Nella serata di ieri è arrivata l’ufficialità dell’esonero di Attilio Tesser dalla panchina del Novara. Al suo posto la dirigenza piemontese ha scelto di affidare la guida tecnica della squadra a Emiliano Mondonico. Per l’ex tecnico di Albinoleffe, Torino e Fiorentina si tratta di un ritorno commovente, avendo sconfitto per la seconda volta il cancro solamente sei mesi fa. “Mondo” è uno degli allenatori italiani che può vantare maggiore esperienza, e sono ormai celebri le sue mission impossible con squadre di bassa classifica portate sempre al traguardo insperato della salvezza. Il Novara ha un motivo in più per credere in una rimonta sulla quale al momento in pochi scommetterebbero.
L’ANNUNCIO IERI SERA – Nel tardo pomeriggio è apparso sul sito della società piemontese il comunicato che apportava i crismi dell’ufficialità alla notizia trapelata negli ambienti del calciomercato, ovvero l’interruzione del rapporto di collaborazione fra il Novara e il mister Attilio Tesser. Il club nerazzurro ha voluto manifestare la propria riconoscenza al tecnico che ha condotto nel giro di due stagione i piemontesi dall’anonimato della Serie C alla storica promozione in Serie A, dopo lo spareggio vinto contro il Padova a fine giugno, massima serie che mancava al Silvio Piola da 55 anni.
ARRIVA MONDO – Emiliano Mondonico, insieme a Papadopulo, era uno dei nomi che girava con più insistenza nelle ultime ore che hanno preceduto l’esonero di Tesser. Il presidente Massimo De Salvo e il direttore sportivo Mauro Pederzoli (ex Torino) hanno scelto l’allenatore tra i più navigati attualmente in circolazione nel nostro Paese. Durante la sua carriera ha ottenuto 5 promozioni in Serie A (record in Italia), una finale di Coppa Uefa con il Torino persa contro gli olandesi dell’Ajax, una Coppa Italia vinta sempre durante l’esperienza granata. Tra il ’94 e il ’98 portò l’Atalanta in finale di Coppa Italia (perdendola), un sesto e un settimo posto in Serie A (che allora significava piazzamento in Coppa Uefa). Sempre con i bergamaschi indimenticabile la semifinale della Coppa delle Coppe negli ultimi anni ’80, contro i belgi del Mechelen, i quali andarono poi a vincere la competizione battendo l’Ajax in finale.
“PORTO LA MIA VOGLIA DI VIVERE” – Significativa la dichiarazione di Mondonico dopo aver accettato l’incarico di allenatore del Novara: “porto la mia voglia di vivere, e non è poca”. Dopo esser stato operato di tumore allo stomaco nel recente passato (si trattava del secondo intervento in due anni), Mondo può finalmente sorridere e rientrare nel mondo che più ama. Giovedì il debutto ufficiale in campionato contro il Chievo. Bentornato Mondo.