Home Blog Pagina 2715

NBA: Risultati e commenti

0

GOLDEN STATE-OKLAHOMA CITY 133-120
GS
Jackson 26, Maggette 25, Crawford 24
OKL Durant 32, Westbrook 31, Green 27

Don Nelson conquista la sua 1300ª vittoria in carriera, guidando una squadra che corre tantissimo, diverte in attacco ma, spesso e volentieri, si dimentica di difendere. Nelson diventa il secondo allenatore nella storia della Nba ad arrivare a quota 1300 successi in carriera e solo Lenny Wilkens, tra gli head coach più vincenti della Lega, gli è davanti con 1332 vittorie. I Warriors ottengono una facile vittoria contro i deludenti Thunder che incassano la loro settima sconfitta consecutiva in trasferta. Pochi minuti per Marco Belinelli, che sfodera una prestazione opaca: rimane sul parquet 15’ e chiude con 3 punti (1/2 da tre) e un recupero. Il match rimane incerto fino all’ultimo quarto: i padroni di casa provano ad allungare con le giocate di Stephen Jackson e i punti  di Corey Maggette ma Kevin Durant e Russell Westbrook rispondono colpo su colpo. Golden State però ha più energie e più voglia di vincere e nell’ultimo quarto cambia marcia, andando così a cogliere un importante successo.

MIAMI-PHILADELPHIA 97-91
MIA
Wade 25, J. O’ Neal 17, Haslem 13
PHI
Miller 30, Williams 22, Iguodala 14

Miami rinforza la propria posizione nel ranking (quinta ad Est davanti ai Sixers) ottenendo un importante successo contro Philadelphia, il numero 800 di franchigia. Gli Heat vanno avanti 20-10, ma i Sixers reagiscono e passano al comando (22-28) nel corso del secondo quarto che termina in parità 40-40. Wade prende la squadra per mano e fa la differenza nell’ultimo quarto. Fanno buona impressione Jermaine O’Neal e Moon, nuovi arrivati da Toronto, alla loro seconda partita in maglia Heat.

WASHINGTON-SAN ANTONIO 67-98
WAS Butler 24, Jamison 16 Songaila 15
SA Mason 25, Finley 19, Duncan 12

I Wizards segnano solo 67 punti (record negativo per la franchigia negli ultimi sei anni) e vengono battuti dagli Spurs. Mattatore della serata l’ex Roger Mason, miglior realizzatore dell’incontro con 25 punti e 5/9 nelle triple.

DALLAS-SACRAMENTO 116-95
DAL
J. Howard 20, Bass 20, Singleton 19
SAC Udrih 18, Hawes 17, Garcia 17

I Mavericks guidati da uno straripante Brandon Bass, che realizza 16 dei suoi 20 punti nel secondo quarto, si aggiudicano la vittoria contro i Kings. Singleton con 19 punti ottiene il suo massimo stagionale in fase realizzativa e aggiunge anche 12 rimbalzi. A metà gara i texani sono avanti di 20 e per Kidd e compagni è una formalità amministrare la gara fino al fischio finale.

UTAH-NEW ORLEANS 102-88
UTA Okur 25, Williams 20, Brewer 16
NO Paul 24, Butler 21, West 18

Deron Williams e gli Utah Jazz onorano la memoria del proprietario degli ultimi 25 anni Larry Miller, deceduto venerdì scorso all’età di 64 anni, sconfiggendo gli Hornets e portandosi a un record di 33-23. Gli Hornets restano a secco per oltre sette minuti nell’ultimo quarto e i Jazz conquistano una vittoria emozionante grazie a Okur e Williams.

Torneo di Viareggio:il punto sulle due finaliste e gli highlights delle semifinali

0

Ottava finale per la Sampdoria, decima per la Juventus. L’atto conclusivo della 61a Viareggio Cup porta con sé gran parte della storia del torneo. Quattro successi blucerchiati, cinque bianconeri. Un palmares notevole su entrambi i fronti e la sfida finale sarà in questa ottica particolarmente affascinante. La Sampdoria vi è giunta battendo la grande rivale di questi ultimi due anni: l’Inter. Una partita vissuta con grande intensità fin dai primi secondi con il bomber Ferrari (42”) subito a segno e l’Inter sotto choc per il colpo improvviso. Una rete che ha messo le ali ai blucerchiati e il raddoppio di Mustacchio è stata una conseguenza quasi logica. L’Inter rinasce nella ripresa, trova il gol su rigore di Napoli e manca in un paio di occasioni la possibilità dei supplementari. Fuori i campioni in carica, dentro la Samp che adesso punta al poker assoluto a livello Primavera. Dopo la Coppa Italia, lo scudetto e la Supercoppa, ecco la possibilità di mettere le mani sulla Viareggio Cup che non vince dal lontano 1977 (successo sul Milan per 2-1). Con la Juventus in questa stagione c’è il precedente in campionato, dove i bianconeri hanno vinto per 1-0, gol di Immobile. Finalissima inedita, mai andata in onda in 61 anni di storia. Nelle ultime sette edizioni, quella di lunedì è la quinta volta che i bianconeri vanno a vivere l’evento finale. Una realtà importante per il settore giovanile bianconero. In semifinale l’ultimo ostacolo è stato il Torino, che ha tenuto il pareggio solo per sei minuti (dal 24’ al 30’ della ripresa). Come in campionato il pronostico è stato rispettato e il via libera è venuto dalla doppietta di Immobile e dal settimo sigillo di Daud, ormai capocannoniere solitario del torneo. Il Torino ha avuto un momentaneo colpo di coda del figlio d’arte Comi, ma poi è crollato. Dunque è Samp-Juve e dentro il match grandi protagonisti come Marilungo, Soriano e Fiorillo da una parte e dall’altra Ariaudo, Ekdal e Daud. Mancherà il funambolico Yago, un infortunio ha tolto il talento spagnolo dalla finalissima.

guarda gli highlights delle semifinali su:viareggiocup

Classifica marcatori dopo le semifinali: Lo juventino Daud sente odor di titolo

7 reti: Daud (Juventus)

6 reti: D’Onofrio (Torino, 2), Iannazzo (Reggina)

4 reti: Ferrari (Sampdoria)

3 reti: Mattia Marchi (Rimini), Yakovlev (Spartak Mosca), Morbidelli (Cisco Roma), Kozak (Lazio), Destro (Inter), Minesso (Vicenza, 1), Misuraca (Palermo), Marilungo (Sampdoria)

2 reti: Crisci (Parma), German (Queen’s Park Rangers), Bazhev (1), Kozlov e Ananindze (Spartak Mosca), Zerbo (Racing Club de Bobo), Perez (Bari), Giovio (Palermo, 1), Lamenza (Reggina), Lepri (1) e Khouma (Fiorentina, 1), Scotto e El Shaarawy (Genoa), Fagerberg (Midtjylland), Zamblera (Sampdoria), Kouko (Rappresentativa Serie D), Viola P. (Reggina, 1), Sola (Cisco Roma), Larrondo e Giannetti (Siena), Napoli (Inter, 1), Immobile (Juventus), Comi (Torino).

1 rete: Esposito, Caldirola, Tremolada, Giacomelli, Fortunato, Daminuta, Khrin, Bocalon e Beretta (Inter), Rose, Maguire (1) e Parker (Queen’s Park Rangers), Carbonaro, Borromeo, Pitarresi e Conti (Palermo), Trifiro e Oliveira (A.P.I.A.), De Paola e Marrone (Juventus), Golasa (1), Ghadir (1) e Nassir (Maccabi Haifa), Formuso (Parma), Lorini, F. Scarsella e Cardinali (Frosinone), Suciu, Nitride e Avanzi (Torino), Markov e Misovski (Belasica), Bellomo (Bari), Alvarez, Orozco (1) e Baez (Independiente), Di Leva, Perazzo e Mustacchio (Sampdoria), Tattini, Pasi e Perelli (Bologna), Karimov e Shikhov (Pakhtakor), Lo Cicco, Mugelli, Caponi, Hemmy (1) e Mori (Empoli), Bigeschi, Castaldo e Romano (Siena), Martinez, Galeano, Verdun e Cabrera (Club Nacional), Ozobic (Spartak Mosca), Angelilli, Strasser, Ruggeri (1) e Ikande (Milan), De Buen (Pumas, 1), Palumbo, Tonucci e Righini (Cesena), Ricci (Vicenza), Scardina, Babbucci, Massimo e Di Stefano (Roma), Adejo e Giannattasio (Reggina), Luciani e Mallardi (Cisco Roma), Jefferson, Tagliani, Chinellato (1) e Maritato (Fiorentina), Lazckovic (1), Cermak, Uhlir, Stochl, Mudra, Kelic e Mesanovic (Dukla), D’Antoni, Taugourdeau e Palamara (Pisa), Alesci e Bernardo (New York), Igboun, Kiilerich e Albaek (Midtjylland), Bianchi, Gilardi (1), Ilari, Modolo (Rappresentativa Serie D), Parfait, Lazarevic e Boakye (Genoa), Lukaku, Diandy e Sterckx (Anderlecht), Ricci, Sciamanna (1), Luciani, De Dominicis, Tuia (1) e Sevieri (Lazio), Diabate, Camara e Ouattara (Racing de Bobo).

Autoreti: Sperduti (Frosinone, pro Juventus)

fonte:torneodiviareggio.it

Amauri presto azzurrabile

0

Dopo mesi e mesi di attese forse finalmente ci siamo: Amauri è sempre più vicino a diventare un cittadino italiano.

Secondo quanto riportato da Tuttosport infatti, la moglie del bomber bianconero, Cynthia Cosini Valaderes lunedì o martedì ritirerà presso la prefettura di Torino il passaporto italiano cosà che farà scattare automaticamente le pratiche anche per la doppia cittadinanza del marito. Il presidente Napolitano ha infatti controfirmato nei giorni scorsi il decreto per far diventare ita­liana per far diventare italiana la signora Amauri.

Ma quando arriverà il doppio passaporto per l’attaccante tanto desiderato da Lippi? Amauri dovrebbe diventare un giocatore convocabile a tutti gli effetti a partire da giugno, in tempo per la Confederations Cup.

fonte:goal.it

E’ morto Candido Cannavò

0

Si è spento all’età di 78 anni Candido Cannavò, lo storico direttore della Gazzetta dello Sport (quotidiano che ha diretto dal 1983 al 2002). Il gioranlista si era sentito male giovedì mentre si trovava in redazione a causa di un’emorragia celebrale ed era stato ricoverato presso l’ospedale Santa Rita di Milano. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi. E nella serata di sabato il suo stato di salute era peggiorato in modo deciso.

E nella partite dei campionati di serie A, serie B, Prima e Seconda divisione in programma oggi sarà osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria di Cannavò. Lo ha deciso il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, d’intesa con quelli delle leghe Antonio Matarrese e Mario Macalli. “Con Cannavò scompare – ha commentato Abete – un grande giornalista e un grande amico del calcio“.

IL CORDOGLIO DI PETRUCCI
Oggi lo sport ha perso un campione. Un campione che amava lo sport e lo ha narrato con sublime passione e impareggiabile sentimento. Candido Cannavò non è stato solo un fuoriclasse del giornalismo ma anche un maestro di vita“.

fonte sportmediaset

Champions:le rivali delle italiane

0

La sfida italo-inglese è iniziata alle tre vittorie italiane, gli inglesi rispondono con due vittorie ed un pareggio. Dopo le belle e convincenti prestazioni delle italiane sopratutto Inter e Juve i trasferta sui campi di Bologna e Palermo e la vittoria della Roma in casa contro il Siena, le nostre avversarie rispondono con altre convincenti prestazioni:

Il Chelsea ( avversario della Juve) ottiene un importante vittoria sul campo dell’Aston Villa, la prima partita dell’era Hiddink riporta il Chelsea al terzo posto soffiandolo proprio agli avversari di stasera, il gol della vittoria è di Anelka. Ottima la prova di Drogba, il “nemico” di Scolari si è mosso bene ed è sembrato in netta ripresa.

L’Arsenal (avversaria della Roma) è quella che sembra piu in difficoltà. In casa contro il Sunderland non va oltre un noioso zero a zero. L’assenza di Adebayor sembra determinante e anche il nuovo acquisto  Arshavin non è sembrato all’altezza. Senza Fabregas ed Adebayor la Roma sembra favorita anche se bisogna sempre tener d’occhio l’orgoglio inglese e gli spunti di Van Persie.

Il Manchester United (avversario dell’Inter) continua a vincere, la vittima di turno questa volta sono i Blackburn Rovers. In questo momento sembrano davvero imbattibili, ma i Rovers hanno interrotto il record di imbattibilità di Van der Sar e hanno fatto capire ai nerazzurri che non è impossibile segnare ai Red Evils. Lo United ha regalato i soliti, magnifici scampoli di calcio champagne: Cristiano Ronaldo, oltre a segnare il gol decisivo per il successo dei Red Devils, ha denotato una condizione fisica scintillante. E anche Rooney, al rientro come titolare dopo l’infortunio che l’ha appiedato per qualche settimana, è già a pieni cilindri. Una cattiva notizia per Ferguson potrebbe giungere da Evans, il centrale difensivo irlandese che a San Siro dovrà sostituire lo squalificato Vidic. Il giocatore è uscito nella ripresa zoppicante, si teme uno stiramento: nel caso, Sir Alex dovrà inventarsi una coppia di guardiani assai poco collaudata.

Serie A anticipi 25 giornata:Inter di mano, Roma di classe e Juve di forza

0

Tabellini, Commenti e immagini degli anticipi

Nel primo anticipo della 25.a l’Inter espugna il campo del Bologna per 2-1. A regalare la vittoria ai nerazzurri è Balotelli su una punizione che rimbalza in area e poi si infila. E’ l’82’. Ad andare per prima in vantaggio è la squadra di Mourinho con Cambiasso che al 57′ segna su sponda di testa di Adriano (tocco di braccio?). I rossoblù non ci stanno e vanno alla ricerca del pari: al 79′ Britos fa l’1-1. Poi ci pensano Supermario e Julio Cesar.

IL TABELLINO
Bologna-Inter 1-2

Bologna (4-5-1): Antonioli 6; Zenoni 6,5, Moras 6,5, Britos 7, Lanna 5,5; Valiani 5,5 (66′ Marazzina 6,5), Mudingayi 5,5, Mingazzini 6, Volpi 5,5, Bombardini 6 (78′ Adailton sv); Di Vaio 6. A disposizione: Colombo, Balleri, Terzi, Mutarelli, Amoroso. All.: Mihajlovic.
Inter (4-4-2): Julio Cesar 7,5; Maicon 6,5, Cordoba 6, Rivas 6, Santon 6; Zanetti 6,5, Cambiasso 7, Maxwell 5,5 (80′ Balotelli 7), Muntari 5,5 (46′ Stankovic 5,5); Ibrahimovic 7, Adriano 5,5 (78′ Vieira sv). A disposizione: Toldo, Figo, Mancini, Cruz. All.: Mourinho.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Marcatori: 57′ Cambiasso (I), 79′ Britos (B), 82′ Balotelli (I)
Ammoniti: Moras, Zenoni (B), Rivas (I)

clicca qui per la sintesi

Il primo gol stagionale in campionato di Taddei risolve la sfida dell’Olimpico fra Roma e Siena, secondo anticipo della 25esima giornata. Il destro, splendido, che vale i tre punti arriva al 18′ della ripresa, dopo un primo tempo davvero poco spettacolare. Spalletti ‘respira’ dopo il ko di Bergamo, ma in vista del match di Champions di martedì con l’Arsenal teme per le condizioni di Juan e Cicinho, usciti anticipatamente per problemi fisici.

IL TABELLINO
Roma
(4-2-3-1): Doni 6,5; Cicinho 6 (28′ Filipe 6), Mexes 6,5, Juan 6,5 (1′ st Diamoutene 5,5), Riise 6; Pizarro 6, Brighi 5,5; Motta 6, Baptista 6,5, Taddei 7; Totti 6 (37′ st Montella 6). A disp. Artur, Loria, Bertolacci, Stojan. All. Spalletti
Siena (4-3-1-2): Curci 7; Zuniga 6, Portanova 5, Brandao 5,5, Del Grosso 6; Jarolim 5,5, Codrea 6 (23′ Amoruso 6), Galloppa 6; Kharja 6; Frick 5,5 (14′ st Ghezzal 6), Maccarone 6,5. A disp. Eleftheroupoulos, Ficagna, Rossi, Coppola, Barusso. All. Giampaolo
Arbitro: Gava
Marcatori: 18′ st Taddei (R)
Ammoniti: Jarolim (S), Pizarro (R), Codrea (S), Brandao (S)

clicca qui per la sintesi

Il Chelsea chiama, la Juve risponde. Alla vittoria dei blues contro l’Aston Villa, i bianconeri replicano vincendo a Palermo 2-0 grazie ai gol di Sissoko al 27′ e di Trezeguet al 34′ della ripresa. Per i bianconeri, partita più difficile di quel che dice il risultato finale, arrivato anche grazie ai decisivi interventi di Buffon e alla traversa colpita da Miccoli al 4′. Rimangono quindi 9 i punti di distacco dall’Inter capolista.

Palermo-Juventus 0-2
Palermo (4-3-2-1): Amelia; Cassani, Kjaer, Bovo (43’st Tedesco), Balzaretti; Nocerino, Liverani, Bresciano; Simplicio; Cavani, Miccoli. A disposizione: Ujkani, Savini, Cossentini, Guana, Migliaccio, Succi. All.: Ballardini
Juventus (4-4-2): Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Camoranesi (22’st Marchionni), Sissoko (45’st Poulsen), Tiago, Nedved; Trezeguet, Iaquinta (25’st Amauri). A disposizione: Manninger, Mellberg, Giovinco, Del Piero. All.: Ranieri
Arbitro: Tagliavento (Ballardini, Ranieri)
Marcatori: 27′ Sissoko, 79′ Trezeguet
Ammoniti: Grygera (J), Bovo (P), Camoranesi (J), Molinaro (J)

clicca qui per vedere il gran gol di Sissoko e il gol di Trezeguet

Serie B: 27 giornata risultati e maracatori

0

Strepitoso Livorno a Grosseto, sotto di due gol rimonta e alla fine vince per tre a due. Il Bari ha un mezzo stop in casa anche se sotto di due gol contro l’Ascoli ha la forza di rialzarsi e trovare il pareggio. Tanti vittorie esterne, oltre il Livorno fanno il colpaccio il Cittadella ad Empoli, la Triestina a Mantova, l’Albinoleffe a Piacenza e il Modena a Treviso. Vittorie interne per Avellino e Sassuolo ai danni di Vicenza e Rimini

AVELLINO-VICENZA 1-0
6′ st Pepe

BARI-ASCOLI 2-2
28′ pt Pesce (A), 2′ st Giorgi (A), 15′ st Guberti (B), 47′ st Parisi rig. (B)

EMPOLI-CITTADELLA 0-1
46′ pt Meggiorini

GROSSETO-LIVORNO 2-3
20′ pt Perticone aut. (G), 25′ pt Abruzzese (G), 42′ pt Diamanti (L), 7′ st Tavano (L), 24′ st Bergvold (L)

MANTOVA-TRIESTINA 0-1
21′ st Gorgone

PIACENZA-ALBINOLEFFE 1-2
1′ pt, 5′ st Madonna (A), 6′ pt Ferraro (P)

SASSUOLO-RIMINI 1-0
20′ st Zampagna

TREVISO-MODENA 0-1
10′ pt Pinardi rig.

PARMA-BRESCIA (domenica ore 20.30)

ANCONA-FROSINONE (lunedì ore 20.45)

PISA-SALERNITANA (lunedì ore 20.45)

Viareggio:la juve vince il derby e vola in finale

0
  • Torino-Juventus 1-3 Marcatori(Immobile(30’pt, 31′ st), Comi (23′ st), Daud(39’st))

Viareggio, finale Juventus-Sampdoria

Terzo derby stagionale e terzo successo bianconero: il più sofferto ma anche più importante. Anche in campo neutro, la squadra di Maddaloni si conferma superiore e supera quella di Scienza. Non è un 3-0 come nelle due gare di campionato, ma un 3-1 decisivo per conquistare la finale della 61ª edizione della Viareggio Cup. Finale che si giocherà lunedì contro la Sampdoria.

Al “Raciti” di Quarrata, la Juventus scende in campo con la stessa squadra che aveva superato il Siena con il solo Esposito al posto dell’acciaccato Ekdal. La squadra bianconera parte meglio e sfiora subito il vantaggio con Immobile, fermato da un miracolo di Pascarella, portiere granata impiegato al posto dello squalificato Gomis. Ma l’attaccante ha modo di rifarsi insaccando il vantaggio al 35’ su assist di Daud.

Si va al riposo sull’1-0. Nella ripresa, Daud sfiora il raddoppio subito, Pirrotta e Duravia prendono il posto di Marrone e Yago e il Torino pareggia al 24’ con Comi che insacca di testa. Ma la Juventus non ci sta e al 30’ torna a condurre con Immobile che realizza su spiovente di Duravia. Ma non finisce qui. Non c’è derby senza il tris e a realizzarlo è il solito Daud su azione di D’Elia. Per il somalo è il 7° gol nel torneo che lo conferma capocannoniere.

Il 3-1 chiude i giochi con una decina di minuti di anticipo. E quando da Viareggio arrivano le notizie del successo della Sampdoria per 2-1 sull’Inter, i bianconeri possono subito proiettarsi alla finale. Lunedì, allo stadio dei Pini, il grande scontro con i blucerchiati Campioni d’Italia in carica.

Fonte:Juventus.com

Viareggio: la Samp è la prima finalista

0
  • Inter-Sampdoria 1-2 marcatori (Ferrari, Mustacchio, Napoli(I))

Tabellini: INTER: Belec, Donati, Cardirola, Krin(dal 1° st Esposito), Daminuta(dal 1° st Tremolada), Mei, Beretta (dal 23° st Destro), Gerbo, Obi, Bocalon, Napoli.                                                                                                                                                                                                                            SAMPDORIA: Fiorillo, Patacchiola, Reggini, Perazzo, Grieco, Muratore (dal 32° s.t. Donati), Soriano, Mustacchio (dal 23° st Leto), Pondaco, Marilungo, Ferrari(dal 19° st Zamblera).

Ammoniti (Gerbo(I), Muratore e Marilungo (S))        Espulso(Gerbo a fine partita)

minuto per minuto da sampdoria.it

50° s.t. FINISCE QUI!!!!!!!! LA SAMP E’ IN FINALE DEL VIAREGGIOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!! ESPULSO GERBO PER PROTESTE DOPO IL TRIPLICE FISCHIO. ANCORA UNA GRANDISSIMA SAMPDORIA REGALA ALTRO ENTUSIASMO E LUSTRO AL SETTORE GIOVANILE!
49° s.t. Si giocherà ancora per un minuto.
48° s.t. La Samp prova a tenere palla con Marilungo.
45° s.t. Quattro minuti di recupero, mentre Marilungo becca il giallo per un intervento su Donati.
42° s.t. Pondaco guadagna punizione e tempo.
40° s.t. NAPOLI SI MANGIA IL 2-2 DI TESTA. Gran cross dal settore destro, un’altra volta, il capitano dell’Inter colpisce malissimo e mette a lato.
39° s.t. Finale da brivido ora per i blucerchiati, stanchi e contrapposti ad un’Inter sicuramente più convinta adesso.
37° s.t. NAPOLI NON SBAGLIA. 2-1 SAMP.
36° s.t. RIGORE PER L’INTER. Decisione generosa di Bolano sul fallo di Grieco su Obi. E’ stato più l’attaccante a cercare il fischio dell’arbitro.
34° s.t. PERICOLOSA L’INTER. Napoli mette dalla destra per Destro che in girata aerea non sorprende Fiorillo, ottimamente piazzato.
32° s.t. Ultimo cambio Samp: fuori Muratore, dentro Donati.
29° s.t. Adesso l’Inter spinge, la Samp è un po’ stanca e si difende.
26° s.t. PERICOLOSISSIMA L’INTER! CALDIROLA CALCIA DA DUE PASSI E REGINI COL CORPO TOGLIE IL PALLONE DALLA PORTA! Prima grande occasione per i nerazzurri.
25° s.t. Bomba di Esposito, Fiorillo di piede manda in corner.
23° s.t. Fuori Mustacchio per Leto nella Samp. L’Inter invece inserisce Destro per Beretta.
19° s.t. Solito avvicendamento per Pea: fuori Ferrari, dentro Zamblera.
16° s.t. Bravissimo Fiorillo a deviare una conclusione pericolosa di Napoli.
14° s.t. Grande punizione di Soriano che imbecca Mustacchio in area. Il centrocampista non riesce ad impattare bene di testa e manda fuori.
12° s.t. Bravissimo Regini a districare una situazione difficile sul settore laterale.
8° s.t. Ci prova Napoli, che calcia male in area.
6° s.t. Cross dalla sinistra di Mustacchio, Ferrari commette fallo su Belec in uscita.
5° s.t. Ammonito anche Muratore, l’arbitro ha iniziato ad estrarre i gialli.
3° s.t. Ammonito Gerbo che ha steso Soriano in ripartenza.
1° s.t. RICOMINCIA IL MATCH. Due cambi nell’Inter. Entrano Esposito e Tremolada, escono Daminuta e Krin.
46° p.t. FINISCE IL PRIMO TEMPO. SAMP IN DOPPIO VANTAGGIO SULL’INTER. Reti di Ferrari al primo minuto e Mustacchio al 37′. Grande Doria in questo parziale, responso meritato per i ragazzi di Pea.
45° p.t. Un minuto di recupero.
43° p.t. Bocalon da fuori area, altissimo.
42° p.t. L’Inter prova da distante, chiaro segnale che i nerazzurri non stanno trovando spazi.
40° p.t. Grande Samp in questo primo tempo, i ragazzi di Pea sono ordinati ed attentissimi, soprattutto in difesa.
38° p.t. LA SAMP RIMPINGUA IL VANTAGGIO! Grande lavoro di Pondaco, che fa tutto benissimo e poi serve a Mustacchio un pallone delizioso da mettere alle spalle di Belec. L’esterno non sbaglia e va ad esultare sotto i tifosi blucerchiati, accorsi anche oggi a Viareggio.
37° p.t. GOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLLLLLL!!!!! MUSTACCHIOOOOOOOOOOOOO!!!!!! RADDOPPIO DELLA SAAAAAAAAAAMPPPPPPPPPPP!!!!!
35° p.t. Ferrari guadagna punizione sul settore sinistro d’attacco.
33° p.t. LA SAMP SFIORA IL RADDOPPIO! Mustacchio chiude un’ottima azione iniziata da Marilungo e Ferrari, spedendo sull’esterno della rete da ottima posizione!
30° p.t. Soriano spinto da Beretta sulla trequarti, non c’è fallo secondo Bolano.
27° p.t. Bella ripartenza della Samp, con Marilungo ad innescare Mustacchio. Il servizio del centrocampista per Ferrari è buono, ma Mei recupera bene sull’attaccante e lo costringe a calciare debolmente.
24° p.t. Molto bravo Muratore che ruba palla a Gerbo e guadagna punizione.
22° p.t. Obi tenta di anticipare Fiorillo in uscita e commette fallo sul portiere blucerchiato.
20° p.t. Angolo Samp, libera la difesa dell’Inter.
16° p.t. Fallo da giallo di Gerbo, su Muratore. L’interista spintona il doriano sulla linea laterale, disinteressandosi del pallone. Bolano non sanziona.
15° p.t. Fallo di Muratore in mezzo al campo, su Bocalon.
12° p.t. Fallo di Bocalon su Regini, punizione Samp in area blucerchiata.
10° p.t. Fasi difficili per la Samp, che deve mantenere la massima attenzione per poter poi colpire in contropiede.
8° p.t. OCCASIONE IMPORTANTE PER BOCALON. Il numero 19 interista calcia largo, defilato, davanti a Fiorillo. Rischia per la prima volta la Samp.
7° p.t. Timida reazione dell’Inter, che però sta provando a prendere in mano la gara.
5° p.t. Il vantaggio-lampo favorisce quest’inizio di gara per i ragazzi di Pea, bravissimi ad entrare in campo con la giusta mentalità.
3° p.t. DOPO APPENA 42 SECONDI, BLUCERCHIATI AVANTI! Pondaco stacca al limite dell’area, trovando Marilungo, che pesca Ferrari in area con un gran lob. Bravissimo Ferrari a calciare subito, senza attendere l’uscita del portiere. Samp in vantaggio!
2° p.t. GOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLLL!!!! FERRARIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII SEMPRE LUIIIIIIIIIII!!!!
1° p.t. COMINCIA INTER-SAMPDORIA. Samp in maglia bianca, nerazzurri nella classica tenuta casalinga.

Nba: Gallinari batte Bargnani

0

Andrea Bargnani segna di più, ma Danilo Gallinari vince. Finisce così il derby italiano del Madison Square Garden, nella sfida fra New York e Toronto. “Il Mago” ha messo a referto 18 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, ma i suoi Raptors sono stati superati 127-97 dai Knicks, con 10 punti per l’ex giocatore di Milano. La miglior prestazione della notte è quella di LeBron James, che con 55 punti ha guidato i suoi Cleveland Cavs al successo su Milwaukee.

Continua l’ottimo momento dei Los Angeles Lakers. I californiani si confermano la miglior squadra dell’Nba con il sofferto successo all’overtime contro i New Orleans Hornets, grazie al solito Kobe Bryant, autore di 11 dei suoi 39 punti nei cinque minuti decisivi. Gli ospiti, dove si segnalano Butler (31 punti) e Paul (21 con 16 assist) perdono un supplementare per la prima volta dal dicembre 2005.

Tutto facile per Orlando contro Charlotte, con 24 punti di Turkoglu e la consueta doppia doppia di Howard (13 e 16 rimbalzi), mentre il derby texano va a Houston su Dallas. E’ Aaron Brooks l’uomo della partita con 19 punti e la tripla decisiva a 24″ dalla sirena finale, ma Yao Ming e Luis Scola danno un solido contributo alla squadra di coach Adelman. I Mavericks vengono rimontati ancora una volta, nonostante i 26 punti di Barea.

I risultati della notte:

New York-Toronto 127-97

NY Chandler 32, Robinson 26, Lee 24
TOR Graham 19, Bargani 18, Marion 14, Kapono 14

L.A. Lakers-New Orleans Hornets 115-111

LAK Bryant 39, Gasol 20, Fisher 14, Walton 14
NO Butler 31, Paul 21, Posey 17

Milwaukee Bucks-Cleveland Cavaliers 103-111

MIL Villanueva 26, Jefferson 17, Bell 15
CLE James 55, Williams 23, Ilgauskas 11

Houston Rockets-Dallas Mavericks 93-86

HOU Yao 22, Brooks 19, Artest 17
DAL Barea 26, Howard 21, Bass 13

Portland Trail Blazers-Atlanta Hawks 108-98

POR Roy 27, Aldridge 24, Fernandez 19
ATL Bibby 27, Johnson 21, Murray 17

Charlotte Bobcats-Orlando Magic 80-92

CHA Felton 16, Diaw 15, Okafor 13
ORL Turkoglu 24, Lewis 18, Howard 13

Memphis Grizzlies-Sacramento Kings 106-115

MEM Mayo 24, Gay 23, Conley 16
SAC Martin 33, Udrih 18, Thompson 17

Minnesota Timberwolves-Indiana Pacers 105-112

MIN Foye 36, Gomes 26, Miller 18
IND Daniels 24, Jack 18, Murphy 16

New Jersey Nets-Washington Wizards 96-107

NJ Harris 26, Carter 17, Lopez 16
WAS Jamison 28, Butler 19, James 19

Chicago Bulls-Denver Nuggets 116-99

CHI Gordon 37, Deng 22, Thomas 21
DEN Billups 25, Nenè 19, Kleiza 16

Phoenix Suns-Oklahoma City Thunder 140-118

PHO Barbosa 41, Richardson 34, O’Neal 22
OKL Durant 35, Westbrook 19, Krstic 16

 

SOCIAL PALLONARO

2,322FansLike
315FollowersSegui
25IscrittiIscriviti