Dopo una stagione deludente, per via dell’infortunio del quarterback Peyton Manning che ha privato la squadra del leader e della principale arma offensiva, che ha fatto segnare 13 sconfitte consecutive in 13 giornate di regular season, gli Indianapolis Colts prendono gusto alla vittoria e dopo aver battuto settimana scorsa i Tennessee Titans cancellando lo 0 dalla casellina dei successi stagionali, si ripetono nell’anticipo del 16esimo turno NFL battendo per 19-16 gli Houston Texans con un touchdown di Reggie Wayne a soli 19 secondi dalla fine del match. La seconda affermazione stagionale permette di raggiungere in classifica generale Minnesota e Saint Louis, anch’esse a quota 2 vittorie, ed una prima scelta assoluta al Draft (che si terrà ad aprile) che prima sembrava assicurata ora non sembra così tanto certa visto che probabilmente le 3 squadre chiuderanno con il medesimo record e dovrà tenersi conto di diversi fattori per stabilire quale team avrà a disposizione il diritto di chiamare per prima alla selezione dei prospetti universitari. A questo punto risalgono prepotentemente le quotazioni dei Vikings e dato che la formazione gialloviola ha un enorme buco nel ruolo di quarterback non è da escludere che per loro possa esserci il fenomeno Andrew Luck, quarterback fenomenale di Stanford University che qualche settimana fa si è dichiarato per il Draft del 2012. La sconfitta è pesante invece per Houston (10 vittorie e 5 KO) che in 9 anni di apparizioni al Lucas Oil Stadium (sede del prossimo Super Bowl tra l’altro) non è mai riuscita a vincere collezionando ben 9 sconfitte di fila. Sarebbe stata importante una vittoria per cercare di entrare in una delle prime 2 posizioni della AFC Conference e poter evitare di giocare il wild card game, cosa alquanto gradita visti i numerosi infortuni per i texani che avrebbero avuto quasi una ventina di giorni per cercare di recuperare qualche giocatore. Invece con il KO di Indianapolis sfumano quasi definitivamente (a meno di clamorosi stravolgimenti in questa e nella prossima giornata) le possibilità di evitare il primo turno dei playoff.
Parte bene Houston, la cui difesa provoca una palla persa all’attacco dei Colts sulle 20 yard di Indianapolis, e segna il touchdown del 7-0 con il solito Arian Foster. Accorcia le distanze per i padroni di casa un field goal del kicker Adam Vinatieri dalle 23 yard, poco dopo, risponde allo stesso modo Houston che ristabilisce le distanze con il piazzato dalle 44 yard di Neil Rackers. Il secondo quarto è avaro di emozioni con le difese che prevalgono sugli attacchi e così si registra solo un altro field goal, per Indianapolis, segnato sempre da Vinatieri dalle 32 yard che fissa il risultato sul 10-6 quando le squadre rientrano negli spogliatoi per la pausa lunga.
Il secondo tempo riparte così come si era concluso, con un altro field goal, questa volta di Houston che porta il risultato sul 13-6. La sfida tra Rackers e Vinatieri non termina qui perchè ancora il kicker dei Colts risponde presente e porta i suoi compagni sul 13-9. Si va al quarto periodo ed ancora Vinatieri segna per Indianapolis il 13-12. Rackers ristabilisce le distanze con i 3 punti del 16-12 dopo un’altra palla persa dell’attacco dei Colts nella propria metà campo ma le emozioni devono ancora arrivare: restano 2 minuti ed il quarterback Dan Orlovsky mette in piedi un ottimo drive che si conclude con il già citato touchdown di Wayne a soli 19 secondi dalla fine del match che regala la “W” ai padroni di casa.
Orlovsky lancia per 244 yard totali ed 1 touchdown, bene il ricevitore Wayne con 106 yard e la marcatura della vittoria. Ottima prova anche in difesa per i Colts che dopo aver subìto il touchdown non hanno concesso più nulla se non field goal dalla distanza (grande prova di Mathis con 2 sack). Per i Texans prova molto timida del quarterback Yates che lancia per sole 132 yard lasciando tutto il lavoro al runningback Foster (per lui 158 yard su corsa ed 1 touchdown).
Indy mantiene un piccolo vantaggio su Rams e Vikings per l’ultimo posto della Lega che permetterebbe di avere la prima scelta assoluta e scegliere Luck al Draft (ma tutto si deciderà all’ultima giornata), per Houston occasione buttata al vento dopo aver controllato la partita quasi fino alla fine.
RISULTATI NFL SEDICESIMA GIORNATA
Indianpolis Colts-Houston Texans 19-16
Baltimore Ravens-Cleveland Browns sabato ore 19:00
Buffalo Bills-Denver Broncos sabato ore 19:00
Carolina Panthers-Tampa Bay Buccaneers sabato ore 19:00
Cincinnati Bengals-Arizona Cardinals sabato ore 19:00
Kansas City Chiefs-Oakland Raiders sabato ore 19:00
New England Patriots-Miami Dolphins sabato ore 19:00
New York Jets-New York Giants sabato ore 19:00
Pittsburgh Steelers-Saint Louis Rams sabato ore 19:00
Tennessee Titans-Jacksonville Jaguars sabato ore 19:00
Washington Redskins-Minnesota Vikings sabato ore 19:00
Detroit Lions-San Diego Chargers sabato ore 22:00
Dallas Cowboys-Philadelphia Eagles sabato ore 22:00
Seattle Seahawks-San Francisco 49ers sabato ore 22:00
Green Bay Packers-Chicago Bears domenica ore 2:30
New Orleans Saints-Atlanta Falcons Monday Night ore 2:30
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division
New England Patriots 11-3
New York Jets 8-6
Buffalo Bills 5-9
Miami Dolphins 5-9
AFC North Division
Pittsburgh Steelers 10-4
Baltimore Ravens 10-4
Cincinnati Bengals 8-6
Cleveland Browns 4-10
AFC South Division
Houston Texans 10-5
Tennessee Titans 7-7
Jacksonville Jaguars 4-10
Indianapolis Colts 2-13
AFC West Division
Denver Broncos 8-6
Oakland Raiders 7-7
San Diego Chargers 7-7
Kansas City Chiefs 6-8
NFC East Division
Dallas Cowboys 8-6
New York Giants 7-7
Philadelphia Eagles 6-8
Washington Redskins 5-9
NFC North Division
Green Bay Packers 13-1
Detroit Lions 9-5
Chicago Bears 7-7
Minnesota Vikings 2-12
NFC South Division
New Orleans Saints 11-3
Atlanta Falcons 9-5
Carolina Panthers 5-9
Tampa Bay Buccaneers 4-10
NFC West Division
San Francisco 49ers 11-3
Arizona Cardinals 7-7
Seattle Seahawks 7-7
Saint Louis Rams 2-12
IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF