Cosa abbia fatto Dal Canto al Padova è un mistero quel che è invece sotto gli occhi di tutti la caparbietà dei veneti di inseguire un sogno chiamato serie A. I veneti forti della vittoria dell’andata si presentavano al “Franco Ossola” di Varese con la possibilità di giocare su due risultati su tre mentre l’undici di Sannino era costretto ad attaccare a testa bassa. Il Padova prova ad aver un atteggiamento più accorto modificando però quelle che sono le sue caratteristiche migliori. Il Varese infatti gioca meglio e in appena 15 minuti si porta sul doppio vantaggio. Il protagonista è Nadarevic autore degli assist per Pisano all’11’ e per Neto Pereira al 15′. I veneti però riescono a rientrare in partita grazie ad una spledida rete di El Shaarawi, il faraone scaglia un gran destro dal limite che non da scampo a Zappino. Ad inizio ripresa Legati approfitta di una difesa ballerina per siglare di destro la rete del pari su assist di Renzetti. Partita finita? Nemmeno per sogno. Sannino si gioca la carta De Luca e la “zanzara” approfitta al meglio di un errore di Legati per riportare il Varese in vantaggio facendo esplodere i supporter biancorossi. Il Varese però non ha fatto i conti con El Shaarawi, l’azzurro sfrutta l’errore di Pesoli per la doppietta personale che lancia i veneti in finale play-off