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Mourinho:torna all’antico. All’Old Trafford con 4-3-2-1

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A sorpresa dà fiducia a Mancini.Il brasiliano insieme a Stankovic  alle spalle di Ibra.

Mourinho ancora una volta stupisce tutti. Chi pensava ad Adriano o Balotelli al fianco di Ibra è rimasto deluso, infatti il tecnico portoghese dopo aver scartato il suo modulo preferito per lunghi tratti di questa stagione, lo ripropone per la partita piu impotante. La formazione era per nove undicesimi fatta da diversi giorni, con le certezze Maicon e Santon sulle fascie in difesa, coppia centrale formata dal rientrante Samuel e dal colombiano Cordoba. A centrocampo sicuri di un posto il capitano, e il tuttofare Cambiasso, l’ultima maglia era in ballottaggio tra Muntari e Vierà, il secondo sembra averla spuntata per la scarsa condizione di questo periodo del nigeriano, ma anche per la grande esperienza internazionale del francese. Ferguson recupera Ferdinand in difesa che partirà dal primo minuto, i due dubbi che aveva in tecnico rigurdavano il centrocampo il primo era sulla fascia tra Giggs e Park, a spuntarla è stato il coreano dopo la buona prova dell’andata. L’altro tra Carrick e Anderson con il primo favorito, in attacco questa volta Rooney partirà titolare dal primo minuto al fianco di Berbatov. Singolare botta e risposta tra Mourinho e Ferguson in conferenza stampa il portoghese:“adesso batto il Manchester poi lo allenerò“. “Noi oggi siamo più forti”,dice Ferguson e ancora:”Io ho grande rispetto per il calcio ita­liano,il Milan è la squadra più forte dei tempi moderni. In questi ultimi vent’anni è arrivato a quota 7 trionfi in Champions League, the best. Quasi quasi mi verrebbe da dire che valgono più delle 9 conquistate dal Real Madrid quando i valori non erano livellati come oggi”.

FORMAZIONI:
MANCHESTER UNITED (4-4-2): Van der Sar; O’Shea, Ferdinand, Vidic, Evra; C. Ronaldo, Carrick, Scholes, Park; Rooney, Berbatov.
A disposizione: Foster, Fabio, Evans, Anderson, Fletcher, Giggs, Tevez.All.Ferguson
INTER (4-3-2-1): Julio César; Maicon, Cordoba, Samuel, Santon; J. Zanetti, Cambiasso, Vieira; Stankovic; Mancini, Ibrahimovic.
A disposizione: Toldo, Rivas, Muntari, Figo, Jimenez, Balotelli, Adriano.All. Mourinho
ARBITRO:Wolfgang Stark (GER), OLD TRAFFORD 20:45

Juve: il coro è unanime:”Grazie Ragazzi”

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Tanti applausi per la Juve ieri all’Olimpico. Ma adesso bisogna fare il salto di qualità.

GiovincoI tifosi, gli ultrà, la stampa i giornalisti sono stati tutti dello stesso parere la Juve di ieri sera ha fatto il massimo, molto piu del lecito. I ragazzi in campo hanno dato tutto, Ranieri in panchina per una volta non ha sbagliato niente (geniale la mossa Giovinco), con tutti gli infortuni della vigilia, la tegola Nedved dopo pochi minuti e l’espulsione di un ingenuo Chiellini si è fatto il massimo. Adesso però bisogna ripartire dalla consapevolezza dei propri errori, ad esempio la partita di andata, è li che si sono perse tante opportunità di passare il turno, quella mezzora senza carattere e cuore Juve è costata tanto. Gli errori sono nella campagna acquisti, si dirà la Juve con l’organico che ha a disposizione ha fatto molto, moltissimo è arrivato dove altri con fior di giocatori non arrivano, ma la Juve e i juventini non si possono accontentare di molto moltissimo.La Juve deve aver le basi per vincere.E’ per questo che bisogna programmare bene il mercato, per alzare il tasso tecnico di una squadra che ha molto cuore, tanto orgoglio ma anche tanti limiti di palleggio. L’unico reparto davvero degno di Juve è l’attacco:Del Piero, Amauri, Trezeguet e Iaquinta permettono tantissime soluzioni in avanti, ma il francese anche ieri sera ha manifestato la sua delusione per esser poco utilizzato e Iaquinta ogni volta che va in campo si fa trovare pronto, entrambi reclamano piu considerazione e non è escluso che a fine stagione uno dei due cambi casacca. La Juve deve pensare a un altro metodo per fare mercato: due colpi, magari tre, assestati bene. Non la collezione di comparse o di mezze figure. E poi Giovinco, ieri contro i Blues ha dimostrato ancora una volta di esser da Juve, per questo merita piu spazio per poter crescere e non dover dimostrare in scampoli di partita o in una singola partita tutto.

Trofeo Città di Arco-Beppe Viola:è l’Atalanta ad alzare la coppa.

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Gli orobici si confermano per il secondo anno consecutivo

L’Atalanta ha bissato il successo dello scorso anno, anche se ha avuto bisogno dei calci di rigore per avere ragione di una Fiorentina che ha retto il copione fino alla fine e che, addirittura, è parsa anche più incisiva e determinata dei giovani nerazzurri nella parte finale dell’incontro e durante i tempi supplementari.
Supplementari con qualche brivido – vedi una traversa del viola Benedetti – ma che non hanno cambiato il risultato di 1 – 1 che era maturato al termine degli 80’ regolamentari.
Un botta e risposta fulmineo, quello tra viola e nerazzurri, il che avrebbe fatto pensare ad un match ricco di gol. Ed invece dopo che Gatto(laureatosi re dei marcatori), pizzicando di testa un pallone proveniente dal corner, era riuscito al 9’ a pareggiare la rete messa a segno 5’ prima da Iemmello, la partita è calata di ritmo, quasi che le due squadre non volessero assumersi in prima persona il peso di impostare la gara. In questa guerra di nervi sembrava dovesse avere la meglio l’Atalanta, visto che al 22’ della ripresa gli orobici, grazie all’intraprendenza di Pandiani, hanno avuto a disposizione un calcio di rigore che poteva chiudere ogni tipo di discorso. La punta nerazzurra, lanciata in area da Baselli, veniva letteralmente abbattuta da Bacciosi in uscita. Sul dischetto si presentava Cortesi ma il suo tiro, alla destra dello stesso Bacciosi, non era né forte, né angolatissimo. E quindi consentiva al portiere fiorentino di esibirsi in una parata plastica. Scampato il pericolo la Fiorentina si faceva più intraprendente e, al termine di un buon periodo di supremazia territoriale, colpiva una clamorosa traversa, proprio allo scadere, con un gran tiro dalla distanza di Carraro.
Sempre viola le occasioni migliori anche ai supplementari con la traversa di Benedetti e soprattutto una gran parata di Sportello su un bolide di Agyei, che era destinato al sette.
Infine i rigori che la Fiorentina ha affrontato col piede sbagliato (quello di Santini che se lo è fatto parare), mentre l’Atalanta ha schierato cinque cecchini infallibili. Da segnalare il “cucchiaio” di Carraro, che, vista la mala parata, ha voluto regalare questo preziosismo tecnico ai numerosi spettatori presenti allo stadio di via Pomerio.

FIORENTINA-ATALANTA 1-1(Iemmello 4′ pt, Gatto 9’pt) 5-6 d.c.r.
fonte:beppeviola-arco.it

Gran Cuore Juve ma l’impresa non riesce.

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Disastro Real. Goleada del Bayern, impresa del Villareal

  • Juventus-Chelsea: Ci ha provato in tutti i modi, ma non è bastato: la Juventus saluta la Champions League. Ai quarti di finale ci va il Chelsea che, dopo l’1-0 di Londra, esce indenne da Torino. Al termine dei 90′ finisce 2-2 dopo una lunga altalena di emozioni. I  bianconeri perdono Nedved dopo pochi minuti ma Iaquinta trova il vantaggio dopo 19′, Essien agguanta il pari allo scadere del primo tempo. Nella ripresa, espulso Chiellini, è Del Piero a trovare il gol della speranza su rigore, ma Drogba firma il 2-2 finale.

IL TABELLINO
Juventus-Chelsea 2-2
Juventus (4-3-3): Buffon 6; Grygera 6, Mellberg 6,5, Chiellini 5, Molinaro 6,5; Marchisio 6, Tiago 6, Nedved sv (12’pt Saliahmidzic 5,5); Iaquinta 6,5 (15’st Giovinco 7), Trezeguet 5,5 (33’st Amauri sv), Del Piero 6. A disposizione: Manninger, Ariaudo, Zebina, Poulsen. All.: Ranieri
Chelsea (4-1-3-2): Cech 5; Bosingwa 5,5, Alex 6, Terry 5,5, A. Cole 6; Mikel 5; Essien 6 (21’st Belletti 5,5), Ballack 5,5, Lampard 6; Drogba 6, Anelka 5,5. A disposizione: Hilario, R. Carvalho, Mancienne, Deco, Kalou, Malouda. All.: Hiddink
Arbitro: Alberto Undiano Mallenco (Spa)
Marcatori: 19′ Iaquinta (J), 46′ Essien (C), 28’st rig. Del Piero (J), 38’st Drogba (C)
Ammoniti: Saliahmidzic (J), Cech (C), Drogba (C), Belletti (C), A. Cole (C), Del Piero (J)
Espulsi: 25’st Chiellini per doppia ammonizione

  • Liverpool-Real Madrid:Il Liverpool batte 4-0 il Real Madrid e si qualifica ai quarti. Dopo aver vinto per 1-0 al Bernabeu, i Reds grazie a un gol di Torres, uno di Dossena e a una doppietta di Gerrard stendono gli spagnoli. Il primo tempo è tutto di marca inglese, si chiude sul 2-0 ma il passivo poteva essere ancora più pesante: Casillas infatti salva più volte la sua porta. Nel secondo il Real reagisce ma è tardi. Per il 5° anno consecutivo gli spagnoli vanno fuori agli ottavi. Ed un nostro italiano che avanza complimenti all’ex udinese Dossena per la prestazione  e il gran gol

LIVERPOOL-REAL MADRID 4-0
Liverpool (4-2-3-1):
Reina 6,5; Arbeloa 6,5, Carragher 6,5, Skrtel 6,5, Aurelio 7; Mascherano 7, Xabi Alonso 7(15′ st Lucas 6,5); Kuyt 6, Gerrard 8 (28′ st Spearing 6,5),  Babel 7,5; Torres 8 (38′ st Dossena 7). All.: Benitez (A disposizione: Cavalieri, Hyypia, Pennant, Ngog
Real (4-4-2): Casillas 6,5; Sergio Ramos 6, Pepe 4,5, Cannavaro 4,5(24′ pt Van der Vaart 5), Heinze 5,5; Robben  5(1′ st Marcelo 5), Gago 5,5 (32′ st Guti sv), Diarra 6, Sneijder 5,5; Raul 4,5, Higuain 5. All.: Ramos. (A disposizione: Dudek, Torres, Metzelder, Saviola)

Arbitro: Frank De Bleeckere
Marcatori: 16′ pt Torres (L), 28′ pt Gerrard rig. (L), 2′ st Gerrard (L), 43′ st Dossena (L)
Ammoniti: Pepe (R), Gerrard (L),  Heinze (R), Mascherano (L), Marcelo (R)

  • Bayern Monaco – Sporting:12 gol a 1: il Bayern Monaco seppellisce di reti lo Sporting Lisbona tra andata e ritorno e si qualifica ai quarti di Champions.Mai, nei turni ad eliminazione diretta di Champions League, si era dovuto registrare un punteggio complessivo del genere: 12-1. Lo fa registrare la sfida tra Bayern Monaco e Sporting Lisbona: i tedeschi, al 5-0 dell’andata in Portogallo, hanno aggiunto un clamoroso 7-1 all’Allianz Arena a dispetto delle assenze di Ribery e di Toni.

Bayern Monaco-Sporting Lisbona 7-1
Marcatori: 8´ Podolski (Bay); 34´ Podolski (Bay); 39´ aut. Polga (Spo);
42´ Joao Moutinho (Spo); 43´ Schweinsteiger (Bay); 74´ Van Bommel (Bay); 82´ rig. Klose (Bay);
90´ Muller (Bay)

  • Panathinaikos-Villareal:Ai quarti va anche il Villarreal di Giuseppe Rossi, che espugna Atene: 2-1 al Panathinaikos dopo l’1-1 dell’andata. Impresa degli spagnoli  compiuta grazie ai gol  di Ibagaza (4′ st) e Llorente (25′ st), per i greci Mantzios (10′ st).

Panathinaikos-Villarreal 1-2
Marcatori: 49´ Ibagaza (Vil); 55´ Mantzios (Pan); 70´ Llorente (Vil)

Clamoroso Donadoni è il nuovo allenatore del Napoli

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Reja esonerato a sorpresa

Quando sembrava ormai certa la conferma di Reja (che nel pomeriggio ha diretto anche la seduta d’allenamento a Castelvolturno) è arrivata l’ufficialità dell’arrivo di Donadoni (come anticipato da tuttonapoli.net già nella giornata di ieri)

Donadoni ha firmato un contratto di due stagioni oltre al finale di questo

Giudice Sportivo:gli squalificati di A eB

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De Rossi due turni di stop

SERIA B:
Tre giornate: Antonazzo (Frosinone)
Una giornata: Conteh (Albinoleffe), Gessa (Grosseto), D’Aversa e Sacchetti (Mantova), Doudou (Avellino), Iunco (Salernitana), Paraschiv (Rimini), Saudati (Empoli)

Ammende per Vicenza (4.000 euro), Bari (2.500 euro), Triestina (2.000 euro), Albinoleffe e Pisa (750 euro).

Inibito fino al 30 Giugno 2009 il direttore sportivo del Parma Andrea Berta.

SERIE A:
Una Giornata:Biava, Ferrari, Motta (Genoa), Carrozzieri (Palermo), Corini (Torino), Dainelli (Fiorentina), Galloppa (Siena), Mexes e De Rossi (Roma).

Ranieri stupisce tutti!In campo con il tridente

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Trezeguet parte dalla panchina attacco Del Piero, Iaquinta ed Amauri

Questa serata non è come tutte le altre, è una serata speciale, fatta per sperare, soffrire e sognare. Claudio Ranieri lo sa e ci ha messo tutto il suo coraggio, la sua grinta e la sua furbizia per cercare di domare i Blues. Ecco allora la formazione che non ti aspetti e che rappresenta un vero e proprio lancio del guanto ad Hiddink: in porta il solito Buffon; la difesa in emergenza è schierata a quattro con Mellberg e Chiellini centrali, Molinaro a sinistra e Grygera a destra; centrocampo a tre con Nedved, Tiago e Marchisio; attacco sorprendente con Iaquinta, Del Piero ed Amauri.

Il mister ha riconosciuto lo stato di forma di Iaquinta confermandolo nella formazione titolare anche questa sera; non ha voluto rischiare dal primo momento Trezeguet, ma non si è privato del capitano stramotivato in questa notte europea; Nedved darà il massimo per raggiungere il suo ultimo obiettivo in carriera, la Champions League; sarà pure la notte di Tiago, il portoghese che non ha capito subito il calcio italiano, ma che sta scoprendo le sue carte solo ora, da lui passeranno le geometrie della squadra.

Juventus: Buffon, Mellberg, Grygera, Chiellini, Molinaro, Marchisio, Tiago, Nedved, Iaquinta, Del Piero, Amauri.
Chelsea: Cech, Bosingwa, Alex, Terry, Cole, Essien, Mikel, Lampard, Ballack, Anelka, Drogba.
fonte:goal.com

Tegola Milan: intortunio per Beckham

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Distorsione per lo Spyce Boy.Maggio è stato operato. Rosina 20 giorni di stop

Altra tegola per il Milan e Carlo Ancelotti: nell’allenamento di oggi si è fermato David Beckham che, come rende noto il sito rossonero, si è procurato un trauma distorsivo di primo grado alla caviglia destra. Nei prossimi giorni si valuteranno le sue condizioni. Maggio dopo l’infortunio di Domenica è stato operato, per lui la stagione è finita e il Napoli dopo aver perso Mannini per squalifica dovrà far a meno di un altro importante cursore di fascia.  Rosina ha riportato una lesione di primo grado del flessore della coscia sinistra. I tempi di recupero sono previsti in circa 15-20 giorni. La stagione dell’atalantino Ferreira Pinto, che si è infortunato al ginocchio sinistro ieri a San Siro durante la partita contro il Milan, è da considerarsi finita. La risonanza magnetica ha infatti evidenziato una lesione completa del legamento crociato anteriore. Il calciatore dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico.

Napoli: resta Reja fino al termine della stagione

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Edy Reja rimane a Napoli almeno sino alla fine della stagione. E’ questo quanto emerso dal vertice che si è tenuto oggi a Napoli tra l’allenatore partenopeo e il direttore generale partenopeo Pierpaolo Marino.

La notizia è stata riportata poco fa da Sky Sport 24, secondo la quale a fine stagione, comunque dovesse concludersi il campionato, terminerà l’avventura dell’allenatore (convinto che le cose si potranno sistemare, in quanto la squadra ha più volte dimostrato di avere ancora fiducia in lui) sulla panchina partenopea.

Alle 15.30 Reja quindi, come previsto, dirigerà l’allenamento della squadra.
fonte:goal.com

Lega Pro:le decisioni del giudice sportivo

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Prima Divisione

  • 1 giornata: Galizia (Marcianise).
  • Ammenda al Pescara (1000 euro).

Seconda Divisione

  • 2 giornata:La Rosa (Cisco Roma), Flauto (Cuoiopelli) e Graziano (Pizzighettone).
  • 1 giornata:Calistri (Alghero), Grieco (Carpenedolo), Razzetti (Pizzighettone), Angeletti (Cisco Roma), Bischeri, Consumi, Fanucchi e Del Vivo (Figline), Servi (Giacomense), Vitali (Sangiustese), Gaggiotti (Gubbio), Zaminga (Catanzaro), Scavone (Sudtirol), Lazzeri (Ivrea), Sensi e Fiorotto (Val di Sangro), Arvia e Riva (Valenzana), Silva e Gambadori (Varese), Mateos e Rodriguez (Alessandria), Maraucci (Aversa), Marchi (Bellaria), Fusi e Ferrando (Viareggio), Giacomini e Panizza (Mezzocorona), Palumbo (Olbia), Baresi (Montichiari), Guaita (San Marino), Corsale (Scafatese), Genesio (Vibonese).

  • 2 giornate Tiziano Giudici (all. Sangiustese),fino al 17 marzo Luciano Bignami (Pizzighettone).
  • Ammende a Sangiustese (1500 euro), Gubbio (1000), Catanzaro e Cuoiopelli (750), Cosenza (500), Aversa e Monopoli (200).

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