Manca ancora qualche giorno per l’apertura del mercato NBA ma già iniziano a rincorrersi ed imperversare le prime voci di trattative tra le squadre. I giocatori più “chiacchierati” sono i 2 più importanti cestisti che a fine anno diventeranno free agent, ovvero Dwight Howard degli Orlando Magic e Chris Paul dei New Orleans Hornets.
Iniziamo col parlare della situazione di Howard che sembra l’indiziato numero 1 a cambiare maglia in vista della stagione: il centro dei Magic è appetito in particolar modo dai New Jersey Nets e dai Los Angeles Lakers. I Nets metterebbero sul piatto un’offerta irrinunciabile che prevede uno scambio con il pari ruolo Brook Lopez a cui aggiungerebbero 2 prime scelte in vista dei prossimi Draft. Inoltre sarebbero pronti ad accollarsi il pesante contratto di Hedo Turkoglu dando un pò di respiro al pesante salary cap accumulato negli ultimi anni dalla franchigia della Florida. I gialloviola propongono invece uno scambio con Andrew Bynum, centro di grande livello ma fragile nel fisico, o in alternativa con Pau Gasol. La scelta è tutta dei Magic che dovranno decidere se sia più conveniente cercare di vincere quest’anno il titolo con Howard in squadra e poi magari perderlo a 0 sul mercato oppure approfittare di una contropartita tecnica di valore subito però riducendo le potenzialità del team.
Sempre i californiani monìtorano con attenzione anche la situazione di un altro pezzo da 90 in procinto di lasciare la sua squadra, ovvero il playmaker Chris Paul: i nomi per lo scambio sono i soliti, Gasol o in alternativa Bynum ma il regista compagno di squadra di Marco Belinelli, che ha già rifiutato una proposta dei Boston Celtics che proponevano uno scambio alla pari con il play Rajon Rondo, sembra avere in mente solo i New York Knicks dei suoi amici Carmelo Anthony ed Amar’è Stoudemire. Un grande trio che metterebbe i newyorchesi in pole per la conquista dell’anello! Paul non firmerà il rinnovo di contratto con New Orleans quindi bisognerà trovare presto una soluzione.
A proposito di Rajon Rondo i Celtics sembrano intenzionati a scaricarlo (senza motivi validi peraltro dato che il piccolo numero 9 è uno dei migliori giocatori di Boston) e stanno parlando con i Thunder per una trade che prevede il ritorno in Massachusetts di Kendrick Perkins, ceduto proprio ad Oklahoma City un pò troppo frettolosamente lo scorso febbraio per motivi contrattuali. Insieme a lui in maglia bincoverde arriverebbe l’atletico play Russell Westbrook (ai ferri corti con la Star Kevin Durant per motivi di leadership all’interno del team), mentre in Oklahoma, oltre a Rondo, ritornerebbe Jeff Green, pedina di scambio già nell’affare Perkins nei mesi scorsi. Il G.M. Sam Presti però non sarebbe totalmente convinto dall’operazione.
Tyson Chandler non sembra intenzionato a rimanere ai Dallas Mavericks: il centro texano ha fatto sapere che si aspetta di iniziare il training camp con una nuova squadra (i motivi sarebbero principalmente economici dato che Dallas non accontenterà le sue richieste di rinnovo contrattuale). Il destino di Brandon Roy ai Blazers è segnato: a causa di un contratto troppo oneroso e delle ginocchia troppo fragili che ne mettono a rischio la carriera a Portland avrebbero deciso di esercitare la nuova clausola “Amnesty” per scaricare la guardia e risollevare il salary cap. Le pretendenti (ma a cifre molto più basse) non mancano certo con Minnesota Timberwolves, Chicago Bulls e Golden State Warriors in prima fila. Da monitorare anche la situazione su Greg Oden che potrebbe subìre la medesima sorte per i noti problemi alle rotule delle ginocchia. Un vero peccato per i Blazers che sui 2 giocatori circa 3 anni fa avevano deciso di costruire un futuro luminoso per la franchigia dell’Oregon.
Un altro giocatore appetibile sul mercato è Marc Gasol, fratello del ben più noto Pau, esploso negli ultimi playoff con i Grizzlies: Memphis propone per il rinnovo del contratto 5 milioni di dollari a stagione mentre lo spagnolo ne vorrebbe quasi il doppio ovvero 9. In Tennessee pensano anche alla cessione della stella Rudy Gay per rinforzare il roster in vista della stagione ormai alle porte.