Solo 3 le partite gicate nella NBA.
Gli Orlando Magic battono i “nuovi” Charlotte Bobcats, protagonisti, poco prima della partita, di uno scambio di giocatori con i Golden State Warriors. Orlando si impone 97-91 con ben 7 giocatori in doppia cifra tra i quali spiccano Nelson (16 punti), Carter (15 punti), e Howard (14 punti e 11 rimbalzi). Ritorno in chiaroscuro per Rashard Lewis dopo la squalifica di 10 giornate inflittagli dalla lega per l’uso di una sostanza “proibita”: 10 punti ma 0/6 da 3 per colui che l’anno scorso aveva messo a segno più triple di qualsiasi altro giocatore NBA. Per i Cats straordinaria prova del “panchinaro” Ronald “Flip” Murray che segna 31 punti. Il neo arrivato Stephen Jackson mette a referto 13 punti e 9 rimbalzi.
Ad Atlanta, agli Hawks padroni di casa hanno la meglio dei Portland Trail Blazers solo dopo un tempo supplementare. Finisce 99-95 con un monumentale Joe Johnson da 35 punti per i “Falchi”. Per i Blazers si salvano Fernandez (19 punti), Aldridge (18 punti) e Roy (17).
Si interrompe la striscia di 4 vittorie consecutive per i MIlwaukee Bucks che devono arrendersi sul parquet amico del Bradley Center ai sempre più convincenti Dallas Mavericks. Anche qui serve un tempo supplementare per decretare il vincitore e ad ergersi protagonista con il tiro finale della vittoria è Dirk Nowitzki (32 punti). A Milwaukee non basta uno splendido Jennings che dopo i 55 punti dell’ultima partita giocata ,ne mette altri 25 con 7 rimbalzi e 8 assist. Futuro sempre più luminoso per lui. La partita termina a favore dei Mavs con il risultato di 115-113.