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Consigli Fantacalcio 18° giornata Serie A 2018/19

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Neanche il tempo di digerire pranzi e cene natalizie che la Serie A 2018/19 è pronta a tornare in campo con una assoluta novità: il boxing day ovvero le gare giocate nel giorno di Santo Stefano. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

La diciottesima giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà interamente in un unico turno, tutte le gare infatti si giocheranno mercoledì 26 dicembre. Si partirà con il lunch match delle 12.30, alle 15 invece si giocheranno ben 5 partite. I posticipi delle ore 18 in questo caso saranno tre. Ci sarà poi l’ulteriore posticipo delle 20.30 che andrà a chiudere la giornata di campionato.

Ad aprire le danze toccherà, nel primo anticipo di Santo Stefano, il lunch match delle 12.30, alla sfida tra Frosinone e Milan. Alle 15 si giocheranno addirittura 5 gare, evento davvero raro in questa stagione: Atalanta-Juventus, Bologna-Lazio, Cagliari-Genoa, Fiorentina-Parma e Sampdoria-Chievo. Alle 18 tre posticipi: la sfida tra i Di Francesco Roma-Sassuolo, Spal-Udinese e Torino-Empoli. Alle 20.30 a San Siro il big match Inter-Napoli sara la gara che andrà a chiudere il turno.

 

CONSIGLI FANTACALCIO 18° GIORNATA SERIE A

FROSINONE – MILAN mercoledì 26/12 ore 12.30

CONSIGLIATI: CIANO (F), HIGUAIN (M)

SCONSIGLIATI: CASSATA (F), CALABRIA (M)

SORPRESE: CAMPBELL (F), BAKAYOKO (M)

 

ATALANTA – JUVENTUS mercoledì 26/12 ore 15

CONSIGLIATI: ILICIC (A), MANDZUKIC (J)

SCONSIGLIATI: PESSINA (A), PJANIC (J)

SORPRESE: FREULER (A), ALEX SANDRO (J)

 

BOLOGNA – LAZIO mercoledì 26/12 ore 15

CONSIGLIATI: SANTANDER (B), MILINKOVIC-SAVIC (L)

SCONSIGLIATI: POLI (B), PATRIC (L)

SORPRESE: KREJCI (B), CORREA (L)

 

CAGLIARI – GENOA mercoledì 26/12 ore 15

CONSIGLIATI: JOAO PEDRO (C), PIATEK (G)

SCONSIGLIATI: KLAVAN (C), SANDRO (G)

SORPRESE: PAVOLETTI (C), LAZOVIC (G)

 

FIORENTINA – PARMA mercoledì 26/12 ore 15

CONSIGLIATI: CHIESA (F), INGLESE (P)

SCONSIGLIATI: FERNANDES (F), BARILLA’ (P)

SORPRESE: VERETOUT (F), GERVINHO (P)

 

SAMPDORIA – CHIEVO mercoledì 26/12 ore 15

CONSIGLIATI: QUAGLIARELLA (S), PELLISSIER (C)

SCONSIGLIATI: MURRU (S), DEPAOLI (C)

SORPRESE: CAPRARI (S), MEGGIORINI (C)

 

ROMA – SASSUOLO mercoledì 26/12 ore 18

CONSIGLIATI: ZANIOLO (R), DI FRANCESCO (S)

SCONSIGLIATI: NZONZI (R), LOCATELLI (S)

SORPRESE: DZEKO (R), BRIGNOLA (S)

 

SPAL – UDINESE mercoledì 26/12 ore 18

CONSIGLIATI: PETAGNA (S), LASAGNA (U)

SCONSIGLIATI: MISSIROLI (S), BARAK (U)

SORPRESE: FARES (S), MANDRAGORA (U)

 

TORINO – EMPOLI mercoledì 26/12 ore 18

CONSIGLIATI: BELOTTI (T), CAPUTO (E)

SCONSIGLIATI: RINCON (T), BENNACER (E)

SORPRESE: ZAZA (T), KRUNIC (E)

 

INTER – NAPOLI mercoledì 26/12 ore 20.30

CONSIGLIATI: ICARDI (I), INSIGNE (N)

SCONSIGLIATI: JOAO MARIO (I), MAKSIMOVIC (N)

SORPRESE: POLITANO (I), ALLAN (N)

Consigli Fantacalcio 17° giornata Serie A 2018/19

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Mandato in archivio il lungo sedicesimo turno di Serie A, iniziato sabato pomeriggio e conclusosi col posticipo del martedì sera, si è pronti a tornare in campo nel weekend con la Serie A 2018/19. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

La diciassettesima giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà interamente in un unico turno, tutte le gare infatti si giocheranno sabato 22 dicembre. Si partirà con il lunch match delle 12.30, alle 15 invece si giocheranno ben 6 partite. I posticipi delle ore 18 in questo caso saranno due. Ci sarà poi l’ulteriore posticipo delle 20.30 che andrà a chiudere la giornata di campionato.

Ad aprire le danze toccherà, nel primo anticipo del sabato, il lunch match delle 12.30, alla sfida dell’Olimpico tra Lazio e Cagliari. Alle 15 si giocheranno addirittura 6 gara, evento unico sino ad ora in questa stagione: Empoli-Sampdoria, Genoa-Atalanta, Milan-Fiorentina, Napoli-Spal, Sassuolo-Torino ed Udinese-Frosinone. Alle 18 due posticipi: Chievo-Inter ed il derby emiliano Parma-Bologna. Alle 20.30 all’Allianz Stadium il big match Juventus-Roma sara la gara che andrà a chiudere il turno.

 

CONSIGLI FANTACALCIO 17° GIORNATA SERIE A

LAZIO – CAGLIARI sabato 22/12 ore 12.30

CONSIGLIATI: IMMOBILE (L), BARELLA (C)

SCONSIGLIATI: BADELJ (L), BRADARIC (C)

SORPRESE: ACERBI (L), IONITA (C)

 

EMPOLI – SAMPDORIA sabato 22/12 ore 15

CONSIGLIATI: CAPUTO (E), QUAGLIARELLA (S)

SCONSIGLIATI: CAPEZZI (E), SALA (S)

SORPRESE: ZAJC (E), PRAET (S)

 

GENOA – ATALANTA sabato 22/12 ore 15

CONSIGLIATI: PIATEK (G), ZAPATA (A)

SCONSIGLIATI: SANDRO (G), GOSENS (A)

SORPRESE: PANDEV (G), DE ROON (A)

 

MILAN – FIORENTINA sabato 22/12 ore 15

CONSIGLIATI: SUSO (M), SIMEONE (F)

SCONSIGLIATI: MAURI (M), PJACA (F)

SORPRESE: CASTILLEJO (M), MIRALLAS (F)

 

NAPOLI – SPAL sabato 22/12 ore 15

CONSIGLIATI: INSIGNE (N), ANTENUCCI (S)

SCONSIGLIATI: ALBIOL (N), MISSIROLI (S)

SORPRESE: MILIK (N), KURTIC (S)

 

SASSUOLO – TORINO sabato 22/12 ore 15

CONSIGLIATI: BERARDI (S), BELOTTI (T)

SCONSIGLIATI: MAGNANI (S), RINCON (T)

SORPRESE: SENSI (S), ZAZA (T)

 

UDINESE – FROSINONE sabato 22/12 ore 15

CONSIGLIATI: DE PAUL (U), CAMPBELL (F)

SCONSIGLIATI: PEZZELLA (U), ARIAUDO (F)

SORPRESE: PUSSETTO (U), VLOET (F)

 

CHIEVO – INTER sabato 22/12 ore 18

CONSIGLIATI: PELLISSIER (C), ICARDI (I)

SCONSIGLIATI: JAROSZYNSKI (C), BORJA VALERO (I)

SORPRESE: LERIS (C), KEITA (I)

 

PARMA – BOLOGNA sabato 22/12 ore 18

CONSIGLIATI: INGLESE (P), PALACIO (B)

SCONSIGLIATI: RIGONI (P), MATTIELLO (B)

SORPRESE: GERVINHO (P), ORSOLINI (B)

 

JUVENTUS – ROMA sabato 22/12 ore 20.30

CONSIGLIATI: CRISTIANO RONALDO (J), UNDER (R)

SCONSIGLIATI: DE SCIGLIO (J), SANTON (R)

SORPRESE: DOUGLAS COSTA (J), DZEKO (R)

Sorteggi Europa League:bene Inter e Napoli,dura per la Lazio

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I sorteggi Europa League sono stati piuttosto positivi per le due italiane retrocesse dalla Champions, Inter e Napoli, mentre hanno regalato alla Lazio una sfida, sulla carta, piuttosto complicata.

I nerazzurri di Luciano Spalletti nella loro sfida di sedicesimi di finale di Europa League affronteranno il Rapid Vienna. Gara che pare decisamente morbida visto che gli austriaci sono arrivati secondi nel proprio girone, ma con gli stessi punti, alle spalle del Villarreal con un bottino di 3 vittorie un pareggio e due sconfitte, con solo 6 gol segnati e ben 9 subiti.

In campionato le cose vanno addirittura peggio in quanto il Rapid è all’ottavo posto su 12 squadre presenti nella massima serie austriaca.

Da tenere d’occhio l’esterno Boli Bolingoli-Mbombo e la punta Dani Alar.

Oltre l’Inter sorride anche il Napoli che dai sorteggi Europa League ha visto uscire, come avversaria per i sedicesimi, lo Zurigo.

Gli svizzeri, dopo una partenza scoppiettante, hanno rallentato molto il proprio ritmo finendo secondi nel girone A dietro al Bayer Leverkusen, grazie a 3 vittorie, un pari e due sconfitte, con sette gol fatti e sei subiti.

Nel proprio campionato lo Zurigo è 4° con un distacco di ben 24 punti, dopo 18 giornate, dalla capolista Young Boys.

Giocatori interessanti sono il centrocampista nazionale del Kosovo Benjamin Kololli e la giovane punta nigeriana Stephen Odey.

Se come già anticipato Inter e Napoli hanno avuto sorteggi Europa League decisamente positivi, lo stesso non si può dire per la Lazio che dovrà affrontare il Siviglia.

Quando si parla di Europa League infatti il primo nome che viene in mente è proprio quello degli andalusi che hanno alzato il trofeo per tre anni di fila dalla stagione 2013/14 alla 2015/16.

In questa edizione la squadra guidata da Pablo Machin ha però faticato, tenendo il discorso qualificazione aperto sino all’ultimo turno nel quale è arrivato il successo sul Krasnodar che è valso la vetta del proprio girone. Gruppo vinto grazie a quattro vittorie e due sconfitte con 18 gol fatti e 6 subiti.

Molto positiva la stagione sino ad ora in Liga, il Siviglia è infatti secondo a sole 3 lunghezze dalla capolista Barcellona. 

Sono diversi gli ex della Serie A che giocano nel club biancorosso: Franco Vazquez, André Silva, Simon Kjaer, Ever Banega e Luis Muriel. Oltre a questi la Lazio dovrà prestare molta attenzione anche a Pablo Sarabia e Wissam Ben Yedder.

Le gare di andata si giocheranno tutte giovedì 14 febbraio mentre il ritorno sarà giovedì 21 febbraio.

Per quanto riguarda le altre sfide, il Chelsea di Sarri se la vedrà con gli svedesi del Malmoe mentre l’avversario dell’Arsenal sarà il Bate Borisov. Molto interessante si preannunciano Shakhtar Donetsk – Eintracht Francoforte e Galatasaray – Benfica

Sorteggi Champions bigusto per Roma e Juventus

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I sorteggi Champions per gli ottavi di finale hanno lasciato un sapore totalmente opposto per le due italiane impegnate.

La Juventus, prima nel proprio girone, ha pescato dall’urna probabilmente la più insidiosa delle possibili avversarie, ovvero l’Atletico Madrid di Diego Simeone.

La Roma, seconda nel proprio girone, invece può sorridere in quanto ha evitato corazzate del calibro di Manchester City, Barcellona e Psg ed ha trovato quella che per tutti fosse considerata la meno forte delle teste di serie, il Porto.

 

Veniamo ora ad analizzare le due avversarie selezionate dai Sorteggi Champions per la Juve e Roma.

Sarà quindi l’Atletico Madrid la prima avversaria della Juventus di Cristiano Ronaldo nella fase ad eliminazione della Champions League.

Una compagine insidiosa quella del Cholo che è sempre stata etichettata come “squadra che fa giocare male gli avversari” ma che oltre alla compattezza difensiva può contare sulle stelle nel reparto offensivo: Antoine Griezmann e Diego Costa.

Nella fase a gironi di questa Champions i Colchoneros sono arrivati secondi nel proprio girone alle spalle del Borussia Dortmund con 13 punti frutto di 4 vittorie, un pareggio ed una sconfitta, con 9 gol fatti e 6 subiti (4 dei quali nella trasferta persa 4-0 a Dortmund).

L’andata si giocherà al Wanda Metropolitano il 20 febbraio, ritorno all’Allianz Stadium il 12 marzo.

 

Sorride la Roma alla quale i sorteggi Champions hanno assegnato il Porto, squadra che, sulla carta, pareva essere la meno forte tra le prime.

La compagine di Sérgio Conceição però non è assolutamente da sottovalutare in quanto ha vinto il proprio girone, davanti a Schalke, Galatasaray e Lokomotiv Mosca, conquistando 5 successi ed un solo pareggio, con 15 gol fatti e 6 subiti.

Tra i Dragões spiccano l’eterno Iker Casillas tra i pali, il duo messicano Herrera-Corona, il talentuoso Brahimi e il bomber Moussa Marega.

Il Porto poi non lascia buoni ricordi nella mente dei giallorossi, furono proprio i portoghesi ad eliminare la Roma nel preliminare di Champions League 2016/17.

L’andata si giocherà all’Olimpico il 12 febbraio, il ritorno al Estadio do Dragao il 6 marzo.

 

Il riepilogo dei sorteggi Champions per gli ottavi di finale

Schalke – Manchester City

Atletico Madrid – JUVENTUS

Manchester United – Psg

Tottenham – Borussia Dortmund

Lione – Barcellona

ROMA – Porto

Ajax – Real Madrid

Liverpool – Bayern Monaco

 

 

Consigli Fantacalcio 16° giornata Serie A 2018/19

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Mandata in archivio la disastrosa tre giorni di coppe europee che ha visto le italiane chiudere con il bilancio di 5 sconfitte ed un pari, l’Inter contro il Psv, ed ha portato alla retrocessione di Inter e Napoli in Europa League e alla eliminazione del Milan dalla stessa Europa League, si è pronti a tornare in campo nel weekend con la Serie A 2018/19. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

La sedicesima giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà addirittura su quattro giorni, sabato, domenica, lunedì e martedì. Si partirà con un doppio anticipo del sabato, alle 18 e alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match delle 12.30, alle 15 invece si giocheranno 3 partite. Il primo posticipo domenicale si giocherà alle 18, il secondo sarà alle 20.30. Ci saranno poi il posticipo del lunedì sera, sempre alle 20.30 e quello del martedì sera, alle 20.30, che sarà la gara che andrà a chiudere il turno.

Ad aprire le danze toccherà, nel primo anticipo del sabato alle 18, alla sfida di San Siro tra Inter ed Udinese. Sempre sabato, alle 20.30, si giocherà il Derby della Mole Torino-Juventus. La domenica si aprirà con il lunch match, Spal-Chievo. Alle 15 si giocheranno 3 gare: Fiorentina-Empoli, Frosinone-Sassuolo e Sampdoria-Parma. Alle 18 il primo posticipo domenicale sarà Cagliari-Napoli mentre alle 20.30, sempre di domenica, all’Olimpico si disputerà Roma-Genoa. Il posticipo del lunedì sarà Atalanta-Lazio mentre martedì sera si giocherà Bologna-Milan, gara che andrà a chiudere il turno.

 

CONSIGLI FANTACALCIO 16° GIORNATA SERIE A

INTER – UDINESE sabato 15/12 ore 18

CONSIGLIATI: ICARDI (I), DE PAUL (U)

SCONSIGLIATI: ASAMOAH (I), MANDRAGORA (U)

SORPRESE: POLITANO (I), D’ALESSANDRO (U)

 

TORINO – JUVENTUS sabato 15/12 ore 20.30

CONSIGLIATI: BELOTTI (T), DYBALA (J)

SCONSIGLIATI: BASELLI (T), RUGANI (J)

SORPRESE: MEITE’ (T), EMRE CAN (J)

 

SPAL – CHIEVO domenica 16/12 ore 12.30

CONSIGLIATI: KURTIC (S), PELLISSIER (C)

SCONSIGLIATI: SCHIATTARELLA (S), BARBA (C)

SORPRESE: LAZZARI (S), GIACCHERINI (C)

 

FIORENTINA – EMPOLI domenica 16/12 ore 15

CONSIGLIATI: SIMEONE (F), CAPUTO (E)

SCONSIGLIATI: GERSON (F), VESELI (E)

SORPRESE: NORGAARD (F), ZAJC (E)

 

FROSINONE – SASSUOLO domenica 16/12 ore 15

CONSIGLIATI: CIOFANI (F), BABACAR (S)

SCONSIGLIATI: BEGHETTO (F), ROGERIO (S)

SORPRESE: CHIBSAH (F), DI FRANCESCO (S)

 

SAMPDORIA – PARMA domenica 16/12 ore 15

CONSIGLIATI: QUAGLIARELLA (S), INGLESE (P)

SCONSIGLIATI: LINETTY (S), GAZZOLA (P)

SORPRESE: DEFREL (S), DI GAUDIO (P)

 

CAGLIARI – NAPOLI domenica 16/12 ore 18

CONSIGLIATI: JOAO PEDRO (C), INSIGNE (N)

SCONSIGLIATI: ROMAGNA (C), HAMSIK (N)

SORPRESE: BARELLA (C), GHOULAM (N)

 

ROMA – GENOA domenica 16/12 ore 20.30

CONSIGLIATI: UNDER (R), PIATEK (G)

SCONSIGLIATI: PASTORE (R), ZUKANOVIC (G)

SORPRESE: ZANIOLO (R), LAZOVIC (G)

 

ATALANTA – LAZIO lunedì 17/12 ore 20.30

CONSIGLIATI: ZAPATA (A), IMMOBILE (L)

SCONSIGLIATI: DE ROON (A), MARUSIC (L)

SORPRESE: ILICIC (A), LUIS ALBERTO (L)

 

BOLOGNA – MILAN martedì 18/12 ore 20.30

CONSIGLIATI: SANTANDER (B), CUTRONE (M)

SCONSIGLIATI: DANILO (B), CALHANOGLU (M)

SORPRESE: ORSOLINI (B), CASTILLEJO (M)

Europa League: pianto greco Milan, perde anche la Lazio

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La tre giorni di coppe europee si conclude nel peggiore dei modi per le italiane: il Milan viene sconfitto per 3-1 ad Atene ed è eliminato dall’Europa League, perde anche la Lazio, 2-1 in casa con l’Eintracht ma i biancocelesti erano già qualificati.

I rossoneri che avevano due risultati su tre e potevano anche permettersi la sconfitta con un gol di scarto, dopo lo 0-0 del primo tempo commettono una distrazione su un corner che costa il gol dello 0-1. Nove minuti dopo ci si mette anche la sfortuna con la beffarda deviazione di Zapata per lo 0-2. Zapata poi bravo a rimettere subito le cose sui giusti binari segnando il gol del 1-2. A 10 minuti dalla fine è arrivato il rigore, molto dubbio, del 3-1.

Un mix di fattori (dal sapersi accontentare del risultato, alla spinta del pubblico, sino al rigore dubbio) che hanno portato ad una eliminazione pesante, decisamente inaspettata che potrebbe mettere in discussione la panchina di Gattuso. 

Prima di quella del Milan era arrivata anche la sconfitta della Lazio.

Un k.o. quello dei biancocelesti indolore, visto il secondo posto già acquisito, nel quale si è visto un buon Correa, autore del gol del momentaneo 1-0 e di altre belle giocate, ed una squadra che nonostante la sconfitta ha soddisfatto mister Simone Inzaghi.

 

Veniamo al racconto del match dell’Olimpico.

Pronti via, la partenza migliore è dei tedeschi che nel primo quarto d’ora fanno la gara ma non vanno oltre a qualche corner guadagnato. Ci provano anche Willems e Muller ma la difesa della Lazio respinge. Al 27° si vedono i biancocelesti con la conclusione di Luis Alberto troppo centrale per creare problemi a Ronnow. Alla mezz’ora infortunio per Hasebe che lascia il campo per N’Dicka. Non accade molto altro, il primo tempo, dai ritmi decisamente bassi, si chiude sullo 0-0

Secondo tempo che parte con gli stessi protagonisti che avevano chiuso il primo. La sfida è decisamente più vivace e al 56° una gran giocata di Luis Alberto che lancia Correa, l’argentino davanti a Ronnow non sbaglia. I tedeschi reagiscono subito, si rendono pericolosi con ripartenze veloci che impegnano la difesa bianconceleste poi al 65° Gacinovic da lontano lascia partire una conclusione che s’infila nell’angolo dove Proto non può arrivare. Subito il pareggio la squadra di Inzaghi si ributta in attacco e al 68° Durmisi viene messo davanti alla porta da Correa, Ronnow è strepitoso. Dall’altro lato del campo i tedeschi non sbagliano, Gacinovic trova il filtrante per Haller che, da dentro l’area col rasoterra, batte Proto. La reazione della Lazio non crea grosse occasioni se non una punizione di Luis Alberto al 90° facilmente bloccata dal portiere. Finisce così, vincono i tedeschi che chiudono il girone a punteggio pieno, la Lazio, già qualificata al secondo posto, non riesce a portare a casa un successo che non avrebbe fatto classifica ma che avrebbe comunque fatto morale.

 

LAZIO – EINTRACHT FRANCOFORTE 1-2 (56° Correa (L), 65° Gacinovic (E), 71° Haller (E))

Lazio (3-5-2): Proto; Bastos, Luiz Felipe, Acerbi; Caceres (75° Lulic), Murgia, Cataldi, Berisha (75° Rossi), Durmisi; Luis Alberto, Correa.

Allenatore: S.Inzaghi.

Eintracht Francoforte (4-4-1-1): Ronnow; da Costa, Russ, Falette, Willems; Muller (79° Jovic), Fernandes, Hasebe (32° N’Dicka), Tawatha; Gacinovic (88° Stendera); Haller.

Allenatore: Hutter.

Arbitro: Meler

Ammoniti: Luis Alberto (L), Acerbi (L), Falette (E), Cataldi (L), Stendera (E).

 

Passiamo ora alla sfida di Atene tra il Milan e l’Olympiacos. 

Si parte e dopo pochi secondi Guerrero si trova solo davanti alla porta, bravissimo Reina ad uscire e chiudere. Altra buona occasione per i greci al 9° ma Abate è pronto ad anticipare Guerrero dopo la sponda di Fortounis. La risposta del Milan arriva al 18° con Higuain, servito da Cutrone, che cerca con la punta di sorprendere che però respinge. Un minuto dopo ci prova Zapata di testa ma alza ancora in corner. Al 26° brivido per il Milan con l’uscita a vuoto di Reina su azione da corner, si accende una mischia che i rossoneri sbrogliano con un po’ di fatica. Al 44° Reina in tuffo devia in corner una punizione di Fortounis. Si va al riposo sullo 0-0.

Si rientra senza cambi ed i greci hanno subito un’occasione con Fetfatzidis che calcia e sfiora il palo. Risposta Milan con il bolide di Kessie fuori di niente. L’Olympiacos spinge e al 60° sfrutta una distrazione del Milan che non si accorge di un corner battuto rapidamente, Higuain respinge la prima conclusione ma poi arriva Cissè di testa a spingere in rete. I rossoneri reagiscono subito con la conclusione dal limite di Cutrone fuori di niente. Al 63° super brivido per il Milan, prima Reina salva su Fortounis poi Guerrero calcia a botta sicura ma sulla linea c’è Zapata a salvare. Replica di Higuain, gran tiro, fuori di poco. Al 69° Guilherme ci prova da fuori, il tiro viene deviato da Zapata ed il pallone va a finire dove Reina non può arrivare. Zapata però si fa perdonare due minuti dopo, va a saltare sul corner e tocca il pallone, prova a salvare ma la palla è dentro, il Milan accorcia. I rossoneri sono distratti in difesa e al 75° serve un salvataggio miracoloso di Abate per respingere il tiro di Guerrero. Al 80° il neo entrato Torosidis si procura un calcio di rigore, dal dischetto va Fortounis che spiazza Reina. Al 92° ci prova Higuain, la palla è deviata sembra poter beffare ma esce sul fondo. Non basta nemmeno l’ultimo assalto, finisce 3-1, passa l’Olympiacos, il Milan esce dall’Europa League.

 

 

OLYMPIACOS – MILAN 3-1 (60° Cissè (O), 69° Guilherme (O), 71° Zapata (M), 81° rig. Fortounis (O))

Olympiacos (4-2-3-1): Sà; Elabdellaoui, Cissé, Vukovic, Koutris; Camara (79° Torosidis), Guilherme; Fetfatzidis (68° Natcho), Fortounis, Podence (85° Bouchalakis); Guerrero.

Allenatore: Martins.

Milan (4-4-2): Reina; Calabria, Abate, Zapata, Rodriguez (85° Halilovic); Castillejo, Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Higuain, Cutrone (78° Laxalt).

Allenatore: Gattuso.

Arbitro: Bastien.

Ammoniti: Calhanoglu (M), Koutris (O), Bakayoko (M), Cissé (O), Reina (M), Camara (O), Abate (M), Guerrero (O).

Un anno in sport: scegli tu i migliori del 2018

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Il 2018 sta andando a concludersi e porterà con se grandi campioni dello sport, grandi successi, terribili sconfitte, ricordi dolci e amare delusioni, per questo abbiamo deciso di creare “Il Pallonaro Award” per premiare quegli atleti, quelle squadre che più hanno fatto emozionare nello sport nell’anno in corso.

Non saremo noi a decidere il vincitore, bensì voi lettori de “Il Pallonaro” semplicemente rispondendo al sondaggio che vi proponiamo, decreterete il vincitore che sarà proclamato ad inizio del 2019.

Si potranno votare il miglior atleta, la migliore atleta, la miglior squadra, il miglior sportivo italiano e la migliore sportiva italiana.

Andiamo quindi ora a presentare i candidati a “Il Pallonaro Award” 2018.

Miglior Sportivo 2018

Lewis Hamilton (Gbr), automobilismo: il pilota della Mercedes ha bissato il successo dello scorso anno e dopo una lotta contro Sebastian Vettel, ha messo in bacheca il suo 5° mondiale di Formula Uno.

Antoine Griezmann (Fra), calcio: vittoria dell’Europa League con l’Atletico Madrid con doppietta in finale, campione del Mondo con la Francia segnando 4 gol di cui uno in finale, conquista della Supercoppa Europea con l’Atletico, un gran 2018 per il Petit Diable.

Yuzuru Hanyu (Jpn), pattinaggio di figura: oltre ai vari record nei punteggi, nel 2018 l’asso giapponese ha conquistato l’oro olimpico bissando quello di Sochi 2014, doppietta che nel pattinaggio di figura non si verificava dal 1952.

Marc Marquez (Esp), motociclismo: nel 2018 il fenomeno spagnolo ha nuovamente dominato conquistando il 3° mondiale consecutivo in MotoGp, il 5° nella classe regina, il 7° in totale.

Marchel Hirscher (Aut), sci alpino: nel 2018 ha conquistato la 7° coppa del mondo di sci alpino consecutiva, un record che sarà difficile da battere, ma non solo, ai giochi olimpici di Pyeongchang ha conquistato quel titolo che gli mancava, vincendo addirittura 2 medaglie d’oro.

Novak Djokovic (Ser), Tennis: dopo un 2017 dove era stato limitato dagli infortuni, il campione serbo nel 2018 ha visto la propria rinascita con, tra l’altro, 2 successi nei tornei del Grande Slam: Wimbledon e Us Open.

 

Miglior Sportiva 2018

Michaela Shiffrin (Usa), sci alpino: la 23enne americana non smette mai di stupire, nel 2018 ha portato a casa la 2° coppa del mondo consecutiva, un oro olimpico e con il SuperG vinto a Lake Louise è diventata l’unica ad ottenere un successo in sei specialità diverse.

Ester Ledecka (Cze), sci alpino/snowboard: alle olimpiadi invernali di Pyeongchang ha compiuto un’impresa storica nello sport, vincere l’oro in due discipline diverse: SuperG nello sci alpino e gigante parallelo nello Snowoard.

Naomi Osaka (Jpn), tennis: nel 2018 ha conquistato il suo primo torneo del Grande Slam e lo ha fatto agli US Open battendo in finale Serena Williams.

Tijana Bošković (Srb), pallavolo: se nel 2018 la Serbia ha conquistato l’oro ai mondiali di pallavolo, tanto merito va alla 21enne opposto che è stata anche eletta miglior giocatrice del torneo.

Simone Biles (Usa), ginnastica artistica: l’asso americano della ginnastica, dopo gli ori olimpici a Rio 2016, nel 2018 ha conquistato 4 medaglie d’oro ai mondiali di Doha.

Ada Hegerberg (Nor), calcio: l’attaccante norvegese nel 2018 ha conquistato, con il suo Lione, la 3° Champions consecutiva ed è stata la prima storica vincitrice del Pallone d’Oro in versione femminile.

 

Miglior Squadra 2018 

Nazionale Francia (Fra), calcio: dopo il successo casalingo del 1998, la Francia, guidata da Deschamps, vince il suo secondo mondiale di calcio battendo la Croazia nella finale di Russia 2018.

Real Madrid (Esp), calcio: se già 2 Champions League di fila sembravano un’impresa, nel 2018 le merengues di Zidane hanno saputo far meglio mettendo in bacheca la terza Champions consecutiva.

Mercedes (Ger), automobilismo: 5° mondiale piloti e costruttori consecutivi, nell’era della Power Unit è sempre stato il team tedesco a trionfare.

Lione femminile (Fra), calcio: stesso discorso fatto per il Real Madrid, anche le ragazze della squadra francese sono entrate nella storia della Champions League con il 3° successo di fila, il 5° nelle ultime otto edizioni.

Team Sky (Gbr), ciclismo: due grandi giri su tre conquistati (Giro con Froome e Tour con Thomas) oltre ad altri successi in gare a tappe, hanno reso il team britannico protagonista del 2018 ciclistico.

Nazionale Irlanda (Eir), rugby: nel sei nazioni 2018 l’Irlanda è riuscita a conquistare il Grande Slam ovvero vincere tutte e 5 le gare del torneo.

 

Miglior Sportivo Italiano 2018

Francesco Bagnaia, motociclismo: 8 vittorie, 11 podi, un 2018 da sogno per “Pecco” che ha vinto il mondiale di Moto2 ed ha fatto il salto in MotoGp.

Filippo Tortu, atletica leggera: che fosse un talento lo si sapeva ma nel 2018 il velocista azzurro è riuscito nell’impresa di battere il record di Pietro Mennea nei 100m ed esser il primo italiano a scendere sotto i 10 secondi (9”99).

Federico Pellegrino, sci nordico: il 2018 lo ha visto conquistare l’argento olimpico e la coppa del mondo di specialità nello sprint.

Alessio Foconi, scherma: grande 2018 per lo schermidore azzurro che ai mondiali di Wuxi ha vinto l’oro nel fioretto individuale e nel fioretto a squadre.

Simone Giannelli, pallavolo: prestazioni da veterano per il 22enne palleggiatore che nel 2018 ha disputato un gran mondiale con la maglia dell’Italia e ha vinto il mondiale per club con la sua Trentino, risultando miglior palleggiatore del torneo.

Francesco Molinari, golf: nel 2018 è entrato nella storia del golf italiano come primo vincitore di un torneo Major, il prestigioso British Open. Ha anche recitato ruolo da protagonista nella squadra dell’Europa che ha vinto la Ryder Cup.

 

Miglior Sportiva Italiana 2018

Sofia Goggia, sci alpino: nel 2018 la sciatrice bergamasca ha vinto l’oro olimpico in discesa (prima volta per una azzurra) e la coppa del mondo di specialità, sempre in discesa libera.

Arianna Fontana, short track: il tris di medaglie, un oro, un argento ed un bronzo, di Pyeongchang l’hanno fatta entrare nella storia dello sport italiano, facendole raggiungere quota 8 medaglie alle Olimpiadi invernali.

Paola Egonu, pallavolo: con le sue schiacciate potenti e i suoi servizi micidiali, ha tenuto vivo il sogno iridato delle azzurre sino alla finale persa poi con la Serbia. Ha vinto il premio come miglior marcatore e come miglior opposto del mondiale 2018

Simona Quadarella, nuoto: se nel 2017 si era rivelata nel mondo dello sport con il bronzo mondiale nei 1500 stile libero, nel 2018 è riuscita a vincere tre medaglie d’oro agli europei nei 400sl, 800sl e 1500 sl.

Letizia Paternoster, ciclismo: la 19enne pistard azzurra nel 2018 ha saputo portarsi a casa due bronzi ai mondiali, un argento ed un bronzo agli europei ed un oro agli europei U23 .

Tatiana Guderzo, ciclismo: l’esperta campionessa azzurra nel 2018 ha tenuto alto l’onore del ciclismo italiano conquistando il bronzo nella prova in linea ai mondiali di Innsbruck. Medaglia di bronzo mondiale anche in pista nell’inseguimento a squadre.

Champions: brutte, ma indolori, sconfitte per Roma e Juve

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Nella serata di Champions League sconfitte brutte ma sostanzialmente senza danni per Roma e Juventus.

A Plzen i giallorossi, senza stimoli di classifica in quanto già matematicamente secondi, cadono contro un Viktoria che aveva bisogno assolutamente dei 3 punti, visto il contemporaneo successo per 3-0 del Cska a Madrid.

Accade tutto nella ripresa, il Plzen la sblocca con Kovarik, Under riporta tutto in parità prima del definitivo 2-1 siglato da Chory.

Se Di Francesco cercava qualche indicazione positiva da questa gara, probabilmente ne ha trovate poche.

Serataccia anche per la Juve che a Berna spreca diverse ghiotte occasioni nel primo tempo poi regala un rigore allo Young Boys, con pasticcio confezionato da Douglas Costa ed Alex Sandro, che Hoarau non fallisce.

Nella ripresa i bianconeri ci provano ma non sono mai troppo precisi nell’ultima giocata e si espongono al contropiede che al 68° il solito Hoarau finalizza per il raddoppio.

Nel finale Allegri inserisce Dybala e la Joya prima accorcia le distanze, su sponda di CR7, poi troverebbe anche un meraviglioso gol del 2-2 con un gran tiro da fuori ma l’arbitro annulla per fuorigioco di Ronaldo.

Per fortuna della Juventus anche lo United cade in casa del Valencia e così i bianconeri conquistano il primo posto nel girone.

 

Veniamo al racconto della gara di Plzen tra il Viktoria e la Roma.

Partenza più convinta dei padroni di casa che hanno ancora il ballo la lotta per il 3° posto. I giallorossi però non si spaventano ed anzi provano a rendersi insidiosi con la voglia di Kluivert. La gara rimane piuttosto chiusa, la prima occasione capita a Kluivert al 25°, la difesa del Plzen salva. La squadra ceca comincia a crescere e al 34° è bravo Manolas ad anticipare Cermak. Da Madrid arriva la notizia del vantaggio del Cska, questo costringe il Plzen a cercare il vantaggio ma Chory non riesce a chiudere a pochi passi dalla porta. Prima del riposo arriva anche il 2-0 del Cska ma il Plzen non riesce a sbloccarla, si va al riposo sullo 0-0.

Si riparte senza sostituzioni per il secondo tempo. Subito pericolosa la Roma con l’inserimento di Kluivert che calcia ma il suo tiro è deviato sopra la traversa. I ritmi sono decisamente più alti con entrambe le squadre a cercare di creare potenziali occasioni da gol. Al 56° grande occasione per Cermak colpisce al volo di destro ma non trova per poco lo specchio. Al 62° però il Plzen passa con Kovarik bravo a passare alle spalle di Santon e a girare in rete il tiro cross di Kopic. Reazione immediata della Roma con Santon che dalla fascia destra mette un perfetto cross rasoterra per Under che di sinistro colpisce al volo e trova il pareggio. Il Viktoria Plzen però non ci sta e al 72° Petrzela pennella per Kovarik che anticipa Santon e va al tiro, Mirante è bravissimo a respingere ma sulla ribattuta arriva in tuffo Chory che a porta vuoti trova il 2-1. Passa un minuto e Petrzela si lancia in profondità con la finta fa fuori Marcano e poi va al tiro, palla che lambisce il palo. La Roma prova ad evitare la sconfitta, ci prova Cristante con la conclusione da fuori al 84°, palla fuori di pochissimo. Negli ultimi minuti Luca Pellegrini commette due falli da giallo e viene quindi espulso. Finisce così, la Roma, già qualificata agli ottavi di Champions League, esce sconfitta da Plzen, festeggia la squadra di casa che ottiene la qualificazione all’Europa League.

 

VIKTORIA PLZEN – ROMA 2-1 (62° Kovarik (P), 68° Under (R), 72° Chory (P))

VIKTORIA PLZEN (4-3-2-1): Hruska; Havel, Hejda, Hubnik, Limbersky; Prochazka, Hrosovsky; Kopic (71° Petrzela), Cermak (81° Horava), Kovarik; Chory (87° Reznicek).

Allenatore: Vrba.

ROMA (4-2-3-1): Mirante; Santon (75° Florenzi), Manolas, Marcano, Kolarov; Cristante, Nzonzi (80° Lu. Pellegrini); Under, Pastore (60° Zaniolo), Kluivert; Schick.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: Taylor.

Ammoniti: Limbersky (P), Kluivert (R)

Espulso: Lu. Pellegrini (R)

 

Passiamo ora alla gara in trasferta della Juventus contro lo Young Boys.

L’inizio di gara vede uno Young Boys decisamente aggressivo. I primi minuti scorrono con i padroni di casa a provare a far la gara con la Juve in attesa. Al 13° grande occasione per la Juventus, Douglas Costa mette Cristiano Ronaldo davanti al portiere, Cr7 è costretto ad allargarsi poi va al tiro ma la difesa svizzera salva a pochi passi dalla linea. Passano due minuti e Ronaldo si libera con un gran movimento e lascia partire il diagonale, palla fuori di poco. Al 22° Cuadrado è costretto a lasciare il campo, dentro Alex Sandro. Terza occasione per Cristiano Ronaldo al 25°, sul bel cross di Bernardeschi il portoghese si fa trovare leggermente avanti e non riesce a girare in rete. Altra occasione Juve, Mandzukic mette palla bassa per Douglas Costa che apre troppo il sinistro e mette sul fondo. Al 28° pasticcio di Douglas Costa che serve un brutto pallone in area verso Alex Sandro, il difensore tocca Moumi che cade, è rigore, calcia Hoarau Szczesny intuisce ma la palla entra. La Juve non ha una reazione irruenta anzi gli svizzeri paiono in controllo del gioco. Al 42° punizione di Bernardeschi, palla sulla barriera, arriva Ronaldo, tiro secco, pallone fuori di poco. Il primo tempo si chiude con lo Young Boys avanti per 1-0.

Si riparte con gli stessi 22 protagonisti che hanno concluso la prima frazione di gioco. Subito enorme occasione per i bianconeri, colpo di testa di Alex Sandro, palla deviata, traversa. La Juve ci prova ma con molta confusione regalando possibili contropiedi che gli svizzeri sprecano. Per diversi minuti lo Young Boys non riesce ad uscire dalla propria metà campo ma la difesa tiene. Al 63° occasione per il raddoppio, Fassnacht colpisce di testa, Szczesny blocca. Al 68° però il contropiede è vincente ed Hoarau si libera di Bonucci e calcia in rete. Al 77° ci prova Douglas Costa ma il suo sinistro sfila vicino al palo. Al 81° gran giocata di Douglas che serve Ronaldo, CR7 appoggia per Dybala che lascia partire il tiro vincente. La Juve si accende e con Dybala mette in difficoltà il portiere svizzero. Al 87° vola a colpire di testa Ronaldo, la palla si ferma sul palo. Ci prova anche Bonucci di testa, blocca Wolfli. Al 93° gran conclusione di Dybala che finisce in rete ma sulla traiettoria c’è Ronaldo in fuorigioco, gol annullato. Finisce così, la Juve perde a Berna ma grazie al contemporaneo k.o. dello United conquista il primo posto nel girone H di Champions League.

 

YOUNG BOYS – JUVENTUS 2-1 (29° rig., 68° Hoarau (Y), 80° Dybala (J))

YOUNG BOYS (4-3-3): Wolfli; Mbabu, Camara, Benito, Garcia; Sow (91° Wutrich), Lauper, Aebischer; Moumi (85° Schick), Hoarau, Fassnacht (81° Bertone).

Allenatore: Seoane.

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado (23° Alex Sandro), Bonucci, Rugani, De Sciglio (72° Dybala); Bernardeschi, Pjanic (65° Emre Can), Bentancur; Douglas Costa, Mandzukic, Cristiano Ronaldo.

Allenatore: Allegri.

Arbitro: Stieler.

Ammoniti: Camara (Y), Bernardeschi (J), Garcia (Y), Wolfli (Y), Alex Sandro (J).

 

I risultati della serata di Champions League | © UEFA

Nelle altre gare di serata pirotecnico 3-3 tra Ajax e Bayern Monaco con i tedeschi che conquistano il primo posto del girone a danno proprio degli olandesi. Nello stesso gruppo vittoria del Benfica sul Aek Atene. Successo in rimonta per il Manchester City 2-1 contro l’Hoffenheim. Lo scontro per decidere la seconda del gruppo F finisce 1-1 con il Lione che va agli ottavi di Champions e lo Shakhtar che retrocede in Europa League.

Champions: serata da incubo, eliminate Napoli ed Inter

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Una serata disastrosa per le due italiane impegnate in Champions League, bastava poco, bastava un gol in più ed Inter e Napoli avrebbero ottenuto il passaggio agli ottavi, purtroppo quel gol non è arrivato e così per le due squadra si chiudono le porte Champions e si aprono quelle dell’Europa League.

La sfida contro il Liverpool, sulla carta era molto difficile, ma al Napoli di Carlo Ancelotti sarebbe bastato segnare anche solo un gol per costringere i reds. Invece è arrivato soltanto il gol di Salah che ha eliminato i partenopei. Non è servito a niente l’assedio finale, al 92° Milik ha avuto il pallone qualificazione ma Alisson è stato strepitoso ed ha salvato i suoi.

Amarissima anche la serata dell’Inter che ha avuto subito buone notizie da Barcellona con i blaugrana avanti sul Tottenham, poi però ha subito un gol per un pasticcio difensivo di Asamoah che ha complicato le cose. Il gol di Icardi nella ripresa aveva messo nuovamente i nerazzurri agli ottavi, sembrava una strada in discesa, gli uomini di Spalletti non sono riusciti a trovare il gol del vantaggio e a 5 minuti dalla fine è arrivata la doccia gelata del gol di Lucas Moura che ha dato il pari al Tottenham ed ha eliminato l’Inter. Adesso la squadra di Spalletti dovrà giocarsi le proprie carte in Europa League. 

 

Veniamo al racconto della sfida, valevole come ultima giornata di Champions League, del Napoli.

Come prevedibile il Liverpool cerca di rendersi insidioso con la velocità dei suoi avanti. Al 7° grandissima chance per Salah che davanti ad Ospina sbaglia il controllo agevolando il portiere del Napoli. Risposta partenopea con Hamsik che riceve da Mertens ma calcia alto. I reds continuano a fare la partita ma il Napoli si difende con ordine. Al 34° grande azione personale di Salah che entra in area e col diagonale dal fondo beffa Ospina. Reazione immediata del Napoli che si butta in avanti costringendo la difesa di Klopp a salvarsi in affanno. Dopo 3 minuti di recupero si va al riposo con il Liverpool avanti per 1-0.

Si riparte, senza cambi, per i secondi e decisivi 45 minuti. La pressione del Liverpool si fa più intensa e al 50° Salah si libera in area ma la sua conclusione sfiora soltanto il palo. La squadra di Ancelotti però non sta a guardare e quando può prova creare problemi alla porta di Alisson. Il Napoli spinge ma si espone alle ripartenze, al 75° serve un grande intervento di Ospina per dire no a Salah. Pochi minuti e ancora Ospina è decisivo questa volta sulla conclusione ravvicinata di Mané. Al 79° è Callejon ad avere da due passi la palla per il pareggio ma calcia alto. Il Liverpool continua a sprecare, al 87° Manè a porta spalancata calcia altissimo. Il Napoli si getta all’assedio e al 92° Milik controlla sotto porta e calcia, Alisson è strepitoso e salva i suoi. Finisce così, il Liverpool si qualifica agli ottavi di Champions mentre il Napoli scivola in Europa League.

 

LIVERPOOL – NAPOLI 1-0 (34° Salah)

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold (90° Lovren), Matip, van Dijk, Robertson; Wijnaldum, Henderson, Milner (85° Fabinho); Salah, Firmino (79° Keita), Mané.

Allenatore: Klopp.

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (70° Ghoulam); Allan, Hamsik, Fabian Ruiz (62° Zielinski); Callejon, Mertens (67° Milik), Insigne.

Allenatore: Ancelotti.

Arbitro: Skomina.

Ammoniti: van Dijk (L), Koulibaly (N), Salah (L), Robertson (L), Mané (L)

 

Passiamo ora all’altra italiana impegnata in questa serata di Champions League, l’Inter.

Prova a partire forte l’Inter con il tentativo in diagonale di Asamoah che non spaventa la difesa olandese. Al 6° Icardi pennella per la testa di Perisic, il croato colpisce ma centra il palo. Da Barcellona intanto arriva la buona notizia del vantaggio dei blaugrana. Alla prima uscita in avanti il Psv colpisce, errore di Asamoah che si fa rubare la palla da Bergwijn, cross sul secondo palo per Lozano che da due passi di testa segna. Poco dopo altro errore di Asamoah che involontariamente serve De Jong, bravo Handanovic in chiusura. I nerazzurri si affidano ai cross ma non riescono a creare grandi chance. Al 37°, su azione da corner, de Vrij si trova sui piedi la palla a due passi dalla porta ma non riesce a calciare, contropiede del Psv con Lozano che, per fortuna dell’Inter, sbaglia l’ultimo passaggio. Il primo tempo si chiude con gli olandesi avanti per 1-0.

Si riparte, senza cambi, per i secondi 45 minuti. Al 48° enorme occasione per Icardi, l’attaccante si libera e calcia ma Zoet è strepitoso nell’intervento. I nerazzurri provano a far la gara ma non riescono a rendersi pericolosi. L’ingresso di Keita dà un po’ di freschezza e la squadra di casa torna a spingere come nei primi minuti del primo tempo. Al 66° Icardi colpisce da dentro l’area ma la difesa devia in corner. Al 73° Politano crossa profondo, sul pallone arriva Icardi che di testa riporta la gara in parità. A 5 minuti dalla fine arriva la notizia del pareggio del Tottenham che gela San Siro, all’Inter rimangono pochi minuti per cercare il gol vittoria e qualificazione. Il gol non arriva ne a Milano ne al Camp Nou, entrambe le sfide finiscono 1-1, agli ottavi di Champions, con il Barcellona, va il Tottenham. Sarà Europa League per l’Inter.

 

INTER – PSV 1-1 (13° Lozano (P), 73° Icardi (I))

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij, Skriniar, Asamoah (69° Martinez); Brozovic, Borja Valero; Politano (83°Vrsaljko), Candreva (56° Keita), Perisic; Icardi.

Allenatore: Spalletti.

PSV (4-3-3): Zoet; Dumfries, Sainsbury, Viergever, Angeliño; Hendrix, Gutierrez (65° Sadilek), Rosario; Bergwijn (71° Malen), De Jong, Lozano (95° Pereiro).

Allenatore: Van Bommel.

Arbitro: Zwayer.

Ammoniti: Brozovic (I), Zoet (P), Bergwijn (P), D’Ambrosio (I), Sadilek (P) Dumfries (P), Skriniar (I)

 

I risultati della serata di Champions League | © UEFA

Nelle altre gare di serata il Psg batte 4-1 la Stella Rossa a Belgrado e vince il proprio girone. Vince lo Schalke, 1-0 sulla Lokomotiv e rende indolore la sconfitta casalinga per 3-2 del Galatasaray contro il Porto, i turchi vanno in Europa League. Il Borussia Dortmund batte 2-0 il Monaco e grazie al pari dell’Atletico a Bruges, ottiene il primo posto davanti ai Colchoneros.

Consigli Fantacalcio 15° giornata Serie A 2018/19

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Mandata in archivio la parentesi di Coppa Italia, con la qualificazione agli ottavi di Bologna, Sampdoria, Sassuolo, Cagliari e Torino e con l’eliminazione di Spal, Chievo e Genoa, si è pronti a tornare in campo nel weekend con la Serie A 2018/19. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

La quindicesima giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su tre giorni, venerdì, sabato e domenica. Si partirà con un anticipo il venerdì sera alle 20.30, si proseguirà poi con il classico triplo anticipo del sabato, alle 15, alle 18 e alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match delle 12.30, alle 15 invece si giocheranno 3 partite. Il primo posticipo domenicale si giocherà alle 18, il secondo sarà alle 20.30 e sarà la gara che andrà a chiudere il turno.

Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del venerdì alle 20.30, al big match, il Derby d’Italia Juventus-Inter. Il sabato alle 15 si giocherà Napoli-Frosinone. Alle 18 il Cagliari ospiterà la Roma. Alle 20.30, sempre di sabato, la Lazio affronterà sul proprio campo la Sampdoria. La domenica si aprirà con il lunch match, Sassuolo-Fiorentina. Alle 15 si giocheranno 3 gare: Empoli-Bologna, Parma-Chievo e Udinese-Atalanta. Alle 18 il primo posticipo domenicale sarà Genoa-Spal mentre alle 20.30, sempre di domenica, a San Siro si disputerà Milan-Torino, gara che andrà a chiudere il turno.

 

CONSIGLI FANTACALCIO 15° GIORNATA SERIE A

JUVENTUS – INTER venerdì 7/12 ore 20.30

CONSIGLIATI: CRISTIANO RONALDO (J), ICARDI (I)

SCONSIGLIATI: DE SCIGLIO (J), JOAO MARIO (I)

SORPRESE: MATUIDI (J), POLITANO (I)

 

NAPOLI – FROSINONE sabato 8/12 ore 15

CONSIGLIATI: MILIK (N), CAMPBELL (F)

SCONSIGLIATI: DIAWARA (N), ARIAUDO (F)

SORPRESE: MALCUIT (N), PINAMONTI (F)

 

CAGLIARI – ROMA sabato 8/12 ore 18

CONSIGLIATI: PAVOLETTI (C), UNDER (R)

SCONSIGLIATI: ROMAGNA (C), FAZIO (R)

SORPRESE: BRADARIC (C), CRISTANTE (R)

 

LAZIO – SAMPDORIA sabato 8/12 ore 20.30

CONSIGLIATI: IMMOBILE (L), QUAGLIARELLA (S)

SCONSIGLIATI: PATRIC (L), VIEIRA (S)

SORPRESE: MILINKOVIC-SAVIC (L), CAPRARI (S)

 

SASSUOLO – FIORENTINA domenica 9/12 ore 12.30

CONSIGLIATI: BABACAR (S), BENASSI (F)

SCONSIGLIATI: MAGNANELLI (S), CECCHERINI (F)

SORPRESE: BOURABIA (S), GERSON (F)

 

EMPOLI – BOLOGNA domenica 9/12 ore 15

CONSIGLIATI: CAPUTO (E), ORSOLINI (B)

SCONSIGLIATI: VESELI (E), DE MAIO (B)

SORPRESE: KRUNIC (E), FALCINELLI (B)

 

PARMA – CHIEVO domenica 9/12 ore 15

CONSIGLIATI: INGLESE (P), PELLISSIER (C)

SCONSIGLIATI: BASTONI (P), DEPAOLI (C)

SORPRESE: CICIRETTI (P), GIACCHERINI (C)

 

UDINESE – ATALANTA domenica 9/12 ore 15

CONSIGLIATI: DE PAUL (U), ZAPATA (A)

SCONSIGLIATI: BEHRAMI (U), TOLOI (A)

SORPRESE: PUSSETTO (U), HATEBOER (A)

 

GENOA – SPAL domenica 9/12 ore 18

CONSIGLIATI: KOUAME’ (G), PETAGNA (S)

SCONSIGLIATI: PEREIRA (G), MISSIROLI (S)

SORPRESE: OMEONGA (G), PALOSCHI (S)

 

MILAN – TORINO domenica 9/12 ore 20.30

CONSIGLIATI: HIGUAIN (M), IAGO FALQUE (T)

SCONSIGLIATI: RODRIGUEZ (M), DJIDJI (T)

SORPRESE: CALHANOGLU (M), ANSALDI (T)

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