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Milan- Van Basten certi amori non finiscono

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Lunedì 9 Giugno 2008: una data importante per il calcio italiano, ma anche e soprattutto per il Milan, dai suoi tifosi fino alla punta della sua dirigenza. La spettacolare Olanda di Marco Van Basten spazza via 3-0 l’Italia di Roberto Donadoni, in un derby tra ex rossoneri ed idoli di San Siro: il “Cigno di Utrecht” batte quello che fino a quel momento era uno dei più seri candidati alla successione di Carlo Ancelotti proprio sulla panchina milanista. Quella sera è maturato un sorprasso anche nel cuore di Silvio Berlusconi, che di Van Basten ha detto “è come me”, un complimento riservato a pochi, pochissimi, forse nessuno: in questi giorni in cui si sussurra di Ancelotti avviato a Madrid o Londra (scenario plausibile e realistico ben più dell’ipotesi City) l’Ajax del tri-pallone d’Oro insegna calcio alla Fiorentina di Prandelli, uno dei più stimati tecnici d’Italia e che maggiormente ha saputo mettere in difficoltà proprio Carletto. Van Basten dunque sale nella graduatoria di un possibile rinnovamento estivo nella sala stampa di Milanello e forse non sono casuali proprio le dichiarazioni riguardo l’attuale situazione del club che lui stesso defisce “ancora nel suo cuore”: parole di ringiovanimento, di aria nuova, di abbattimento di “totem” che i tifosi rossoneri iniziano a digerire poco, i così detti “senatori”. MVB vorrebbe dire onfermare quantomai la filosofia del “Milan ai milanisti”, visto che probabilmente mai un giocatore più forte ha vestito la maglia rossonera nei 110 anni di storia, ma una domanda è lecito porsi: accetterebbe un personaggio dal simile carisma, e soprattutto che ha fatto capire sempre nelle sue esperienze in panchina di puntare fortemente sui giovani, la filosofia con cui in questi anni hanno spesso operato sul mercato Adriano Galliani ed Ariedo Braida? Di certo, si passerebbe da un aziendalismo sfrenato a qualcosa di diametralmente opposto, ed ecco perchè dal nulla sembra essere spuntata l’ipotesi Leonardo: un uomo della società, che gode di credibilità all’interno dello spogliatoio ed anche tra i tifosi. L’ex Nazionale Brasiliano infatti viene considerato l’uomo che ha portato al Milan Kakà, Pato e Tiago Silva, forse i tre colpi più apprezzati degli ultimi anni di calciomercato (Ronaldinho a parte chiaramente): vien da chiedersi però quale sia la giusta ripartizione di meriti tra l’aver portato sì tre grandi giocatori a Milano, ma fondamentalmente due Campioni del Mondo ed un vice-campione di Sudamerica, non certo dei jolly pescati nel buio come vuol far credere qualcuno. Cauti dunque ad alimentare false certezze, senza considerare che lo stesso Leonardo non ha mai avuto esperienze in panchina dopo il ritiro dal calcio giocato: come Capello quasi 20 anni fa certo, ma non tutti hanno il talento innato, la personalità ed il carattere del tecnico di Pieris.No a Donadoni (avviato verso la Premier League), ni a Leonardo ed anche a Frank Rijkaard, che ha dimostrato sì grandi cose nei primi anni a Barcellona, ma negli ultimi tempi in Catalunya ha lasciato intravedere anche il peggio di sé, specie l’ncapacità di sostenere le pressioni della stampa. Jeans chiaro, camicia rosa e giubbino di renna: centinaia di litri di lacrime dagli occhi degli 80mila sugli spalti e di chi a San Siro non era invece presente. 18 agosto 1995, Alexandre Pato a migliaia di chilometri non aveva compiuto ancora 6 anni, Ricardo Kakà poco più di 13, i telefoni cellulari erano una rarità ed i Queen stavano per pubblicare l’ultimo album postumo con l’indimenticabile voce di Freddy Mercury. “Made in Heaven” il suo titolo, “Fatto in Paradiso”, proprio come quel 31enne che calcava l’erba nella triste e calda sera milanese: chissà che una grande storia d’amore mai finita non possa riprendere, tra qualche mese, proprio da dove si era interrotta.

fonte TMW

Calcio:mega rissa in Brasile sette espulsi

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RIO DE JANEIRO (BRASILE), 20 febbraio – Calci, pugni e sette espulsi. È degenerata in una rissa da saloon la gara tra Brasil e Ulbra, nel campionato brasiliano del Rio Grande do Sul. A un quarto d’ora dal termine della partita, giocata giovedì notte, Rogerio Pereira segna la rete del 5-2 finale e corre a festeggiare verso i propri tifosi. Il calciatore, però, viene aggredito dagli avversari con calci e pugni scatenando una mega rissa tra le due squadre.

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Lega Pro:prima divisione il punto sulle partite di domenica

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Arezzo-Lanciano: La sconfitta di Taranto ha lasciato strascichi polemici con il Presidente Mancini che ha avuto parole dure per giocatori e per il tecnico Marco Cari. Reazione sicuramente spropositata, dato che la squadra amaranto è in piena lotta per la promozione, ha un attacco atomico ed un calendario, sulla carta, favorevole. L’incontro con  il Lanciano diventa ancora piu’ importante perchè in palio non ci sono solo i tre punti ma, con molta probabilità, anche il destino del tecnico di Ciampino, anche se l’ipotesi di un esonero sembra quasi un calcio sì… ma al buon senso.Il pronostico sembra scontato, anche perchè la squadra abruzzese, fuori casa, trova molte difficoltà a fare punti.

Crotone-Juve Stabia: Due soli punti separano la squadra pitagorica dalla capolista Gallipoli. Logico prevedere che allo Scida gli uomini di Moriero cercheranno la vittoria, aspettando buone notizie da Pagani. Nonostante le cessioni eccellenti di gennaio, la squadra calabrese è rimasta la solita formazione solida e cinica e la vittoria di Benevento ha dato una ulteriore spinta alle speranze di serie B. La Juve Stabia continua a deludere e la classifica si fa sempre piu’ pericolosa. Uscire dallo Scida imbattuti sarà un impresa, ma le vespe hanno il dovere di provarci.

Foggia-Pistoiese: Guardando la classifica, i margini perchè la Pistoiese possa uscire indenne dallo Zaccheria sono davvero ridotte al lumicino. Oltretutto i rossoneri, con una vittoria avranno la possibilità di conquistare un posto per i play off. L’unica incognità? Che il Foggia non giochi con la necessaria concentrazione.

Paganese-Gallipoli: Quattro schiaffoni dati al Perugia hanno fatto capire che la sconfitta di Foligno era stata solo una parentesi per la capolista Gallipoli. Adesso c’è da confermare la buona prestazione andando a giocarsi la partita sul difficile campo di Pagani. La squadra di Eziolino Capuano sta disputando un campionato piu’ che dignitoso e contro gli squadroni, sul terreno amico, ha sempre disputato ottimi incontri. Pugliesi avvisati…. non sarà una passeggiata.

Perugia-Potenza: Indiani, Pagliari, Sarri, Pagliari bis… e siamo solo alla ventitresima giornata. La panchina del Perugia sembra non trovare inquilini fissi, ma persone che si alternano in cerca di riuscire a guidare quella che Covarelli considera una fuori serie. Ma siamo sicuri che le colpe siano solo dei piloti? In attesa di trovare una risposta, il Perugia domenica affronterà, al Curi il Potenza, con la necessità assoluta di conquistare i tre punti… ma non per la promozione, bensì per evitare i play out. Si peannuncia una squadra umbra a tre punte. Tre punte per tre punti? Potenza permettendo… naturalmente.

Pescara-Taranto: Rinfrancato dalla cura Stringara e dai nuovi innesti di gennaio, il Taranto ha conquistato una doppia vittoria nei due confronti interni che le proponeva il calendario. Uscita dalla zona play out, adesso la squadra rossoblu punta alla tranquillità e per far questo deve cominciare a fare punti anche fuori dello Iacovone. Il Pescara, fermato nel turno precedente a causa della neve non puo’ concedere sconti, vista la classifica non proprio tranquillizzante. Classico incontro in cui il pareggio puo’ far comodo ad entrambe.

Real Marcianise-Cavese: La matricola casertana è l’autentica rivelazione di questo campionato; ventisette punti (con una partita da recuperare) ed una posizione in classifica a ridosso delle prime, sono un biglietto da visita non proprio rassicurante per la Cavese, in corsa per la serie B. La squadra di Camplone è attesa da un incontro che nasconde mille insidie.

Sorrento-Foligno: Due squadre in salute e reduci da vittorie importanti si affrontano cercando i tre punti con motivazioni diverse. Il Sorrento, vista la classifica, un pensierino ai play off non disdegna di farlo; il Foligno, dopo un periodo buio, grazie ai rinforzi di gennaio (bomber Cipolla in primis) si è rimesso in carreggiata e domenica scorsa ha festeggiato la vittoria nel derby con la Ternana. Tripla… senza dubbio.

Ternana-Benevento: Gli umbri per riscattarsi dopo la sconfitta nel derby; i campani per riscattare il passo falso casalingo che ne ha precluso  la possibilità di balzare in testa alla classifica. Due squadre arrabbiate ed al Liberati potremo assistere ad un incontro senza esclusione di colpi. Tre punti troppo importanti per non duellare…

fonte:tuttosportcalabria

Igea Virtus: il titolo sportivo potrebbe spostarsi a Messina

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La stagione che si concluderà a giugno potrebbe essere l’ultima a vedere l’Igea Virtus iscritto ad un campionato professionistico. Almeno nell’immediato. Il patron del club di Barcellona Pozzo di Gotto, Immacolato Bonina, starebbe infatti perfezionando un accordo per la cessione del pacchetto azionario ad alcuni imprenditori del Nord Italia, determinati a trasferire il titolo sportivo del sodalizio di Via Roma nella vicina Messina. Sarebbe tuttavia prevista una clausola, che lascerebbe la facoltà di rilevare la società entro il 31 maggio a qualsiasi soggetto intenzionato a farlo. In ogni caso, se ne saprà di più dopo il 4 marzo, data in cui si terrà la vendita all’asta del fallito club peloritano. Se l’asta dovesse andare deserta, Bonina potrebbe accelerare l’operazione allo studio in questi giorni e svelata con alcune dichiarazioni pubbliche.

fonte: tuttomercatoweb

Scommesse:I pronostici del pallonaro

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  • scommetti 5 -> 75, 46

Aston Villa -Chelsea 2 (2,20)  Bologna – Inter 2 (1,65) Sassuolo – Rimini 1 (1,80) Bari – Ascoli 1 (1,65) Arsenal – Sunderland 1 (1,40)

  • scommetti 5 -> 93,84

Empoli – Cittadella 1 (1,55) Grosseto – Livorno 2 (2,65) Palermo – Juve 2 (2,20) Villareal – Sport Gijon 1 (1,55) Real Madrid- Betis 1 (1,34)

  • scommetti 5 – > 196

Liverpool – M. City 1 (1,55) Torino – Udinese gol (1,67) Lecce – Lazio gol (1,70) Fiorentina- Chievo under (1,80)  Arezzo- Lanciano 1 (1,50) Foggia – Pistoieise 1 (1,50) Samp- Atalanta 1 (2,20)

Ranieri: “Trezeguet dall’inizio”

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Trezeguet sarà titolare nella trasferta di Palermo. Lo ha annunciato Ranieri alla vigilia: “Giocherà dall’inizio, conto sui suoi gol, poi vedrò chi schierare al suo fianco – ha detto il tecnico della Juve – Finalmente in attacco posso scegliere“. Sicure anche le presenze di Chiellini e Camoranesi. “Palermo sarà un bel banco di prova, sappiamo quello che ci aspetta. Dobbiamo fare bene a prescindere dagli altri. Solo l’Inter può perdere lo scudetto“.

Nella trasferta di sabato sera a Palermo, dunque, Ranieri si affiderà all’attaccante francese: “I suoi compagni lo conoscono bene e non credo si siano dimenticati di lui – ha dichiarato – E’ un rischio che non corriamo“. Per quanto riguarda il resto della formazione, il tecnico bianconero non lascia trapelare null’altro se non che partiranno titolari anche Chiellini e Camoranesi.

Soltanto l’Inter può perdere lo scudetto, noi dobbiamo lottare e fare bene a prescindere dagli altri. Noi stiamo bene, dobbiamo solamente trovare quello slancio che ci permetta di fare ancora meglio. E lo slancio te lo dà solo la vittoria. Un vantaggio giocare sapendo il risultato dell’Inter? A me non interessa“.

Ranieri sta finalmente recuperando tutte le pedine: “Siamo nel clou e vedere che l’infermeria si sta svuotando trasmette fiducia e speranza – ha proseguito – Palermo sarà certamente un gran banco di prova, ci ha battuto l’anno scorso e anche quest’anno, sappiamo cosa ci aspetta“. La partita con i rosanero arriva a pochi giorni dal match di andata degli ottavi di Champions League contro il Chelsea: “Scegliere tra campionato e coppa? Io penso sempre a una partita per volta“.

fonte: sportmediaset

Lucarelli indagato dalla procura di Reggio Calabria

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Il difensore del Parma Alessandro Lucarelli, ex giocatore della Reggina, è stato coinvolto in una inchiesta della Procura di Reggio Calabria che sta indagando su alcune schede telefoniche fittizie. La curiosità degli inquirenti era scattata quando si sono trovati dinanzi a una scheda telefonica intestata proprio ad Alessandro Lucarelli, in uso a una persona coinvolta in un giro malavitoso di droga e armi.

 

L’avvocato Sandro Milani, difensore del calciatore, ha evidenziato che si tratta di “una banalità”. Alessandro Lucarelli non c’entra nulla. Una leggerezza – ha aggiunto – che si chiarirà nel corso del giudizio, un fatto che potrebbe capitare ad ognuno di noi”. Nell’inchiesta sono coinvolte anche altre due persone, Antonio Morabito, di 29 anni, e Luigi Musolino, di 33, di Reggio Calabria. All’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Giovanni Musarò, il gip Roberto Lucisano ha concesso una ulteriore proroga per una questione di notifiche.

La curiosità degli inquirenti era scattata quando si sono trovati dinanzi a una scheda telefonica intestata proprio ad Alessandro Lucarelli, in uso ad una persona coinvolta in un giro malavitoso di droga ed armi. Il calciatore e’ cosi’ finito nel registro degli indagati in attesa che gli investigatori chiariscano se la scheda telefonica a lui formalmente intestata sia frutto o meno di un’operazione fittizia tesa a sviare i controlli, come avvenuto per altre schede telefoniche verificate nel corso delle stesse indagini e risultate intestate falsamente a persone i cui dati sarebbero stati utilizzati da qualche rivenditore senza scrupoli.

fonte:sportmediaset

Il tifoso del Genoa ha riaperto gli occhi

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Arrivano buone notizie dall’ospedale San Martino di Genova, dove da domenica sera è ricoverato Gabriele Amato, il tifoso del Genoa travolto dal pullman della Fiorentina fuori dallo stadio Marassi. Dopo giorni in cui era stato tenuto in coma farmacologico, Gabriele ha infatti aperto gli occhi, è vigile e cosciente anche se resta ancora sedato. Le sue condizioni restano comunque gravi e non è ancora possibile sciogliere la prognosi.

Gabriele ha dunque aperto gli occhi e i medici dell’ospedale San Martino hanno escluso eventuali danni cerebrali. Il quadro clinico resta in ogni caso delicato e la prognosi riservata.

Il tifoso del Genoa ha risposto bene all’intervento chirurgico cui è stato sottoposto giovedì per la riduzione delle numerose fratture alle gambe e rimarrà ventilato per almeno una ventina di giorni. Se non interverranno complicazioni i medici decideranno nei prossimi giorni se e come operarlo di nuovo.

fonte:sportmediaset

Fantallenatori:25 giornata news e probabili formazioni

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Probabili formazioni

Sabato 21

  • Bologna-Inter: Il Bologna dovrà fare a meno ancore una volta di Osvaldo in attacco e di Volpi a centrocampo (forse recuperabile per la panchina), Mutarelli prenderà il suo posto. L’Inter forte del vantaggio in campionato va a Bologna pensando al Manchester, qualcuno potrebbe rifiatare i piu indiziati sembrano Stankovic, Zanetti e Maicon ma difficilmente Mourinho si priverà del brasiliano. A centrocampo dovrebbero tornare titolari Viera e Figo con Cambiasso e Muntari.

Bologna: Antonioli, Zenoni,  Britos, Moras, Lanna; Valiani, Mudingayi, Mingazzini, Mutarelli, Bombardini, Di Vaio. in panchina: Colombo, Belleri, Terzi, Amoroso, Volpi, Lavecchia, Marazzina.                                                                                                                               Inter: J. Cesar, Maicon, Cordoba, Marezazzi, Santon, Viera, Cambiasso, Muntari, Figo, Adriano, Ibraimovic. in panchina: Toldo, Samuel, Maxwell, Zanetti, Stankovic, Cruz, Balotelli.

  • Roma-Siena: I giallorossi afforntano il Siena con la testa alla sfida di Champions ma anche con tante assenze dovue a squalifiche e acciacchi. Mancheranno sicuramente De Rossi e Perrotta appiedati dal giudice sportivo, mentre Aquilani e Vucinic non hanno recuperato dai rispettivi infortuni. Totti ha qualche dolore ma stringerà i denti.Nel Siena mancheranno Rossettini infortunato e  Vergassola squalificato

Roma: Doni, Motta, Mexes, Juan, Tonetto, Cicinho, Brighi, Pizarro, Taddei, Totti, Baptista.  in panchina: Artur, Riise, Filipe, Montella,Panucci.                                                                                                                                                                                                                                Siena: Curci; Zuniga, Portanova, Brandao, Del Grosso, Jarolim, Codrea, Galloppa, Kharja, Ghezzal, Maccarone. in panchina: Elefteropulos,Ficagna,Rossi,Barusso,Coppola,Calaiò,Amoruso.

  • Palermo-Juventus:Il Palermo ancora senza Carrozzieri schiera il giovane Kjaer al fianco di Bovo in mezzo alla difesa, per il resto formazione scontata con Miccoli e Cavani in attacco. La Juve in vista della Champions fa rifiatare Del Piero, Amauri e Legrottaglie.Prima da titolare per David Trezeguet con Iaquinta, Chiellini recupera e trova posto in difesa  al fianco di Mellberg.

Palermo:Amelia, Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti, Nocerino, Liverani, Bresciano, Simplicio, Cavani, Miccoli, in panchina: Ujkani, Savini, Morganella, Guana, Migliaccio, Tedesco, Succi.                                                                                                                                      Juventus: Buffon,Grygera,Mellberg, Chiellini, Molinaro, Camoranesi, Sissoko, Tiago, Nedved, Iaquinta, Trezeguet. in panchina: Manninger, Legrottaglie, Marchisio, Poulsen, Giovinco, Del Piero, Amauri.

Domenica 22

  • Catania-Reggina: Zenga ha problemi di abbondanza per il delicato scontro salvezza con la Reggina, a completare l’attacco con Morimoto dovrebbero esser Mascara e Martinez. Orlandi perde Campagnolo, al suo posto Puggioni recupera Cozza e Brienza che dovrebbe partire dalla panchina.

Catania: Bizzarri; Potenza, Silvestre, Stovini, Capuano; Baiocco, Ledesma, Tedesco; Mascara, Morimoto, Martinez. in panchina: Acerbis, Llama, Silvestri, Biagianti, Carboni, Paolucci, Spinesi.                                                                                                                      Reggina: Puggioni, Lanzaro, Valdez, Santos, Krajcic, Carmona, Cozza, Barreto, Costa, Di Gennaro, Corradi. in panchina: Marino, Cirillo, Alvarez, Sestu, Cascione, Rakic.

  • Fiorentina-Chievo: Fiorentina in formazione tipo, con Jovetic a far compagnia a Gila e Mutu. Chievo che dovrà fare a meno di Rigoni squalificato e Luciano infortunato.

Fiorentina: Frey,Zauri, Gamberini, Dainelli, Vargas, Kuzmanovic, Melo, Montolivo, Jovetic, Mutu, Gilardino. in panchina: Storari, Comotto, Kroldup, Gobbi, Donadel, Semioli, Bonazzoli.                                                                                                                           Chievo: Sorrentino, Frey, Morero, Yepes, Mantovani, Bentivoglio, Italiano, Marcolini, Colucci, Pellisier, Makinwa. in panchina: Squizzi, Mandelli, Sardo, Luciano, Pinzi, Kerlon, Esposito.

  • Lecce-Lazio: Beretta ha problemi di abbondanza e dovrebbe scegliere Cacia come spalla di Tiribocchi con Castillo in panchina. La Lazio priva del suo play-maker Ledesma potrebbe schierare il tridente con Rocchi,Pandev e Zarate.

Lecce: Benussi; Polenghi, Stendardo, Fabiano, Giuliatto; Munari, Edinho, Caserta; Giacomazzi; Cacia; Tiribocchi. in panchina: Rosati, Esposito, Zanchetta, Ardito, Vives, PapaWaigo, Castillo.                                                                                                                                          Lazio: Muslera,ichtsteiner, Siviglia, Rozenhal, Radu, Brocchi, Matuzalem, Mauri, Pandev, Zarate, Rocchi. in panchina: Carrizo, De Silvestri, Cribari, Kolarov, Manfredini, Foggia, Dabo

  • Milan-Cagliari: Il Milan ancora privo di Kaka dovrebbe giocare con la stessa formazione del derby con Bonera al posto di Kaladze. Anche il Cagliari in formazione tipo.

MIlan: Abbiati, Zambrotta, Bonera, Maldini, Jankulovsky, Beckham, Pirlo, Ambrosini, Seedorf, Ronaldinho, Pato. in panchina: Dida, Kaladze, Senderos, Antonini, Emerson, Inzaghi.                                                                                                                                           Cagliari: Marchetti, Matheu, Lopez, Bianco, Pisano, Fini, Conti, Biondini, Cossu, Acquafresca, Jeda. in panchina: Lupatelli, Agostini, Canini, Parola, Mancosu, Lazzari, Matri.

  • Napoli-Genoa: Per Reja scelte quasi scontate viste le assenza di Iezzo e Gianello in porta, Rinaudo per squalifica in difesa e Zalajeta in attacco. Sulla sinistra Vitale sembra favorito su Datolo. Nel Genoa mancheranno Biava e Juric per squalifica mentre tornerà a disposizione di Gasperini Sculli.

Napoli: Navarro, Santacroce,Cannavaro,Contini, Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik, Vitale, Lavezzi, Denis. in panchina: Bucci, Aronica, Vitale, Pazienza, Montervino, Bogliacino, Pià. Genoa: Rubinho, Papastatopulos, Ferrari, Bocchetti, Rossi, Milanetto, Thiago Motta, Criscito, Sculli,Milito, Palladino. in panchina: Scarpi, D’Alessandro, Modesto, Vanden Borre, Mesto, Jankovic, Olivera.

  • Sampdoria-Atalanta: Mazzarri con i soliti problemi difensivi ma potrebbe recuperare Accardi almeno per la panchina. In avanti Pazzini e Cassano. Del Neri ha due dubbi in difesa tra Manfredini acciaccato e Peluso e a centrocampo tra Guarente e Cigarini con il primo favorito.

Sampdoria:Castellazzi, Stankevicius, Ferri, Raggi, Padalino, Sammarco, Palombo, Franceschini, Pieri; Cassano, Pazzini. in panchina: Mirante, DaCosta, Accardi, Dessena, Ziegler, Mustacchio, Bellucci.                                                                                       Atalanta: Consigli, Garics, Pellegrino, Peluso, Bellini; Ferreira Pinto, Guarente, Padoin, Valdes; Doni; Floccari. in panchina: Coppola, De Ascentis, Cigarini, Defendi, Parravicini, Cerci, Plasmati.

  • Torino-Udinese: Nel Toro potrebbe far il suo esordio l’ultimo acquisto Gasbarroni a fargli posto dovrebbe esser Rosina. Udinese senza Ferronetti, Lukovic e Tissone.

Torino: Sereni,Dellafiore, Di Loreto, Natali, Pisano; Abate, Dzemaili, Corini,Diana,Gasbarroni,Ventola.in panchina: Calderoni, Rubin, Zanetti, Barone, Rosina, Bianchi, Stellone.                                                                                                                                                   Udinese: Handanovic,Zapata, Coda, Felipe, Pasquale, Inler, D’Agostino, Asamoah, Pepe, Quagliarella, Di Natale. in panchina: Belardi, Sala, Domizzi, Isla, Obodo, Floro Flores, Sanchez.





Coppa Uefa: Risultati e commenti delle italiane

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Si è chiusa l’andata dei sedicesimi di finale. Ecco i risultati:

Copenaghen – Manchester City 2-2
30′ Onouha (M), 56′ Almeida (C), 61′ Ireland (M), 90′ Vingaard (C)

Fiorentina-Ajax 0-1
60′ Kennedy (A)

Sconfitta amara della Fiorentina che perde per 1-0 in casa contro l’Ajax di Marco Van Basten. A decidere l’incontro è il gol di Kennedy che al 60′ mette alle spalle di Frey con un potente destro dal limite dell’area. Nel primo tempo gli uomini di Prandelli vanno vicini al vantaggio con Montolivo ma gli olandesi si difendono bene, respingendo ogni offensiva viola. Nel secondo tempo l’Ajax esce fuori dal suo guscio e colpisce a 30 minuti dal termine; mossa vincente di Van Basten è l’ingresso in campo di Leonardo che porta più vivacità all’ attacco dei lancieri. La Fiorentina ci prova prima con Gilardino che incespica sulla palla a tu per tu con il portiere su cross basso di Mutu e poi con Kuzmanovic che manda alle stelle da buona posizione.  Ad Amsterdam servirà una dimostrazione di forza e di carattere. Prandelli avrà tanto da meditare.

Marsiglia – Twente 0-1
23′ Arnautovic (T)

Lech Poznan – Udinese 2-2
50′ Quagliarella (U), 55′ autogol Arboleda (L), 81′ Rengifo (L), 84′ Arboleda (L)

In Polonia finisce 2-2 ma grande rammarico per i friulani che a 10 minuti dal termine erano in vantaggio di 2 gol e con la qualificazione già in tasca. A rimettere di nuovo tutto in gioco sono le reti  di Rengifo che, lasciato solo sul secondo palo, mette dentro sul tiro cross dalla destra di Lewandowski e di Arboleda che 3 minuti più tardi sigla il definitivo pareggio. L’Udinese era passata in vantaggio grazie al colpo di testa, sul palo più lontano, di Quagliarella su assist di D’Agostino e raddoppiava 5 minuti dopo, complice l’autorete di Arboleda. Qualificazione incerta, anche se tra 7 giorni al Friuli, basteranno 2 risultati su 3 e non subire più di 2 reti.

Shakhtar Donetsk – Tottenham 2-0
78′ Seleznyov (SD), 88′ Jadson (SD)

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