NBA, Orlando sbanca Chicago. Phoenix batte Dallas

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Dwight Howard, Orlando Magic | © Kevin C. Cox/Getty Images

Solo 2 le partite disputate nella notte NBA con gli Orlando Magic che espugnano il campo dei Chicago Bulls ed i Phoenix Suns che hanno la meglio sui campioni in carica dei Dallas Mavericks.

I Magic si confermano una delle squadre più imprevedibili dell’intera Lega: dopo essere stati battuti malamente qualche giorno fa dal fanalino di coda della classifica, i Charlotte Bobcats (capaci di recuperare uno svantaggio di 20 punti al team della Florida) Orlando va a vincere sul parquet della migliore squadra della Eastern Conference, i Chicago Bulls di Derrick Rose. Gli ospiti partono molto bene e prendono il largo ma la reazione dei “Tori” non si fa attendere e già alla pausa per il riposo lungo il divario è do soli 5 punti (57-52). I Bulls a metà terzo periodo riescono anche a mettere per un attimo la testa avanti ma subito dopo un contro parziale dei Magic riporta Howard e compagni leggermente in vantaggio. La partita si gioca punto a punto nel finale di match: Chicago opera il sorpasso sul 91-89 a 2 minuti e mezzo dal termine, Howard segna i punti del 91 pari quando mancano 2 minuti. I Bulls sbagliano la loro azione offensiva ed Anderson punisce da 3 per il provvisorio 94-91 in favore di Orlando. E’ la giocata decisiva con i padroni di casa che non riescono più a recuperare lo svantaggio e cedono per 99-94 agli avversari. Grande gara per il centro Dwight Howard capace di scrivere a referto una doppia doppia da 29 punti e 18 rimbalzi alla quale aggiunge anche  4 stoppate, importantissime ai fini del risultato le 4 bombe di Jason Richardson che alla fine totalizza 18 punti, doppia doppia di Ryan Anderson da 11 punti (con 3 triple) e 10 rimbalzi. I Bulls pagano a caro prezzo la vena realizzativa sotto la media del leader Rose (17 punti ma con un brutto 6/22 dal campo) e non bastano i 26 punti di un concreto Carlos Boozer.

Dwight Howard, Orlando Magic | © Kevin C. Cox/Getty Images

I Phoenix Suns battono i detentori del titolo dei Dallas Mavericks: i texani sono bravi a guidare il match per 3/4 di gara dato che sul finire del terzo periodo i padroni di casa riescono a pervenire al pareggio sul 74-74 per poi prendere il comando delle operazioni alla fine della frazione con il provvisorio 78-76. La squadra dell’Arizona a 7 minuti dal termine si porta sul 90-80 ma qui Dallas reagisce da grande franchigia  ed in 2 minuti con una bomba di Kidd e 4 punti di Nowitzki si porta sul 94-92 quando sul cronometro restano 25 secondi. Sul 96-94 i Mavs hanno l’ultimo tiro, a 2 secondi dalla sirena, per pareggiare o vincere la partita, ma il tentativo di Beaubois (lasciato solo dai difensori dei Suns) trova il ferro e non il fondo della retìna. A Dallas non bastano 5 giocatori in doppia cifra con Nowitzki e Carter a quota 18 punti, Marion e Kidd ne infilano 12 mentre c’è da sottolineare la prova finalmente incisiva di Lamar Odom che piazza 15 punti in 22 minuti di impiego sul parquet. Per i padroni di casa brilla il solito Steve Nash in cabina di regia (11 punti ed altrettanti assist), Dudley porta alla causa 18 punti, Grant Hill 15 ed il “martello polacco” Marcin Gortat chiude in doppia doppia con 16 punti e 12 rimbalzi.

Risultati NBA 8 marzo 2012

Chicago Bulls-Orlando Magic 94-99
Chi: Boozer 26, Rose 17, Gibson 14
Orl: Howard 29, Jason Richardson 18, Turkoglu 13

Phoenix Suns-Dallas Mavericks 96-94
Pho: Dudley 18, Gortat 16, Hill 15
Dal: Nowitzki 18, Carter 18, Odom 15

LE CLASSIFICHE 

GLI HIGHLIGHTS:

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TOP 5:

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