Era uno dei possibili ori azzurri a Londra 2012, ma Niccolò Campriani è comunque medaglia d’argento nella carabina da 10 m consegnando all’Italia l’ottava medaglia ai giochi olimpici londinesi e la quarta d’argento in tre giorni di gare.
A 24 anni Campriani che è il campione europeo e mondiale in carica nonchè il numero uno della classifica mondiale, riscatta il 12° posto di Pechino 2008 con una prestazione bellissima soprattutto in qualifica dove Campriani stato sontuoso chiudendo con il record olimpico con 599 colpi.
L’avversario più ostico per Campriani in finale è il rumeno Alin George Moldoveanu che, insieme a all’italiano, eguaglia il record olimpico in qualifica con 599. L’azzurro parte male nel primo dei dieci colpi di finale, un 9.7 che gli fa perdere la prima posizione a vantaggio di Moldoveanu. Dopo un primo colpo andato bene inizia la rimonta di Campriani che con due fantastici 10.8 si mette saldamente in testa alla classifica.
A Pechino 2008 era stato l’ultimo colpo a rovinare tutto per il giovane asso azzurro con un 8 che gli aveva sbarrato le porte di una finale assolutamente alla sua portata. A Londra invece è il penultimo colpo che gela le speranze d’oro di Campriani che mette a segno un 9.4 a differenza del 10.5 di Moldoveanu che conquista la prima posizione in maniera definitiva. Il bronzo è andato all’indiano Narang con Campriani che non finisce qui la sua avventura olimpica essendo, per fortuna dei colori azzurri, ancora impegnato nei prossimi giorni nella carabina a terra tre posizioni da 50m dove è sempre il favorito numero uno con la speranza di vincere il titolo olimpico sfuggitogli oggi per pochissimo.
Purtroppo per i colori azzurri, l’altro possibile oro rappresentato dalla judoka Giulia Quintavalle è sfumato a causa della sconfitta patita dalla campionessa olimpica di Pechino nei quarti di finale nella categoria 57 kg dalla giapponese Matsumoto con la Quintavalle che lotterà quindi per il bronzo.