4 le partite disputate nella notte NHL.
Buffalo prova disperatamente ad inserirsi nella lotta playoff nella Eastern Conference ed ottiene un preziosissimo successo contro i Dallas Stars per 3-2 (agli shootout): sono i texani a passare per primi in vantaggio grazie alla rete ottenuta in situazione di superiorità numerica e messa a segno da Michael Ryder. La gara si accende nell’ultimo quarto e gli ospiti infilano il goal del 2-0 grazie a Tomas Vincour. Sembra fatta per Dallas ma il rilassamento permette ai Sabres di accorciare le distanze dopo soli 100 secondi grazie alla conclusione di Thomas Vanek che approfitta del momento di power play della sua squadra. Il pareggio dei padroni di casa arriva a 40 secondi dalla fine del match ed è segnato da Derek Roy. Si va in overtime ma non ci sono reti e così servono i rigori per decretare il vincitore. Dopo 5 penalty per parte Nathan Gerbe riesce a bucare il goalie avversario Kari Lehtone (per lui 30 parate complessive in partita) mentre Ryder sbaglia la sua conclusione. 24 le parate totali del portiere di Buffalo Roy Miller.
Successo si rigore anche per Detroit che ha la meglio sui Ducks: Anaheim passa in vantaggio grazie al goal di George Parros, ma dopo 2 minuti arriva il pari dei Red Wings firmato da Justin Abdelkader. Il risultato non cambia più e si va così agli shootout dove Todd Bertuzzi e Pavel Datsyuk segnano nel loro turno mentre Corey Perry e Bobby Ryan si fanno parare i tiri dal goalie Joey MacDonald (per lui alla fine 29 parate su 30 tiri diretti verso i suoi pali). Si allunga a 19 la striscia vincente in casa per Detroit, ora è solo una “W” che divide i Red Wings dalla storia dato che il record appartiene ai Boston Bruins (stagione 1929-30) ed ai Philadelphia Flyers (campionato 1975-76), le uniche squadre nella storia della NHL a vincere 20 partite di fila sul ghiaccio amico. E proprio i Flyers saranno i prossimi avversari di Detroit alla Joe Louis Arena, in una partita che potrà permettere ai Red Wings di scrivere (ancora) il proprio nome nel libro dei record.
Arriva invece in overtime la vittoria dei Colorado Avalanche sui Carolina Hurricane con il punteggio di 4-3: gli ospiti giocano una buona gara ma la franchigia di Denver riesce sempre a riprendere gli avversari. Hurricanes che mettono la testa avanti con la rete di Tim Brent, a firmare il pari è Gabriel Landeskog. Carolina sul 2-1 grazie a Jiri Tlusty, ma Milan Hejduk è bravissimo nel segnare il 2-2. A 4 minuti dal termine i ‘Canes sembrano dare la svolta al match con Eric Staal ma la difesa ad un solo minuto dalla fine concede il nuovo pari ai padroni di casa che si salvano grazie a Paul Stastny. La fortuna aiuta tantissimo Colorado che ancora una volta nel finale del tempo supplementare trova il goal che decide il match, ed a mettere il puck in fondo alla rete è Ryan O’Reilly a soli 2 secondi dal termine. Beffa per gli Hurricanes ai quali non bastano le 29 parate del portiere Cam Ward mentre il rivale Giguere è autore di una prova mostruosa da 39 salvataggi complessivi.
Infine si allunga il periodo negativo dei Chicago Blackhawks (settima sconfitta consecutiva, squadra in caduta libera dopo l’All Star game) che subiscono una bella lezione di gioco dai San Josè Sharks, che trionfano per 5-3. Sharks ul 2-0 con Justin Braun e Dan Boyle (entrambi i goal in power play), reazione Blackhawks con doppietta di Michael Kruger. Californiani sul 3-2 grazie a Joe Thornton, nuovo pari di Chicago con Bryan Bickell, è l’ultimo sussulto degli ospiti che poi si inchinano alle reti di Benn Ferriero e Jamie McGinn. 30 parate per il goalie degli Sharks Antti Niemi.
RISULTATI NHL 10 febbraio 2012
Buffalo Sabres-Dallas Stars 3-2 (shootout)
Detroit Red Wings-Anaheim Ducks 2-1 (shootout)
Colorado Avalanche-Carolina Hurricanes 4-3 (overtime)
San Josè Sharks-Chicago Blackhawks 5-3