Lungimiranza, voglia di investire e idee chiare. Tre caratteristiche che la maggior parte dei club italiani sembra non conoscere e che invece ha permesso a varie squadre europee di non sentire la crisi e poter continuare a competere a grandi livelli. Uno di questi club è il Barcellona, società spagnola in grado di sfornare talenti dalla propria cantera con una facilità disarmante. Ma stavolta tratteremo su un altro tipo di investimento, riguardante lo stadio blaugrana. L’idea è di quelle che lascia basiti, vista la bellezze, l’efficienza e la capienza che offre l’attuale stadio del Barcellona. Un Nuovo Camp Nou è pronto a sorgere a pochi passi dall’attuale impianto, niente di ufficiale ancora. Ma le voci sono sempre più insistenti.
LA DECISIONE – Un progetto ambizioso per il club catalano che ha indetto un referendum tra i soci della società per decidere la posizione in cui sorgerà il Nuovo Camp Nou, quando costruirlo e soprattutto come dev’essere fatto. L’idea che sembra raccogliere maggiori consensi è quella di costruire l’impianto con orientamento perpendicolare all’attuale stadio in modo tale da poter continuare a giocare fino alla fine dei lavori nella struttura che ospita attualmente i blaugrana, riducendo la capienza per via nel settore dove sorgerà parte del nuovo impianto. A breve verrà presa la decisione definitiva, non viene esclusa la ristrutturazione dello stadio attuale, ma per superare alcuni ostacoli architettonici e urbanistici, la costruzione da zero del nuovo impianto sembra la via più facile. I costi però sono differenti, infatti in caso di ristruttarazione si parla di un investimento intorno ai 300 milioni di euro, cifra che raddoppia per la costruzione totale del nuovo stadio.
IL VECCHIO-ATTUALE STADIO – Inaugurato nel 1957, dopo tre anni di lavori, il Camp Nou ha variato più volte la capienza, raggiungendo gli attuali 99354 posti a sedere. Questo stadio ha visto scendere in campo vere e proprie leggende e la scritta sulla tribuna “Mes que un club” (che tradotta significa “Più di un club“) testimonia la grandezza della società. All’interno dello stadio è presente il Museo, dove sono custodite le coppe vinte dal club blaugrana nel corso della sua storia. Il giro turistico nell’impianto permette di potersi affacciare a bordo campo. Migliaia di persone giornalmente visitano la struttura e il suo Museo.
IN ITALIA – Nel bel paese invece? Tutti sembrano voler costruire nuovi stadi, ma la situazione è sempre ai limiti del ridicolo, con impianti che vengono multati dall’Uefa per la loro inefficienze, altri che vengono aperti solo in parte. La situazione non sembra cambiare e chissà quanto dovremo aspettare per un nuovo stadio stile “Juventus Stadium“, l’unica stadio in Italia ad avere i comfort da Premier League.