Un Pescara in versione semi-balneare chiude la sua stagione tra le mura amiche cedendo l’intera posta in palio al Novara di Tesser che in un colpo solo si aggiudica la sfida tra matricole e consolida la terza piazza nel torneo dietro le corazzate Atalanta e Siena già promosse. Una doppietta di Bertani , realizzata al 25’, infatti, con la determinante complicità di Bartoletti , e al 63’ consegna agli archivi la sfida tra gli abruzzesi ed i piemontesi sul risultato di 1-2 dove il penalty realizzato da Sansovini al 78’ serve soltanto per le statistiche.
Più che le assenze (numerosissime nel Pescara specie a centrocampo) e la freschezza atleta, la differenza è stata fatta dalle motivazioni con gli ospiti prepotentemente in corsa per gli spareggi promozione (il terzo posto in regular season determina vantaggi non trascurabili) mentre i padroni di casa, estromessi a Vicenza da un discutibile (eufemismo) rigore al 93’ fischiato dall’arbitro Candussio hanno la testa già all’estate. Le reti. Al 25’ Novara in vantaggio: Scavone dalla destra trova a centro area Bertani (che in precedenza aveva colpito un palo) la cui girata al volo non trova opportuna risposta da parte di Bartoletti che si lascia sfuggire la sfera determinando in tal modo lo 0-1 ospite.
Al 63’ il raddoppio ospite: Porcari dal limite dell’area scaglia un tiro violentissimo al quale si oppone Bartoletti, ma sulla respinta Bertani da vero rapace ha gioco facile, pur defilato, a bucare la rete abruzzese. Al 78’, una magia in dribbling di Sansovini costringe al fallo da rigore Lisuzzo e l’arbitro decreta la massima punizione: dal dischetto lo stesso Sansovini griffa l’undicesima rete personale in stagione. Si conclude dunque con una sconfitta il 2010/11 tra le mura amiche per il Pescara di Di Francesco cui comunque va il plauso del popolo biancazzurro per quanto fatto vedere nel corso dell’annata calcistica, mentre il Novara attende gli ultimi 90 minuti per conosce la griglia playoff che potrebbe determinare, sulla scia del cesena degli scorsi anni, una doppia scalata da sogno.
TABELLINO
Pescara-Novara 1-2
Marcatori: al 25’ e al 63’ Bertani (N), 78’ Sansovini su rig. (P)
Pescara: Bartoletti, Zanon, Olivi, Mengoni, Capuano, Bonanni, Cascione, Berardocco (69’ Petterini), Giacomelli (46’ Maniero), Soddimo (74’ Bucchi), Sansovini. All. Di Francesco (squalificato; in panchina Pierini e Tomei). A disp. Cattenari, Sembroni, Vitale, Diamoutene.
Novara: Ujkani, Morganella, Lisuzzo, Centurioni, Gigliotti, Marianini (73’ Shala), Porcari, Rigoni (74’ Gheller), Scavone (63’ Pinardi), Motta, Bertani. All. Tesser. A disp. Fontana, Drascek, Rubino, Coubronne.
Arbitro:Sig. Massa di Imperia coadiuvato dagli assistenti di linea Manna di Isernia e Vicinanza di Albenga (IV Uomo: Sig. Ceccarelli di Terni)
Ammoniti: Soddimo, Berardocco (P), Gigliotti , Shala (N)
Note: prima del match, intitolata sala della tribuna Maiella al compianto giornalista Rifredo Rocchi; nell’intervallo, consegnato dall’A.D. dannunziano Sebastiani un assegno in favore dell’AISM; presenti in tribuna il Sindaco L. Albore Mascia, il Procuratore Sportivo D. Di Campli e la vecchia gloria B. Nobili. Spettatori totali 5683, dei quali 3043 abbonati, per un incasso totale di euro 17754. Sparuta presenza di tifosi piemontesi nel settore della Curva Sud loro riservato.