Nba, Gallinari trascina i Nuggets, i Rockets perdono ancora

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Gallinari
Gallinari | © Christian Petersen / Getty Images

La notte Nba ha riservato alcune sorprese per quanto riguarda le partite disputatesi oltreoceano. I Memphis Grizzlies, finora la squadra con il miglior record della lega, sono stati sconfitti sul parquet di casa dai Denver Nuggets di Danilo Gallinari, assoluto protagonista della serata che con 26 punti messi a segno ha permesso alla franchigia del Colorado di battere una squadra molto forte e organizzata. Non basta ai Grizzlies l’ottima prova dei suoi giocatori per evitare il secondo ko stagionale, in una partita in totale equilibrio fino alla fine dove si è messo in evidenza il solito Rudy Gay con 22 punti e Zach Randolph con la doppia doppia da 12 punti e 13 rimbalzi.

Gli Spurs cadono contro i Clippers per la seconda volta in stagione, trascinati da Chris Paul e Blake Griffin vogliosi di rivincita dopo l’eliminazione subita proprio da parte dei texani nei playoff della scorsa stagione. Per San Antonio è un vero campanello d’allarme, in quanto due delle tre sconfitte stagionali sono arrivate ad opera della franchigia losangelina che può contare in un roster giovane e fresco a differenza degli “speroni” di cui l’età media è una delle più vecchie in Nba e questo potrebbe comportare il cammino verso il titolo della squadra capitanata dal solito Tim Duncan, sempre positivo e realizzatore di 20 punti a cui ha aggiunto 14 rimbalzi, e da Tony Parker, un po’ evanescente la scorsa notte. Paul migliore realizzatore dei Clippers con 19 punti messi a referto, ben coadiuvato dai compagni, soprattutto da un Matt Barnes efficace autore di 14 punti e 9 rimbalzi partito dalla panchina.

Pronto riscatto per gli Indiana Pacers contro i Washington Wizards dopo il ko subito la scorsa notte per mano dei New York Knicks. Superlativa la prestazione di David West autore di 30 punti a cui si è aggiunta quella di un ottimo Roy Hibbert il quale ha messo a referto 20 punti e 12 rimbalzi e 4 stoppate. Per Washington, peggior squadra della lega e ancora a secco di vittorie, è degna di nota la gara di Bradley Beal autore di 18 punti. Per i Wizards, privi comunque della loro stella John Wall, sarà difficile accedere ai playoff.

Gallinari
Gallinari | © Christian Petersen / Getty Images

Vittoria sofferta per i Charlotte Bobcats di Michael Jordan sui Milwaukee Bucks, cui non è bastata la grande prestazione di Monta Ellis autore di ben 31 punti e 5 assist. Per la squadra del North Carolina si è messo in evidenza Ramon Session, partito come sesto uomo nello scacchiere delle “linci” e top scorer dei suoi con 23 punti messi a segno. Eccezionale nel quarto quarto in cui ha segnato 9 punti decisivi per incanalare le sorti del match a favore dei suoi.

Continua la striscia positiva degli Hawks che nella notte hanno battuto gli Orlando Magic sempre più in crisi in questa stagione dopo l’addio di Dwight Howard in estate finito ai Lakers. Per aver ragione della franchigia della Florida, ad Atlanta è bastata la buona prova di Al Horford che ha sfiorato la doppia doppia fermatosi comunque a 15 punti e 9 rimblazi. I Magic segnano poco e l’unico che riesce a finire in doppia cifra sulla casella dei punti è Glen Davis, il quale ha totalizzato 11 punti.

Golden State rialza la testa dopo la sconfitta contro gli Oklahoma City Thunder e all’over-time supera Dallas all’American Airlines Center. Partita sempre in costante equilibrio nonostante un mini parziale dei Warriors che hanno toccato addirittura il +9 ma raggiunti per ben due volte dalle triple di OJ Mayo. Darren Collison firma il pari che prolunga il match di altri 5 minuti ma alla fine grazie al solito Stephen Curry portano a casa la vittoria per 105-101, nella quale sono stati determinanti anche David Lee (17 punti e 19 rimblazi per lui) ed Harrison Barnes, anche quest’ultimo in doppia doppia con 20 punti e 12 rimbalzi.

All’Energy Solution Arena gli Utah Jazz hanno sconfitto i Rockets sempre più in crisi dopo la striscia negativa di risultati che li ha visti protagonisti. Houston, con un Harden a mezzo servizio causa febbre, ha inciso poco sul match, trovandosi sotto di 23 punti verso la  fine del secondo quarto. Il timido tentativo di rimonta non ha impensierito però gli Jazz che hanno amministrato e controllato la gara rifilando così alla squadra texana la settima sconfitta nelle ultime 9 partite. Per Harden solo 6 punti in 17 minuti di gioco, i cinque giocatori in doppia cifra dei Rockets non sono bastati ad interrompere la deludente striscia di sconfitte.

RISULTATI NBA 19 NOV 2012

Washington Wizards – Indiana Pacers 89-96
Was: Beal 18, Seraphin 13, Crawford 11
Ind: West 30, Hibbert 20, Hill 12

Charlotte Bobcats – Milwaukee Bucks 102-98
Cha: Sessions 23, Mullens 19, Walker 19
Mil: Ellis 31, Dunleavy 16, Jennings 10

Atlanta Hawks – Orlando Magic 81-72
Atl: Horford 15, Williams 14, Johnson 9
Orl: Davis 11, Nelson 8, Moore 8, McRoberts 8, Harkless 8

Memphis Grizzlies – Denver Nuggets 92-97
Mem: Gay 22, Gasol 16, Randolph 12
Den: Gallinari 26, McGee 15, Faried 13

Dallas Mavericks – Golden State Warriors 101-105 (overtime)
Dal: Mayo 27, Kaman 18, Murphy 12
GS: Curry 31, Barnes 20, Lee 17

San Antonio Spurs – Los Angeles Clippers 87-92
SA: Duncan 20, Ginobili 15, Parker 11
Cli: Paul 19, Griffin 16, Barnes 14

Utah Jazz – Houston Rockets 102-91
Uta: Hayward 15, Jefferson 14, Foye 14
Hou: Patterson 19, Lin 13, Jones 12, Morris 12

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