
Osimhen alla Juve: un nome clamoroso come contropartita (Screen Youtube CBSSports) - Ilpallonaro.com
Il bomber nigeriano rimane il sogno di Cristiano Giuntoli. Ecco come potrebbe impostare l’operazione con il Napoli di De Laurentiis
A meno di una rivoluzione societaria, non così impossibile, Giuntoli manterrà una certa libertà in sede di calciomercato. Che tutto o quasi dipenderà dalla qualificazione o meno alla prossima Champions League, obiettivo vitale per l’eventuale raggiungimento di determinati obiettivi.
Uno dei primi sarebbe la conferma di Kolo Muani, anche se nel caso del francese occorrerà prima capire chi guiderà la Juventus nella prossima stagione. Se ancora Tudor, forse lo stesso attaccante di proprietà del PSG potrebbe decidere di trasferirsi altrove.
Sogno Osimhen
Sistemare l’attacco sarà una delle priorità di Giuntoli. Il sogno del Football Director resta sempre lui: Victor Osimhen. Dopo l’anno di purgatorio in Turchia, il nigeriano ambisce a tornare nel grande calcio. A giocare la Champions.

Apertura del nigeriano
Dal suo entourage sarebbe filtrata totale apertura al trasloco a Torino, dove il classe ’98 avrebbe garantita una maglia da titolare. Conosce la Serie A alla perfezione, per cui l’approdo in bianconero – infischiandosene del suo recentissimo passato al Napoli – potrebbe rappresentare la soluzione migliore per il proseguo della sua carriera.
Ma la Juve come può pensare di prendere un giocatore valutato 70/80 milioni? Certo non pagando la clausola, fissata a 75 milioni e, tra le altre cose, non valida per i club italiani. Giuntoli potrebbe bussare a casa De Laurentiis con una proposta clamorosa comprensiva di una contropartita tecnica.
Soldi e Vlahovic per Osimhen
Il nome potrebbe essere quello di Dusan Vlahovic, da mesi messo alla porta da Giuntoli visto che il contratto del serbo termina nel 2026 e non c’è la disponibilità – da parte del serbo e del suo agente – ad accettare una drastica riduzione del suo stipendio: quest’anno di 10 milioni, l’anno prossimo di 12 in virtù di un bonus folle inserito nel contratto quando venne strappato alla Fiorentina.

Giuntoli potrebbe offrire al Napoli 40 milioni di euro cash, più appunto il cartellino di Vlahovic che ha una valutazione sui 30 milioni, cifra che eviterebbe una minusvalenza a bilancio. A Conte, semmai dovesse rimanere sulla panchina azzurra, il nome di Vlahovic potrebbe stuzzicare non poco. Molto meno al patron dei partenopei, più che altro per via dello stipendio molto elevato. Anzi, elevatissimo e totalmente fuori dai parametri del club partenopeo.
In alternativa a Vlahovic, che potrebbe trasferirsi in Premier, Giuntoli potrebbe inserire Nico Gonzalez. Anche l’argentino sarebbe un profilo gradito a Conte. In questo caso De Laurentiis potrebbe valutare seriamente la proposta del nemico Giuntoli, partendo però dal presupposto che Osimhen proverà in tutti i modi possibili a cederlo all’estero e non a una diretta nonché alla odiatissima rivale.