La Roma esce tra gli applausi dell’Olimpico ma ad i giallorossi non basta una buonissima prestazione per portare a casa un risultato positivo nell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid.
Alla fine ad imporsi sono stati i blancos di Zinedine Zidane con un 2-0 firmato da Cristiano Ronaldo e dal gol in contropiede nel finale di Jese.
Come detto la squadra di Spalletti ha giocato una buona gara, ha saputo contenere il Real ma non solo, con Salah ed El Shaarawy ha avuto le chance per il vantaggio, poi ha avuto occasioni per pareggiare ed è stata punita, probabilmente, oltre da uno 0-2 che sembra spianare la strada alle Merengues per i quarti di finale.
Siamo certi però che gli uomini di Spalletti andranno al Bernabeu non per fare da semplici sparring partner ma per provare quella che sembra una vera e propria impresa impossibile.
Veniamo al racconto della gara.
Spalletti schiera il suo 4-3-3 con Florenzi terzino e con il tridente leggero formato da El Shaarawy, Perotti e Salah. Panchina inizialmente per De Rossi e Dzeko.
Zidane, che deve fare a meno di Bale ma recupera Marcelo, manda in campo le Merengues con il 4-3-3 con il tridente composto da James Rodriguez, Benzema e Cr7.
La partenza dei giallorossi è molto positiva, il Real Madrid tenta di fare la gara ma una Roma ben compatta, non solo limita le Merengues ma prova anche a pungere con la rapidità di Salah e con le giocate di Perotti. Salah sembra in buona serata e con i suoi scatti preoccupa gli esterni ospiti. Passano i minuti e il Real Madrid prova ad alzare i ritmi e a chiudere la Roma nella propria metà campo. Al 33° prima chance per gli uomini di Zidane con la conclusione di Marcelo fuori non di molto. La Roma però reagisce con una buona giocata di Perotti non sfruttata al meglio da El Shaarawy. Il Real preme, i giallorossi difendono con qualche affanno ma con i soliti Perotti e Salah provano a far paura alla difesa degli spagnoli. Il primo tempo si chiude sullo 0-0
Il secondo tempo si apre con il Real Madrid che commette diversi errori e con la Roma che prosegue a cercare di creare problemi agli avversari, senza correre grossi rischi. Al 55° grossa chance per El Shaarawy ma Navas è bravo in uscita a salvare la propria porta. Quando hai in campo fenomeni del calibro di Cristiano Ronaldo, anche giocando male, il gol può arrivare sempre e così al 57° Cr7 s’inventa il gol che vale il vantaggio per i blancos. Il gol carica il Real che prova a trovare il raddoppio. Al 64° Spalletti decide di giocarsi la carta Dzeko, con il bosniaco che sostituisce El Shaarawy, passando al 4-2-3-1. La Roma prova a riprendere fiducia e si spinge in avanti con un Salah in gran serata che al 70° si libera facilmente di due avversari e mette in mezzo la palla per Dzeko, salva Varane. Passa poco più di un minuto e Vainqueur lascia partire la conclusione che esce di pochissimo. Il Real però risponde con il colpo di testa di Ronaldo fuori di nulla. Al 79° combinazione tutta bosniaca con Dzeko che però calcia sull’esterno della rete. Le occasioni per i giallorossi continuano ad arrivare con Salah che manca l’ultimo controllo allungandosi il pallone sul più bello. Al 86° la Roma viene punita troppo pesantemente con Jese che concretizza un contropiede per lo 0-2. Non accade altro da segnalare il Real Madrid vince al’Olimpico per 2-0.
ROMA – REAL MADRID 0-2 (57° Cristiano Ronaldo, 86° Jese)
Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi (87° Totti), Manolas, Rudiger, Digne; Pjanic, Vainqueur (77° De Rossi), Nainggolan; Salah, Perotti, El Shaarawy (64° Dzeko).
Allenatore: Spalletti.
Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal, Sergio Ramos, Varane, Marcelo; Modric, Kroos, Isco (64° Kovacic); Rodriguez (82° Jese), Benzema, Cristiano Ronaldo (89° Casemiro).
Allenatore: Zidane.
Arbitro: Kralovec.
Ammoniti: Varane (R), Sergio Ramos (R)
Nell’altra gara di serata il Wolfsburg, trascinato da Draxler autore di una doppietta, ha espugnato per 3-2 il campo del Gent che, sotto 3-0, ha limitato i danni nel finale.
GENT – WOLFSBURG 2-3 (44°, 54° Draxler (W), 60° Kruse (W), 80° Kums (G), 89° COulibaly (G))