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Estero:risultati,marcatori e classifica dei migliori campionati europei

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Premier Leauge 27 giornata
Everton-West Bromwich 2-0 (36′ Cahill (E), 70′ Saha (E))
Arsenal-Fulham 0-0
Chelsea-Wigan 2-1 (25′ Terry (C), 82′ Kapo (W), 90′ Lampard (C))
Middlesbrough-Liverpool 2-0 (31′ Alonso (autorete) (L), 63′ Sanli (M))
Hull-Blackburn 1-2 (34′ Warnock (B), 36′ Andrews (B), 79′ Ashbee (H))
West Ham-Manchester City 1-0 (76′ Collison (W))
Bolton-Newcastle 1-0 (47′ Gardner (B))
Aston Villa-Stoke City 2-2 (45′ Petrov (A), 79′ Carew (A), 87′ Shawcross (S), 90′ Whelan (S))
Man Utd-Portsmouth Rinviata
Sunderland-Tottenham rinviata

Classifica:

Man Utd 62,Chelsea 55,Liverpool 55,Aston Villa 51,Arsenal 46,Everton 44,Wigan 35,Fulham 34,West Ham 33,Man City 32,Sunderland 31, Bolton 30,Hull 29,Tottenham 28,Newcastle 28,Portsmouth 28, M’brough 26, Stoke     25,Blackburn 23, West Bromwich 22.

Liga 25 giornata

Valencia – Valladolid 1-2(6′ Sesma (Vallad), 31′ autogol Albiol (Valen), 71′ Marchena (Valen)
Santander – Osasuna 1-1(13′ Serrano (R), 45′ Pandiani (O))
Numancia – Deportivo 0-1(75′ Rodriguez)
Gijón – Maiorca 0-1(49′ Arango)
Betis – Villarreal 2-2 (7′ Cazorla (V), 37′ Cazorla (V), 42′ Garcia (B),  57′ Oliveira (B)
Espanyol – Real Madrid     0 – 2(70′ Guti (R), 72′ Raul (R))
Atletico Madrid – Barcellona 4-3 (19′ Henry (B), 30′ Messi (B), 32′ Forlan (A), 56′ Aguero (A), 74′ Henry (B), 78′ rig Forlan (A), 89′ Aguero (A)
Athletic Bilbao – Siviglia 1 – 2 (26′ Gabilondo (A), 40′ e 58′ Kanoute (S))
Almeria – Getafe 2-1(8′ Mendez (G), 18′, 65′ Negredo (A))
Malaga – Recreativo 0-2(55′ Camunas, 65′ Adrian)

Classifica: Barcellona 60,Real Madrid 56,Siviglia 47,Villarreal 42,Malaga 39,Valencia 39,Atletico Madrid 39,Deportivo 39,  Valladolid 33, Athletic Bilbao 31, Almeria 31, Santander 30,Recreativo 29,Getafe 28,,Gijón 27,Betis 27,Maiorca 27, ,Osasuna 25, , Espanyol 21,Numancia 20

Budensliga 22 giornata

Bochum – Cottbus         3 – 2  (2´ Iliev (E), 11´ Epalle (B), 50´ Jula (E),
54´ Fuchs (B), 79´ Pfertzel (B)

Amburgo – Wolfsburg        1-3 (12´ rig. Grafite (W), 24´ Grafite (W), 73´ Guerrero (Amb),  76´ Dzeko (W)
Colonia – Bielefeld        1 – 1 (15´ Petit (C), 43´ Katongo (A)
Hannover 96 – Leverkusen   1 – 0 (33´ Bruggink (H)
Eintracht – Schalke 04        1 – 2 (39´ Rafinha (S), 81´ Fink (E), 83´ Westermann (S)
Dortmund – TSG Hoffenheim  0 – 0
Karlsruher SC – Stoccarda  0 – 2 (50´ Elson (S), 88´ Khedira (S) 
Werder – Bayern        0 – 0
Hertha – Gladbach        2 – 1 (28´ Voronin (H), 44´ Dardai (H), 69´ rig. Bradley (B)

Classifica:Hertha 43,Amburgo 42,TSG Hoffenheim 41,Bayern 39, Wolfsburg 39, Leverkusen 36,Stoccarda 36,Schalke 04 34,Dortmund 33,Colonia 29, Werder 28,Hannover 96 24,Eintracht 23,Bochum 21,Cottbus 20, Bielefeld 20, Karlsruher SC 17,Gladbach 16

Ligue 26 giornata
Auxerre-Tolosa 1-1 (25′ pt Jelen 80′ st Bergougnoux)
Bordeaux-Lorient 1-0 (49′ st Chamakh)
Caen-O. Marsiglia 0-1 (67′ st Brandao)
Le Mans-Le Havre 2-0 (63′ st Maíga,77′ st Gervinho)
Ol.Lione-Rennes 1-1 (67′ Kallstroem (L), 90′ Briand (R)
Monaco-St Etienne 2-2 (20′ Nimani,26’Payet,61’Matsui,90′ Mollo)
Nantes-Grenoble 1-1 (39′ pt Klasnic,95′ st Paillot)
PSG-Nancy 4-1 (11′ pt Hoarau,13′ pt Giuly,30′ pt Féret(N),40′ pt Hoarau,63′ st Sessegnon)
Sochaux-Nizza 1-0 (69′ st Sverkos)
Valencienne-Lille 2-0(30′ pt Danic,35′ pt Darcheville)

Classifica:
Lione 53,Paris SG 49,O. Marsiglia 48,Bordeaux 47, Tolosa 46,Lille 43,Rennes 43,Nizza 39,Lorient 31,Auxerre 30,Le Mans 30,Monaco 29,Grenoble 29,FC Nantes 29,Nancy 27,Caen 26,Valenciennes 25,Sochaux 25,Saint-Etienne 25,Le Havre 15.

Serie A 26 giornata: che gol Mascara!!!

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Disastro Milan, tra poche ore Inter-Roma

Mascara è il protagonista assoluto della 26°, con un gol favoloso(clicca per vedere le immagini) per capirci alla Maradona, mette il sigillo sulla strepitosa vittoria del Catania nel derby siciliano in casa del Palermo. Gli uomini di Zenga fanno una partita perfetta e rifilano quattro reti al Palermo. La crisi del Milan non fa piu notizia, anche al Marassi contro una Sampdoria non irresistibile perde partita e oltre allo scudetto mette in discussione anche il terzo posto valevole per la Champions. La Fiorentina grazie a Frey ed ai soliti errori difensivi della Reggina porta a casa un punto importantissimo in chiave Champions. Siena,Genoa e Cagliari-Torino non si fanno male e si dividono la posta con due noiosi zero a zero.Importantissima vittoria del Chievo a Bergamo contro una spuntata ATalanta.Stasera il positicipo può emettere due verdetti per l’Inter lo scudetto, per la Roma la possibilità di lottare per la Champions diretta.
Risultati 26° giornata
Sampdoria-Milan 2-1 (Cassano,Pazzini,Pato)
Reggina-Fiorentina 1-1 (Sestu,Bonazzoli)
Atalanta-Chievo 0-2 (Langella,Pellisier)
Cagliari-Torino 0-0
Palermo-Catania 0-4 (Ledesma,Morimoto,Mascara,Paolucci)
Siena-Genoa 0-0
Udinese-Lecce 2-0 (D’agostino,Pasquale)
Inter-Roma stasera

Classifica:
Inter 59,Juventus 53,Milan 48,Fiorentina 46,Genoa 45,Roma 43,Cagliari 38,Lazio 38,Atalanta 36,Palermo    36,Napoli 35,Udinese 34,Catania 33,Sampdoria 32,Siena 28,Torino 24,Bologna 23,Chievo 23,Lecce 22,Reggina 18

Classifica Marcartori
16    Di Vaio M. (Bologna, 4 rig.)
15    Gilardino A. (Fiorentina), Milito D. (Genoa, 5 rig.)
14    Ibrahimovic Z. (Inter)
12    Amauri C. (Juventus), Da Silva A. (Milan), Di Natale A. (Udinese, 3 rig.), Mutu A. (Fiorentina, 2 rig.)
11    Kakà R. (Milan, 4 rig.)
10    Floccari S. (Atalanta, 1 rig.), Zárate M. (Lazio, 2 rig.)
9    Acquafresca R. (Cagliari, 2 rig.), Corradi B. (Reggina, 5 rig.), Hamsik M. (Napoli, 2 rig.)
8    Capucho Neves J. (Cagliari), Cavani E. (Palermo), Mascara G. (Catania, 2 rig.), Miccoli F. (Palermo, 2 rig.), Pandev G. (Lazio), Quagliarella F. (Udinese), Vucinic M. (Roma)

Prossimo Turno

08/03/2009 15:00    Bologna    –    Sampdoria
08/03/2009 15:00    Catania    –    Siena
08/03/2009 15:00    Chievo    –    Cagliari
08/03/2009 15:00    Fioren.    –    Palermo
07/03/2009 18:00    Genoa    –    Inter
08/03/2009 15:00    Lecce    –    Reggina
08/03/2009 15:00    Milan    –    Atalanta
08/03/2009 15:00    Napoli    –    Lazio
07/03/2009 16:00    Roma    –    Udinese
07/03/2009 20:30    Torino    –    Juventus

Superbike Gp Australia: Bene Haga, male Biaggi

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In gara 1 s’impone il nipponico, in gara 2 vince l’esordiente Spies

Il mondiale Superbike è ripartito; il primo appuntamento della stagione si è disputato sul circuito di Philip Island in Australia, quando in Italia erano le prime ore del mattino (gara 1 alle 2.00 e gara 2 alle 5.30). Noriyuki Haga, è stato il grande protagonista con la vittoria, al debutto con la Ducati, in gara 1 e il secondo posto in gara 2; il funambolo giapponese, partito dalla quarta fila in tredicesima posizione, ha compiuto una vera impresa; per lui34° successo in carriera.
Nella prima manche, alle spalle di Haga, si piazza il tedesco Max Neukirchner, su Suzuki, che disputa un’ottima prova in cui ha prevalso il nipponico al fotofinish. In terza posizione un altro giapponese, Kagayama sull’altra Suzuki a 5″3. Ben Spies, chiamato a sostituire Haga in sella alla Yamaha, che aveva ottenuto la superpole, ha pagato una brutta partenza e poco dopo è finito sulla sabbia per un contatto che lo ha fatto sprofondare nelle retrovie, chiudendo in sedicesima posizione. Da Max Biaggi ci si aspettava di più. Il pilota romano dell’Aprilia parte male e rimane a battagliare con altri piloti che lo frenano nelle prime curve, finendo undicesimo. Il giro più veloce della gara va a Troy Corser su Bmw che si piazza ottavo.
In gara 2 invece Ben Spies che stacca tutti e trionfa davanti ad Haga riscattando la prestazione negativa di gara 1. Terzo l’inglese Haslam su Honda che ha dovuto combattere contro Regis Laconi, su Ducati, fino all’ultima curva per un posto sul podio. Max Biaggi peggiora la prestazione di gara 1 e chiude quindicesimo; fino a 6 giri dalla fine era in corsa per un posto sul podio ma un errore lo ha estromesso dalle posizioni che contano.
La Superbike si trasferisce in Qatar, dove il 14 marzo avrà luogo a Losail il secondo appuntamento del Mondiale.

per vedere gli highlights di gara 1 clicca qui

per vedere gli highlights di gara 2 clicca qui

Classifica piloti
HAGA 45, NEUKIRCHNER 30, HASLAM 26, SPIES 25, KAGAYAMA 24, FABRIZIO 24, LACONI 22, REA 18, SMRZ 16, SYKES 12

Classifica costruttori
DUCATI 45, YAMAHA 31, SUZUKI 30, HONDA 27, BMW 13, APRILIA 9

Rogerio Ceni:il portiere dei record

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Nel Paese che da sempre ha regalato al calcio i migliori attaccanti e fantasisti del panorama mondiale, capita che il vero mito attualmente in attività sia un portiere. Recordman del calcio mondiale per essere l’estremo difensore che ha segnato più gol in carriera ed esempio di fedeltà alla maglia, Rogerio Ceni è riuscito nell’impresa di divenire l’idolo indiscusso dei propri tifosi.
L’UOMO DEI RECORD – A leggere i numeri della carriera di Ceni si farebbe fatica a credere che il suo ruolo sia quello di portiere. Con 83 gol all’attivo, frutto di calci di punizione e rigori segnati nell’arco di 17 anni nelle fila del Sao Paulo, secondo l’istituto di storia e statistiche del calcio mondiale (Iffhs) Ceni è il portiere che ha segnato più gol nel corso della propria carriera da professionista. L’estremo difensore del Sao Paulo è di gran lunga davanti a colleghi che gli appassionati di calcio conoscono per le loro capacità realizzative e, più spesso, per le loro doti istrioniche, come il paraguaiano José Luis Felix Chilavert (62 gol), il colombiano René Higuita (41 gol) e il messicano Jorge Campos (40 gol). Ma oltre a essersi garantito un record difficilmente battibile a livello internazionale (tra quelli citati è l’unico portiere ancora in attività), Ceni vanta un altro primato che lo ha fatto entrare di diritto nella storia del proprio club: con 843 presenze è il giocatore che più volte ha vestito la maglia del Sao Paulo, davanti a Valdir Peres (anch’egli portiere del “tricolor” dal 1973 al 1984) fermatosi a quota 617. Il nuovo obiettivo di Ceni, che pochi giorni fa ha rinnovato il contratto fino al 2012, è quello di raggiungere le 1000 presenze con il club paulista e, conti alla mano, è prevedibile che riesca nel suo intento.
UNA STORIA DA PREDESTINATO – Nato a Pato Branco (Stato del Paranà) nel 1973, la storia di Rogério Mücke Ceni è quella di un portiere affermatosi quasi per caso. Dopo aver inziato con tennis e pallavolo (dove raggiunse ottimi risultati a livello giovanile), ha mosso i primi passi nel mondo del pallone con la maglia del Sinop, nello stato del Mato Grosso. All’età di 13 anni, un infortunio del portiere titolare spinse l’allenatore a provarlo come sostituto quando ancora giocava come centrocampista. Nel corso della sua prima partita parò un rigore e si rese protagonista di interventi spettacolari che permisero alla propria squadra di portare a casa un prezioso pareggio, fino alla conquista del campionato statale. Nel 1990 decise di tentare la fortuna nel Sao Paulo, e durante il provino realizzato con i titolari di allora impressionò l’allenatore con interventi spettacolari, subendo un solo gol da un Leonardo prossimo a sbarcare in Europa. Dopo 3 anni nelle giovanili, nel 1993 firmò il suo primo contratto da professionista nella squadra che è stata (e probabilmente resterà) l’unica della propria carriera da professionista.
IDOLO DELLA TORCIDA – Assente dal 4 febbraio per infortunio, i tifosi del Sao Paulo non vedono l’ora che Ceni torni in campo. Il passato 12 dicembre, giorno in cui il “tricolor” è entrato nella storia del calcio brasiliano per essere stato l’unico club capace di vincere 3 campionati consecutivi, il nome del portiere è stato quello più acclamato dalla torcida, ancor più di quello dell’allenatore Muricy Ramalho, che dichiarò di “non poter nemmeno essere comparato a veri e propri idoli del club, quali Telê Santana e Rogério Ceni”. L’attuale presidente del Sao Paulo, Juvenal Juvêncio, nei giorni scorsi ha dichiarato che “quando deciderà di smettere, nessuno toglierà a Ceni un ruolo da dirigente o, addirittura, da presidente”.

fonte:tsc

Game Over all’Olimpico:Juve a meno sei dall’Inter

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Juve e Lazio fanno rispettare il fattore campo

Grazie ad un fortunoso gol di Marchiso (deviazione sul suo tiro di Santacroce) la Juve batte il Napoli e si avvicina temporaneamente all’Inter. Gran primo tempo dei bianconeri che hanno piu volte l’occasione per passare in vantaggio, Navarro è decisivo in piu di un’occasione sul finire del tempo la Juve va in vantaggio. Nella ripresa il Napoli entra in campo piu voglioso, Reja butta nella mischia Datolo al posto di Montervino, i partenopei creano tante mischie ma nulla piu. Ottime le prove di Molinaro per la Juve e Santacroce per il Napoli. Nell’altro anticipo la Lazio grazie ad un ritrovato Zarate ha la meglio sul Bologna, due le reti di pregevole fattura del gaucho.

Juventus-Napoli 1-0
Juventus (4-4-2)
: Buffon; Grygera, Legrottaglie (28’st Mellberg), Chiellini, Molinaro; Marchionni, Poulsen, Marchisio, Giovinco (18’st Saliahmidzic); Trezeguet, Del Piero (23’st Amauri). A disposizione: Manninger, Sissoko, Tiago, Iaquinta. All.: Ranieri

Napoli (3-5-2): Navarro; Santacroce, Cannavaro, Contini; Montervino (1’st Datolo), Pazienza (32’st Russotto), Blasi, Hamsik, Vitale (32’st Aronica); Denis, Lavezzi. A disposizione: Bucci, Rinaudo, Maggio, Bogliacino. Arbitro: Ayroldi di Molfetta (Maggiani, Pirondini)

IL TABELLINO
Lazio-Bologna 2-0
Lazio (4-4-2): Muslera 5,5; De Silvestri 6, Siviglia 6, Cribari 6,5, Kolarov 6; Brocchi 6,5 (35′ st Manfredini sv), Ledesma 6, Matuzalem 6 (29′ st Dabo 6), Foggia 7; Zarate 7, Pandev 5,5 (23′ st Rocchi 6,5). In panchina: Carrizo, Rozenhal, Radu, Mauri. All. Rossi.
Bologna (4-5-1): Antonioli 5,5; Belleri 5,5, Terzi 6, Britos 5,5, Lanna 6; Valiani 5,5 (1′ st Marazzina 6,5), Mingazzini 6, Mudingayi 5,5 (35′ st Coelho sv), Volpi 6, Rodriguez 5 (1′ st Mutarelli 6); Di Vaio 5,5. In panchina: Colombo, Zenoni, Castellini, Amoroso. All. Mihajlovic.
Arbitro: Russo
Marcatori: 35′ e 36′ st Zarate (L)
Ammoniti: 19′ Mingazzini (B), 22′ Terzi (B), 3′ st Cribari (L), 20′ st Foggia (L), 46′ st Belleri (B)
Espulsi: –

Serie B:28 giornata risultati e classifica

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Il Bari riaggancia il Livorno in vetta.

Ascoli – Avellino 2-1 (10′ pt  Sommese (As), 42′ pt Belingheri (As), 35′ st Sforzini (Av))
Frosinone – Brescia 0-3  (21′ pt, 44′ st rig. Caracciolo (B), 29′ st Okaka (B))
Mantova – Bari 0-2  (28′ pt Guberti (B), 47′ pt Parisi (B)
Modena – Parma 2-2  (6′ pt Bruno (M), 34′ pt Mariga (P), 42′ pt Pinardi (M), 44′ pt rig. Lucarelli (P)
Rimini – Ancona 2-1  (10′ pt Soddimo (A), 39′ pt Cipriani (R), 6′ st Bashà (R)
Salernitana – Piacenza (0-1  32′ pt Anaclerio (P)
Treviso – Sassuolo 2-3  (5′ pt Poli (S), 21′ pt Pedrelli (T), 32′ pt Martinetti (S), 47′ pt Rea (S), 34′ st Cafasso
Triestina – Pisa 1-0  (3′ pt Della Rocca (T)
Vicenza – Cittadella 1-1  (15′ pt Meggiorini (C), 9′ st Sgrigna (V)
Albinoleffe – Grosseto (lunedì)

Classifica: Livorno 50,Bari 50,Sassuolo 48,Parma 48,Brescia 46,Triestina 45,Empoli 41,Grosseto 41,Vicenza 38, Albinoleffe 38, Rimini 35,Ascoli 35,Piacenza 34,Cittadella 33,Pisa 33,Ancona 32,Frosinone 32, Mantova 32, Salernitana 30,Modena 25,Avellino 24,Treviso 23.

Calciomercato: i grandi bomber cambiano campionato

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Il colpo grosso del prossimo campionato sarà Benzemà. La partita di Champions tra il Barcellona e il Lione è stata un ottima occasione per portarsi avanti con la trattiva (addirittura si parla di una cena post partita tra le due società e il procuratore del giocatore). Per un nuovo bomber che arriva nella Liga  sembra che altri due andranno via, come afferma Suarez grande intenditore di mercato ed esperto di quello spagnolo,  Aguero-Inter si  può fare. Per l’Inter sarebbe un grande acquisto sia a livello di immagine sia in prospettiva, infatti a detti di tutti il suocero di Maradona è uno dei migliori attaccanti in prospettiva. Benzema al Barcellona, “libera” Eto, e finalmente il matrimonio tra il camerunense e il Milan può concretizzare dopo diversi anni di corteggiamento.

Milan: chi parte e chi resta

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E’ necessaria una rifondazione per aprire un nuovo ciclo.

Ieri c’è stata la strigliata dell’amministratore delegato Adriano Galliani, con l’obiettivo di rimettere insieme i cocci e non fallire la qualificazione diretta in Champions League. Dopo la brutta prestazione e la conseguente eliminazione dalla coppa Uefa di giovedì sera, è evidente che un ciclo è finito e uno nuovo deve essere aperto.
La parola d’ordine è ringiovanire in ogni reparto la rosa: il Milan è la squadra più anziana d’Europa. La difesa, il vero punto debole rossonero, va ricostruita. Con Paolo Maldini che sicuramente si ritirerà a fine stagione e Alessandro Nesta che rischia di seguirlo anzitempo, è necessario un grande investimento. Già preso Thiago Silva, a lungo è stato inseguito Daniel Agger, del Liverpool. Ma il vero sogno di mercato rossonero è Philippe Mexes, in alternativa Sergio Ramos. Galliani cercherà di portare a Milanello almeno uno dei due: Mexes costa 20 milioni di euro, ma ha già fatto sapere per vie indirette che non gli dispiacerebbe un trasferimento alla corte di Ancelotti (ammesso che rimanga).
L’altra grande incertezza è Kakà. Il brasiliano ha respinto al mittente le lusinghe del Manchester City: i soldi non sono tutto, lui vuole pure garanzie tecniche: un pacchetto che il Real Madrid gli garantirebbe sicuramente. E’ anche vero che senza Kakà il Milan perderebbe parecchio del suo potenziale tecnico. Ma si troverebbe pieno fino al collo di soldi, da investire subito nel mercato per portare a casa qualche campione. Magari Adebayor o Benzema in attacco, Schweinsteiger a centrocampo, di sicuro Mexes in difesa. E poi un portiere, anche se Abbiati sta facendo bene: se Buffon è virtualmente impossibile, Amelia è decisamente alla portata.
La lista dei partenti  – a parte il caso Beckham – comprende Dida, Kalac, Kaladze, Seedorf, Maldini, probabilmente Nesta: tutta gente intorno ai 30 anni, o anche di più. I sicuri che indosseranno ancora la maglia rossonera sono Gattuso, Pirlo, Bonera, Zambrotta, Abbiati, Borriello, Ronaldinho, Thiago Silva.
Nella sfortunata stagione rossonera, almeno una nota positiva c’è. Si chiama Pato, e la sua definitiva esplosione: una certezza per il domani. Con 11 gol in campionato il giovane brasiliano si candida a essere la punta di diamante dell’attacco milanista per le prossime stagioni.
Infine il caso Ancelotti. Al di là delle dichiarazioni ufficiali, tira aria di divorzio. Il ricambio pare d’obbligo, dopo otto stagioni in rossonero, al tecnico non mancano le offerte: dal Real Madrid alla Roma alla nazionale della Costa d’Avorio. Al momento in pole position c’è l’idea di un traghettatore: Leonardo, Donadoni, Rijkaard o addirittura Van Basten. Tutta gente che ha contribuito a rendere grande il Milan.

Nedved ha deciso: si ritira!

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A fine stagione il ceco appenderà le scarpette al chiodo.

nedvedPavel Nedved è come il buon vino, migliora invecchiando: col passare degli anni, il ceco ha giocato sempre ad altissimi livelli.
Andiamo a ripercorrere le tappe della sua carriera. Nato il 30 agosto 1972 a Cheb, all’epoca nella Cecoslovacchia e ora nella Repubblica Ceca, comincia la sua carriera al Dukla Praga nel 1990, inizialmente impiegato come attaccante per poi trovare la sua giusta collocazione come centrocampista laterale offensivo. Per lui 19 partite e 3 gol durante la stagione.
Lo Sparta Praga lo nota e si assicura le sue prestazioni: disputa 4 buone stagioni realizzando 23 centri che si traducono in 3 campionati e una coppa nazionale.
La consacrazione a livello internazionale arriva con la Nazionale ceca agli Europei ’96 in Inghilterra e da un grandissimo contributo alla qualificazione alla finale persa contro la Germania al golden gol. Nei gironi eliminatori mette la sua firma anche contro l’Italia, eliminata proprio nello scontro diretto contro i cechi.
È così che Lazio di Zdenek Zeman lo acquista e lo fa debuttare in Serie A il 7 settembre 1996 chiudendo la sua prima stagione italiana con 11 reti. La stagione successiva è ancora migliore: vince la Coppa Italia e la Supercoppa. Nel 1998-1999 è vittima di un brutto infortunio che lo costringe ad un lunghissimo stop ma sigla la vittoria della Coppa delle Coppe (l’ultima della storia) contro il Mallorca. Dopo un anno arrivano il trionfo in Supercoppa europea contro il Manchester United, lo scudetto e la Coppa Italia. A giugno Nedved e Cragnotti rifiutano l’offerta dei ‘Red Devils’ (12 miliardi delle vecchie lire a stagione per lui e 92 miliardi alla Lazio). Nel 2000-2001 realizza 13 gol.
Nel luglio 2001 dopo 5 anni, 207 partite e 51 gol tra campionato e coppe con la maglia della Lazio, lo acquista la Juventus per 70 miliardi di lire per sopperire, in parte, alla partenza di Zidane ceduto al Real Madrid. Diventa una pedina fondamentale nello scacchiere di Marcello Lippi e vince 2 scudetti in altrettanti anni. Nel 2002-2003 arriva all’apice della sua carriera agonistica e trascina i bianconeri, oltre che alla vittoria in Campionato e in Supercoppa, in finale di Champions, ma salta la partitissima persa ai rigori contro il Milan per squalifica. La stagione successiva inizia con un’altra Supercoppa Italiana e finisce con la conquista del Pallone d’Oro a dicembre. Vince ancora 2 campionati consecutivi con la Juventus ma 1 viene revocato e l’altro non viene assegnato per le vicende di calciopoli. Aderisce al progetto della rinascita Juve e segue la squadra in Serie B contribuendo alla promozione immediata nella massima serie con 11 gol in 33 presenze. Prolunga di un altro anno il suo contratto con la Juventus che centra subito la qualificazione in Champions League; per questo motivo rinnova ancora fino al 30 giugno 2009. Con la Juventus attualmente è a quota 315 gettoni conditi da 62 reti in 8 stagioni.
A fine febbraio, dopo la partita persa 1-0 in casa del Chelsea in occasione dell’andata degli ottavi di Champions League, Nedved annuncia il ritiro dopo una carriera da professionista durata 18 anni di cui 13 in Italia tra Lazio e Vecchia Signora: “Smetto a fine stagione, comunque vadano la Champions e il campionato. Sarà così, ho già deciso. Non credo che ci sarà un ripensamento, è arrivato il momento giusto”. I tifosi bianconeri, e non solo, sperano in un suo dietrofront perchè Pavel Nedved è insostituibile sia come persona che come leader in campo.

Le Scommesse del Pallonaro per il 28 e il 29 Febbraio

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  • Scommetti 5-> 120.4

Frosinone-Brescia X (2.70)
Rimini-Ancona 1 (1.75)
Salernitana-Piacenza X (2.80)
Arsenal-Fulham 1 (1.40)
Chelsea-Wigam 1 (1.30)

  • Scommetti 5 -> 108.54

Atalanta-Chievo 1 (1.80)
Cagliari-Torino 1 (1.95)
Udinese-Lecce 1 (1.70)
Palermo-Catania gol (1.75)
Lazio-Bologna over (1.98)

  • Scommetti 5 -> 95.26

Juventus-Napoli over (1.98)
Atalanta-Chievo 1 (1.80)
Valencia-Valladolid 1 (1.72)
Atletico Madrid-Barcellona over (1.60)
Amburgo-Wolfsburg 1 (1.85)

  • Scommetti 5 -> 553.36

Reggina-Fiorentina 1 (3.10)
Cagliari-Torino 1 (1.95)
Inter-Roma X (3.25)
Atalanta-Chievo no gol (1.85)
Siena-Genoa X (2.90)

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