Una triste notizia si diffonde nel mondo della NBA: George Karl, allenatore dei Denver Nuggets, squadra di vertice della Lega americana, ha un cancro alla gola.
La notizia è stata data proprio da Karl in una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche il suo medico Jacques Saar.
Molto commovente la conferenza stampa dell’ex North Carolina che più volte ha fermato la sua voce durante il discorso.
L’ex coach dei Seattle Sonics e dei Milwaukee Bucks salterà diversi allenamenti e qualche partita a causa un rigoroso programma previsto per 6 settimane con un trattamento di radioterapia e chemioterapia.
Solidarietà da tutta la squadra a partire da Chauncey Billups, playmaker e colonna portante dei Nuggets:
“Siamo tutti con lui e la sua famiglia, possiamo solo pregare per lui e vincere.”
Karl ha dichiarato:
“Il mio desiderio è quello di fare tutto il possibile per stare con la mia squadra. Fondamentalmente, la mia convinzione è questa, è una squadra da titolo e voglio fare tutto il possibile per aiutare i miei ragazzi a continuare nella ricerca che tutti noi vogliamo.”
Karl è uno dei pochi allenatori che col suo lavoro può far fare il salto di qualità ad una squadra e lo dimostrano i risultati ottenuti a Seattle (KO in finale NBA contro gli “imbattibili” Chicago Bulls di Michael Jordan del record 72 vinte e 10 perse in regular season) e a Milwaukee, portata alle vette delle classifiche NBA.
Karl non molla, tiene duro e pensa al titolo!