Prima trade del 2010 nella NBA. I New Jersey Nets prendono il playmaker Chris Quinn dai Miami Heat, una seconda scelta al draft 2010 (protetta, tra la 31esima e la 50esima posizione) e 1 milione di dollari per il pagamento dello stipendio di Quinn (in scadenza di contratto). I Nets con questa mossa tagliano Rafer Alston che molto probabilmente si accaserà proprio a Miami (anche se ci sono attorno a lui le insidie Cavaliers e Knicks). Alston ha fin qui giocato 27 partite facendo registrare buonissime medie: 9.7 punti (34% al tiro), 3.9 assist, 2.8 rimbalzi in 28.4 minuti. New Jersey ottiene così facendo un’altra scelta al draft del prossimo anno visto che sta ricostruendo la squadra per gli anni futuri.
Atlanta taglia Othello Hunter.
I Toronto Raptors invece rilasciano il centro Pops Mensah-Bonsu.
I Milwaukkee Bucks tagliano Roko Ukic, arrivato questa Estate dai Raptors (solamente 13 partite giocate con 7.5 minuti di media e 3.1 punti di media a partita con il 46% al tiro).
Golden State rinuncia a Mikki Moore, il giocatore ha giocato 23 partite facendo registrare le seguenti medie: 5 punti (60% al tiro), 3 rimbalzi e 1.6 assist in 17.7 minuti di impiego medio. Era arrivato da free-agent in estate come lungo di riserva. Ora che Biedrins è rientrato e con lui anche Turiaf la società ha deciso di tagliarlo e di investire sul 25enne Chris Hunter.
Gli Utah Jazz acquisiscono con un contratto da 10 giorni la guardia Sundiata Gaines che ha fatto benissimo nella NBDL (la lega di sviluppo della NBA): 23.9 punti (52% al tiro), 6.9 assist, 4.7 rimbalzi, 2.3 recuperate in 14 partite giocate (36.6 minuti di media).