Si sono disputati nella notte i primi 2 match validi per il Divisional Round NFL. In serata si completerà il quadro delle qualificate alle finali di Conference che usciranno dalle sfide tra Patriots-Jets e Bears-Seahawks.
Ma esaminiamo le partite finora disputate visto che hanno riservato molti colpi di scena ed emozioni infinite.
A Pittsburgh gli Steelers partono forte portandosi subito sul 7-0, ma la temibile difesa dei Ravens inizia a prendere le contromisure e permette a Flacco e compagni di poter giocare con il pallone in mano, bloccando tutte le iniziative degli avversari. Baltimore pareggia, ma il capolavoro lo compie pochi secondo dopo (esattamente 27!) quando la difesa recupera un pallone e con l’attacco Steelers praticamente in bambola segna il touchdown del sorpasso. Heap in chiusura di tempo porta il risultato sul 21-7. Sembra non esserci partita, l’attacco dei padroni di casa viene fermato sistematicamente, la difesa dei Ravens pare insuperabile ma qualcosa cambia nel secondo tempo: i gialloneri entrano in campo come delle “bestie” indomabili ed in pochissimo tempo riescono a portarsi in parità (21-21) grazie alle marcature di Heath Miller ed Hines Ward. Nell’ultimo periodo Suisham con un field goal manda avanti Pittsburgh, pareggia a quota 24 l’altro kicker Cundiff, ma la giocata della serata arriva a 2 minuti dalla fine con Roethlisberger che lancia per 58 yard una bomba ricevuta da Antonio Bryant. Pochi secondi dopo è Mendenhall (ad 1 minuto e 33 dalla fine) a segnare il touchdown della vittoria. Non basta l’ultimo drive a Baltimore, irriconoscibile nel secondo tempo che ha regalato troppo sentendosi sicura del risultato. Ma contro gli Steelers, all’Heinz Field, non possono essere commessi determinati errori: bravi i padroni di casa a credrci ed a cambiare marcia nella ripresa ma il suicidio dei Ravens si ricorderà a lungo!
Incredibile invece ciò che succede nella seconda sfida: i Packers (testa di serie numero 6 nella NFC) espugnano il campo dei numeri 1, gli Atlanta Falcons! Dopo aver battuto gli Eagles a domicilio ecco che la squadra del Wisconsin compie un’altra autentica impresa trascinata dal solito e meraviglioso Aaron Rodgers che lancia per 366 yard (abbattuto il record di Brett Favre suo predecessore in maglia Packers) con 3 touchdown ed uno lo firma personalmente.
Eppure il match non è iniziato sotto gli auspici migliori per i Packers che vanno subito sotto 7-0, pareggiano, ma subito dopo aver pareggiato subiscono il kickoff return da 102 yard (record per la post season) di Weems per il 14-7. Ma ciò che accade negli ultimi minuti del secondo quarto ha dell’incredibile visto che i Packers prima pareggiano, poi stoppano l’attacco avversario e con un magistrale drive di Rodgers si portano avanti sul 21-14 a meno di un minuto dalla fine del primo tempo. Atlanta prova ad impattare il match con un’ultima giocata ma Ryan si fa intercettare e Williams riporta in touchdown (70 yard di corsa) l’ovale.
E’ la giocata che cambia la partita. Nonostante ci sia l’intervallo per rimettere ordine alle idee i Falcons non riescono più a combinare niente, i Packers dominano in attacco e annientano gli avversari con la loro super difesa. Nel terzo quarto arrivano altre 2 segnature (una, come già detto, dello stesso Rodgers) il risultato va sul 42-14, nell’ultimo parziale White segna il 42-21 e poi due field goal di Crosby fissano il punteggio sul 48-21. Ed ora Green Bay fa paura a tutti quanti!
Risultati NFL 15 gennaio
AFC: Pittsburgh Steelers-Baltimore Ravens 31-24
NFC: Atlanta Falcons-Green Bay Packers 21-48