GOLDEN STATE-OKLAHOMA CITY 133-120
GS Jackson 26, Maggette 25, Crawford 24
OKL Durant 32, Westbrook 31, Green 27
Don Nelson conquista la sua 1300ª vittoria in carriera, guidando una squadra che corre tantissimo, diverte in attacco ma, spesso e volentieri, si dimentica di difendere. Nelson diventa il secondo allenatore nella storia della Nba ad arrivare a quota 1300 successi in carriera e solo Lenny Wilkens, tra gli head coach più vincenti della Lega, gli è davanti con 1332 vittorie. I Warriors ottengono una facile vittoria contro i deludenti Thunder che incassano la loro settima sconfitta consecutiva in trasferta. Pochi minuti per Marco Belinelli, che sfodera una prestazione opaca: rimane sul parquet 15’ e chiude con 3 punti (1/2 da tre) e un recupero. Il match rimane incerto fino all’ultimo quarto: i padroni di casa provano ad allungare con le giocate di Stephen Jackson e i punti di Corey Maggette ma Kevin Durant e Russell Westbrook rispondono colpo su colpo. Golden State però ha più energie e più voglia di vincere e nell’ultimo quarto cambia marcia, andando così a cogliere un importante successo.
MIAMI-PHILADELPHIA 97-91
MIA Wade 25, J. O’ Neal 17, Haslem 13
PHI Miller 30, Williams 22, Iguodala 14
Miami rinforza la propria posizione nel ranking (quinta ad Est davanti ai Sixers) ottenendo un importante successo contro Philadelphia, il numero 800 di franchigia. Gli Heat vanno avanti 20-10, ma i Sixers reagiscono e passano al comando (22-28) nel corso del secondo quarto che termina in parità 40-40. Wade prende la squadra per mano e fa la differenza nell’ultimo quarto. Fanno buona impressione Jermaine O’Neal e Moon, nuovi arrivati da Toronto, alla loro seconda partita in maglia Heat.
WASHINGTON-SAN ANTONIO 67-98
WAS Butler 24, Jamison 16 Songaila 15
SA Mason 25, Finley 19, Duncan 12
I Wizards segnano solo 67 punti (record negativo per la franchigia negli ultimi sei anni) e vengono battuti dagli Spurs. Mattatore della serata l’ex Roger Mason, miglior realizzatore dell’incontro con 25 punti e 5/9 nelle triple.
DALLAS-SACRAMENTO 116-95
DAL J. Howard 20, Bass 20, Singleton 19
SAC Udrih 18, Hawes 17, Garcia 17
I Mavericks guidati da uno straripante Brandon Bass, che realizza 16 dei suoi 20 punti nel secondo quarto, si aggiudicano la vittoria contro i Kings. Singleton con 19 punti ottiene il suo massimo stagionale in fase realizzativa e aggiunge anche 12 rimbalzi. A metà gara i texani sono avanti di 20 e per Kidd e compagni è una formalità amministrare la gara fino al fischio finale.
UTAH-NEW ORLEANS 102-88
UTA Okur 25, Williams 20, Brewer 16
NO Paul 24, Butler 21, West 18
Deron Williams e gli Utah Jazz onorano la memoria del proprietario degli ultimi 25 anni Larry Miller, deceduto venerdì scorso all’età di 64 anni, sconfiggendo gli Hornets e portandosi a un record di 33-23. Gli Hornets restano a secco per oltre sette minuti nell’ultimo quarto e i Jazz conquistano una vittoria emozionante grazie a Okur e Williams.