorossi però non riescono a trovare l’occasione per segnare il gol che riaprirebbe il match. Finisce così, la Roma perde 3-1, una sconfitta indolore, i giallorossi passano il turno al primo posto del girone A di Europa League.
CSKA SOFIA – ROMA 3-1 (5° Tiago (C), 22° Milanese (R), 35°, 55° Sowe (C))
Roma (3-4-2-1): Boer; Kumbulla (46° Smalling), Fazio, Juan Jesus; Bruno Peres (82° Tripi), Milanese (63° Villar), Diawara, Bamba (63° Karsdorp); Carles Perez, Pedro; Borja Mayoral.
Allenatore: Fonseca.
Arbitro: Peljto.
Ammoniti: Tripi (R), Antov (C)
Concludiamo la giornata di Europa League con la partita del Milan in casa dello Sparta Praga.
Partenza subito positiva del Milan con Dalot che costringe Heca al gran riflesso. Risposta al 7° dello Sparta con ottimo inserimento di Polidar, tiro debole e centrale.
I padroni di casa fanno la partita, poi però si accende Hauge, il norvegese salta un avversario, entra in area dal lato corto e dolcemente piazza la palla sul palo lontano.
La gara si mantiene piacevole con lo Sparta che prova a reagire ma è il Milan, con Castillejo al 40°, a sfiorare il raddoppio, Heca è bravo a respingere.
Si va al riposo con il Milan avanti per 1-0.
La ripresa parte con gli stessi 22 che avevano chiuso la prima frazione di gioco. Si vede uno Sparta Praga volenteroso ma di fronte ha un Milan attento che non concede quasi niente.
Al 57° Krejci si trova sui piedi la palla buona e calcia, Tatarusanu è attento e mette in corner. I ritmi si abbassano, il Milan non ha interesse ad alzarli mentre lo Sparta non sembra in grado di dare uno strappo deciso.
Lo Sparta Praga rimane in 10 al minuto 78° quando Plechaty prende un rosso diretto per un brutto fallo su Leao. I rossoneri sprecano diversi contropiedi in superiorità numerica e rischiano di subire il pareggio beffa, Tatarusanu è super a dire no a Karlsson. Finisce così, il Milan vince a Praga ed ottiene il 1° posto nel girone di Europa League.
Il 2020 dopo Diego Armando Maradona ha deciso di portarsi via un altro grandissimo campione, nella tarda serata di ieri è arrivata la triste notizia della morte di Paolo Rossi, divenuto per tutti Pablito per esser stato l’eroe azzurro al mondiale di Spagna 1982.
Un vero e proprio fulmine che ha squarciato la notte italiana, il tweet del giornalista Rai Enrico Varriale che annunciava la morte di Pablito, la ricerca immediata di smentite che purtroppo però si sono trasformate in conferme.
Paolo Rossi si è spento per un male in curabile ai polmoni all’età di 64 anni.
Nato a Prato il 23 settembre 1956 iniziò a farsi conoscere ad alto livello con la maglia della Lanerossi Vicenza, squadra che nella stagione 1976/77 a suon di gol trascinò alla promozione in Serie A.
Dopo due ottime stagioni in A con il club biancorosso Pablito passò al Perugia e qua arrivò il momento più difficile della carriera.
Accusato di aver truccato una partita per il calcioscommesse, fu squalificato per 2 anni e perse la possibilità di disputare l’europeo 1980 che si giocò in Italia.
Boniperti lo riportò alla Juventus, squadra con la quale aveva già disputato sei partite ad inizio carriera, una volta conclusa la squalifica tornò a fare il suo mestiere ovvero segnare gol.
Mise in bacheca due scudetti, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Uefa ed una Coppa dei Campioni, quella della notte del Heysel.
Concluse la carriera nei club con le maglie di Milan e Verona.
E’ però ricordato da tutti per le sue imprese compiute in nazionale, soprattutto nel vittorioso mondiale spagnolo del 1982.
Paolo Rossi infatti aveva già giocato e segnato con la maglia azzurra nella Coppa del Mondo del 1978 in Argentina ma è in Spagna 4 anni dopo che il toscano Paolo si trasformò in Pablito.
La partenza non fu delle migliori, l’Italia non convinse nei primi match e Rossi fu accusato di essere in pessima forma. Nella gara decisiva della seconda fase Paolo Rossi divenne definitivamente Pablito.
Contro il Brasile dei fenomeni Zico, Falcao, Junior, Socrates e Cerezo all’Italia serviva assolutamente la vittoria per passare alle semifinali.
Rossi portò subito avanti l’Italia con un bel colpo di testa e dopo il pareggio del Brasile segnò dopo aver rubato un pallone al limite. Il 2-2 di Falcao avrebbe piegato chiunque ma non lui, non Pablito, ed infatti al 74° trovò il gol da opportunista che fece gioire l’Italia e piangere il Brasile.
La doppietta nel 2-0 nella semifinale contro la Polonia e la rete che sbloccò il match nella finale contro la Germania Ovest, furono i sigilli di una cavalcata straordinaria che portarono l’Italia sul tetto del mondo e Paolo Rossi nella storia del calcio.
Paolo Rossi disputò anche il mondiale 1986, senza però grandi acuti, ritiratosi dal calcio intraprese una buona carriera da opinionista per Sky, Premium sport e Rai.