Il Pallonaro

Niente rimonta, il Napoli perde e saluta l’Europa League

Alexandre Lacazette | Foto Twitter

Doveva essere la notte della rimonta impossibile dopo il k.o. subito all’Emirates, così purtroppo non è stato ma anzi il Napoli ha incassato una sconfitta anche al San Paolo concludendo in maniera amara il cammino in Europa League. 

Un Napoli totalmente diverso da quello visto qualche mese fa nei gironi di Champions, un attacco poco pungente, un centrocampo che non ha saputo brillare, una squadra insomma che ha provato sì a far qualcosa ma dopo il gol su punizione di Lacazette, con qualche responsabilità di Meret, arrivato al 36° ha sostanzialmente visto spegnersi ogni minima speranza di qualificazione.

Con l’eliminazione di questa sera della squadra di Carlo Ancelotti, l’Italia rimane così senza alcuna compagine nelle semifinali europee.

Veniamo al racconto della gara del San Paolo.

Pronti via ed il Napoli cerca subito di esser aggressivo, spinto anche da un grande pubblico. L’Arsenal però non sta a guardare e cercare di sfruttare rapide ripartenze. Passati alcuni minuti però sono gli inglesi a prendere il comando delle operazioni. Al 17° Koulibaly ruba palla e lancia il contropiede, il senegalese trova Callejon sul secondo palo ma Cech è attento e respinge il rasoterra dello spagnolo. L’occasione dà fiducia ad Insigne e compagni che alzano il proprio baricentro e trovano anche il gol con Milik che però viene annullato per la bandierina alzata dal guardalinee. Al 28° Milik di testa in tuffo spreca non trovando la porta. Al 34° problema per Ramsey che lascia il campo per Mkhitaryan. Al 36° Lacazette lascia partire una punizione che lascia immobile Meret per il vantaggio dei Gunners. La risposta del Napoli arriva al 42° con un tiro al volo di Callejon fuori non di molto. Il primo tempo si chiude con l’Arsenal avanti per uno a zero.

Si riparte con Ancelotti che si gioca la carta Mertens al posto di Maksimovic. AL 48° Allan perde un brutto pallone, Mkhitaryan la mette in mezzo per Aubameyang che calcia a botta sicura ma Meret con un prodigio alza in corner. Gli azzurri spingono, esponendosi al contropiede, ma non riescono a creare occasioni. I minuti passano, Ancelotti manda in campo Younes per Insigne ma il risultato non cambia. Entra Mario Rui e al 74° confeziona subito un bell’assist per Milik che però pasticcia e non trova la rete. I gunners si limitano a controllare e a tentare qualche ripartenza. Al 80° Cech con un gran riflesso blocca un tentativo di autogol di Monreal. Non succede molto altro, il Napoli non riesce nella rimonta, cade anche al San Paolo e saluta l’Europa League ai quarti di finale.

 

NAPOLI – ARSENAL 0-1 (36° Lacazette)

Napoli (4-4-2): Meret; Maksimovic (46° Mertens), Chiriches, Koulibaly, Ghoulam (72° Mario Rui); Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Milik, Insigne (61° Younes).

Allenatore: Ancelotti.

Arsenal (4-3-1-2): Cech; Maitland-Niles, Sokratis, Koscielny, Monreal; Kolasinac, Torreira, Xhaka (61° Elneny); Ramsey (34° Mkhitaryan); Aubameyang, Lacazette (69° Iwobi).

Allenatore: Emery.

Arbitro: Hategan.

Ammoniti: Insigne (N), Cech (A), Callejon (N).

 

I risultati della serata di Europa League | © UEFA

Nelle altre gare di serata il Chelsea di Sarri vola agevolmente sul 4-1 ma poi subisce una parziale rimonta dello Slavia Praga che riesce a ridurre le distanze sino al 4-3, i blues vanno in semifinale dove troveranno l’Eintracht Francoforte a cui è riuscita la rimonta dopo il 2-4 subito 7 giorni fa in casa del Benfica. C’è da dire che il gol del 1-0 dei tedeschi nasce da una posizione di fuorigioco non segnalata dalla terna italiana. L’avversaria dell’Arsenal invece sarà il Valencia che ha battuto agevolmente 2-0 il Villarreal.

 

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