L’ Inter perde un’ altra occasione per avvicinare la Fiorentina e staccare il Parma in prospettiva Europa League e lo fa davanti a Tohir, che ha avuto la gioia di vedere la sua Inter vincere dal vivo soltanto due volte.
Mazzarri schiera Samuel al posto di Rolando al centro della difesa con Ranocchia e J. Jesus laterali e Nagatomo al posto di D’ Ambrosio, confermando invece la coppia d’ attacco Palacio–Icardi, Guidolin dal canto suo lascia a riposto Di Natale, Lopez e Pinzi e si presenta a San Siro con Fernandes a supporto di Muriel.
Il primo tempo è noioso e senza emozioni, l’ Inter fatica a creare gioco e l’ Udinese è arroccata in difesa e pronta a partire in contropiede, ma tutto si perde con una gran confusione a centrocampo fatta da due squadre che giocano a specchio e non trovano spazi. La prima vera occasione è dell’ Udinese al 40°, Fernandes tenta il tiro dai 25 metri, Handanovic non trattiene, ma Badu non è preciso sulla ribattuta e mette a lato.
Il primo tempo finisce tra i fischi di San Siro sul risultato di 0-0.
Ad inizio secondo tempo, nessun cambio degli allenatori e almeno per i primi dieci minuti non cambia nemmeno il canovaccio della partita. A questo punto Mazzarri fa la prima mossa, dentro Alvarez per Guarin, scelta indovinata, perchè la partita cambia, si aprono gli spazi e l’ Inter sfiora il goal con Hernanes, fermato soltanto da un insuperabile Scuffet.
L’ Inter ci prova e schiaccia sull’ acceleratore, e tenta di passare in vantaggio con Samuel prima e Palacio dopo, entrambi ci provano di testa, ma non trovano lo specchio della porta.
E’ il momento dell’ Inter, le occasioni da rete fioccano, ma i nerazzurri mancano di precisione nell’ ultimo passaggio.
Guidolin mette in campo Maicosuel e Mazzarri risponde facendo entrare Milito e proprio dopo il suo ingresso c’è la doppia occasione più ghiotta di tutta la partita in favore dei padroni di casa, ma Scuffet compie due veri miracoli su Cambiasso prima e D’ Ambrosio (entrato al 72° a sostituire Jonathan) dopo.
Nel finale c’è ancora tempo per una polemica, Palacio entrato in area di rigore dalla sinistra, si aggiusta il pallone e lo mette in mezzo, Herteaux intercetta con il braccio, tutti chiedono il calcio di rigore, ma Gervasoni non si scompone e non assegna il penalty, l’ Inter chiude così la 32° partita senza un tiro dagli undici metri, l’ ultimo infatti gli fu assegnato l’ 8 maggio 2013.
TABELLINO
INTER-UDINESE 0-0 (0-0)
Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Jonathan (72° D’Ambrosio), Guarin (54° Alvarez), Cambiasso, Hernanes, Nagatomo (86° Milito); Palacio, Icardi.
A disp: Carrizo, Castellazzi, Campagnaro, Zanetti, Kuzmanovic, Kovacic, Taider, Botta.
All. Mazzarri
Udinese (3-5-1-1): Scuffet; Herteaux, Domizzi, Danilo; Widmer, Badu, Allan, Pereyra (86° Maicosuel), Gabriel Silva; Fernandes (81° Lazzari); Muriel (93° Yebda).
A disp: Brkic, Kelava, Naldo, Bubnijc, Jadson, Pinzi, Zielinski, Lopez, Di Natale.
All. Guidolin.
Arbitro: Gervasoni
Ammoniti: Samuel (I); Scuffet (U)
PAGELLE
INTER: Handanovic 5, Ranocchia 6.5, Samuel 6.5, J. Jesus 6, Jonathan 6 (72° D’ Ambrosio 6), Guarin 4.5 (54° Alvarez 6), Cambiasso 6, Hernanes 5.5, Nagatomo 5.5 (86° Milito s.v.), Icardi 5, Palacio 5.5.
UDINESE: Scuffet 7.5, Herteaux 6.5, Danilo 6.5, Domizzi 6.5, Widmer 6, Badu 6.5, Allan 6.5, Pereyra 6 (86° Macisuel s.v.), Gariel Silva 6, Fernandes 6 (81° Lazzari s.v.), Muriel 5.5.