7 le partite giocate nella notte NBA.
I Knicks di Gallinari (19 punti ma uscito anzitempo per un infortunio al ginocchio da verificare) battono i Pacers. Decisive la triple di Chandler e Douglas prima dei canestri finali del solito Stoudemire (26 punti). Ai Pacers non bastano i 21 rimbalzi in attacco ed un Granger da 25 punti e 17 rimbalzi (career high).
Dopo una grande rimonta gli Hawks espugnano il parquet dei Clippers. Sotto di 13 a 4 minuti dalla fine del terzo periodo, le giocate di Crawford (24 punti) Johnson (29) e Smith (22) capovolgono le sorti del match e i padroni di casa devono arrendersi nonostante la 21esima doppia doppia consecutiva di uno straripante Blake Griffin da 31 punti e 15 rimbalzi.
Il ritorno di Rajon Rondo sul campo maschera l’assenza di Garnett ed i Celtics espugnano Toronto (i Raptors erano ancora privi di Bargnani). Pierce con 30 punti e Allen con 23 guidano i biancoverdi, mentre è inutile la buona prestazione di DeRozan per i padroni di casa (27 punti).
Nonostante le assenze di Nowitzki e Butler i Mavs battono in trasferta i fragili Cavaliers. Sono proprio i 2 sostituti dei giocatori citati prima a fare la voce grossa con Marion che piazza 22 punti e Stevenson che ne segna 21. Per Cleveland straordinaria prova di Jamison da 35 punti e 10 rimbalzi ma per il resto c’è troppo poco talento per ambire a qualcosa di importante.
Ottima vittoria per i Blazers che nello scontro diretto con Houston (entrambe le squadre sono in lizza per l’ottavo posto playoff ad Ovest) riescono a prevalere grazie ad uno scatenato LaMarcus Aldridge da 25 punti ed 11 rimbalzi. Sull’altro fronte 15 punti ma 6/17 dal campo per Martin.
Ancora una sconfitta per i Suns che ancora devono trovare i giusti equilibri dopo la trade con i Magic. Ad affondare la squadra dell’Arizona sono i 28 punti di Cousins, mentre a Phoenix non bastano i 20 punti e 12 assist di Nash ed i 17 di Carter. Ed i playoff sono sempre più lontani.
Sonora lezione dei Memphis Grizzlies ai Los Angles Lakers allo Staples Center. La squadra del Tennessee si impone con disinvoltura: decisiva la seconda metà del terzo quarto quando gli ospiti toccano il +17 di vantaggio, margine poi mantenuto con facilità nell’ultimo parziale grazie a Rudy Gay (27 punti alla fine). Per i Lakers è la quinta sconfitta in casa della stagione che la fa scivolare a 6.5 gare di distanza dai San Antonio Spurs. Non bastano i 28 punti di Kobe Bryant che tira 1/7 da 3 (solo 3 i Lakers in doppia cifra come punti) mentre Memphis ne porta 5 in doppia cifra tra cui un Randolph a quota 21.
Risultati NBA del 2 gennaio 2011
New York Knicks-Indiana Pacers 98-92
N.Y. Stoudemire 26, Gallinari 19, Felton 14
Ind Granger 25, Collison 22, Rush 12
Los Angeles Clippers-Atlanta Hawks 98-107
Cli Griffin 31, Davis 15, Gordon 10, Gomes 10, Bledsoe 10
Atl Johnson 29, Jamal Crawford 24, Smith 22
Toronto Raptors-Boston Celtics 79-93
Tor DeRzan 27, Dorsey 13, Johnson 10
Bos Pierce 30, Allen 23, Davis 15
Cleveland Cavaliers-Dallas Mavericks 95-104
Cle Jamison 35, Sessions 19, Hollins 8,Parker 8
Dal Marion 22, Stevenson 21, Terry 18
Portland Trail blazers-Houston Rockets 100-85
Por Aldridge 25, Batum 21, Matthews 14, Mills 14
Hou Martin 15, Lee 12, Budinger 10, Scola 10, Brooks 10
Sacramento Kings-Phoenix Suns 94-89
Sac Cousins 28, Garcia 20, Casspi 14
Pho Nash 20, Carter 17, Gortat 16
Los Angeles Lakers-Memphis Grizzlies 85-104
Lak Bryant 28, Brown 11, Pau Gasol 10
Mem Gay 27, Randolph 21, Mayo 15
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