NBA, Gallinari manda KO Miami. Bryant ancora super per i Lakers

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Denver Nuggets | © Doug Pensinger/Getty Images

Nelle 11 partite disputate nella notte NBA continua a brillare la stella di quel fenomeno di Kobe Bryant che infila un altro match da oltre 40 punti (42 per la precisione) e conduce alla vittoria i suoi Lakers contro Cleveland. Bene anche Gallinari che batte i Big Three di Miami.

Senza l’infortunato Andrea Bargnani i Raptors giocano una gara di orgoglio ma alla fine devono cedere al cospetto dei Pacers. Decisivi i tiri liberi sbagliati dal centro canadese Magloire nel finale di gara. Ai padroni di casa non basta un grande DeRozan da 23 punti, per Indiana ci sono 22 punti di George Hill dalla panchina.

Denver Nuggets | © Doug Pensinger/Getty Images

Successo agevole di Philadelphia contro i modesti Wizards: Jodie Meeks infila 26 punti con uno stratosferico 6/7 da 3, buono il ritorno in campo del centro Spencer Hawes con una doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi. Tra i Wizards si salva solo Rashard Lewis con 16 punti.

Detroit espugna Charlotte guidata dai 22 punti (pareggiato il career high) di Jonas Jerebko. Ancora un’ottima gara per il rookie Brandon Knight che fa registrare una doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi. B.J. Mullens è il top scorer dei Bobcats con 18 punti.

I Bulls sbancano il Garden di Boston e sugli scudi finisce il solito Derrick Rose che piazza 25 punti, Sostanzioso anche l’apporto di Deng (21 punti e 16 rimbalzi) e di Noah (10 punti e 12 rimbalzi). Ai Celtics, autori di una grande rimonta nella seconda parte di gara non andata però a buon fine, non servono a molto i 16 punti di Ray Allen e l’ennesima prova a tutto tondo di Rajon Rondo che chiude con 14 punti, 11 assist, 4 rimbalzi e 4 recuperi.

Minnesota batte a domicilio gli Hornets di Marco Belinelli (inutili i suoi 20 punti). L’Azzurro fissa la parità a quota 78 a 2 minuti dalla fine del match ma i Timberwolves si affidano allo stratosferico Kevin Love (34 punti e 15 rimbalzi) che dalla lunetta (17/18 totale) chiude i giochi. Partita dopo partita diventa sempre più indispensabile l’apporto di Ricky Rubio (12 punti, 9 assist e 6 rimbalzi) autore di alcuni numeri da giocoliere nei passaggi.

Houston ha la meglio su Sacramento grazie al playmaker Kyle Lowry (25 punti, 9 assist e 7 rimbalzi), a Luis Scola (21 punti ed 11 rimbalzi) ed all’ex di turno Sam Dalembert (21 punti, 16 rimbalzi e 4 stoppate). Male i Kings che hanno un solo giocatore in doppia cifra tra i titolari (Evans con 27 punti).

Vittoria facile per i Mavericks campioni in carica contro i Milwaukee Bucks: ai texani bastano 17 punti di Jason Terry e 16 di Vince Carter. Bucks che ripongono ogni speranza sulla stella di Jennings ma i suoi 19 punti non sono sufficienti per strappare la “W”.

San Antonio con un grande ultimo quarto (parziale di 34-18) riesce a superare gli ostici Blazers. E’ Tony Parker il protagonista nell’ultimo periodo (alla fine 20 punti per lui), Portland ha il top scorer in LaMarcus Aldridge, 29 punti complessivi.

Vittoria esterna per i New Jersey Nets di uno scatenato Deron Williams, a Phoenix: il playmaker nell’ultima frazione di gioco si accende ed alla fine mette assieme cifre notevoli raggiungendo quota 35 punti a cui aggiunge 14 assist. I Suns (privi di Nash e Grant Hill) portano tutto il quintetto titolare in doppia cifra ma i 20 punti e 10 rimbalzi di un ottimo Gortat non bastano per trionfare.

Danilo Gallinari (14 punti) e Ty Lawson (24 punti) mandano KO i Miami Heat dei Big Three. Tutta Denver gira al meglio ed alla fine ci sono 6 uomini in doppia cifra. Per gli ospiti tanto nervosismo e 35 punti di James, 17 di Bosh e 12 di Wade, uscito però anzitempo per un infortunio alla caviglia.

Un’altra performance mostruosa di Kobe Bryant trascina letteralmente i suoi Lakers al successo contro i Cavaliers. Per l’asso gialloviola ci sono 42 punti segnati sui 97 di squadra, bene i lunghi Bynum (15 punti ed 11 rimbalzi) e Gasol (19 punti e 10 rimbalzi). Per i Cavaliers brilla sempre la prima scelta assoluta all’ultimo Draft Kyrie Irving che piazza 21 punti ma gli ospiti alla fine devono arrendersi alla squadra dell’ex coach Mike Brown.

Risultati NBA 13 gennaio 2012

Toronto Raptors-Indiana Pacers 90-95
Tor: DeRozan 23, Barbosa 20, Calderon 15
Ind: Hill 22, Hibbert 15, West 13, Hansbrough 13

Philadelphia 76ers-Washington Wizards 120-89
Phi: Meeks 26, Williams 19, Iguodala 13, Brand 13
Was: Lewis 16, Seraphin 12, Crawford 12

Charlotte Bobcats-Detroit Pistons 81-98
Cha: Mullens 18, Walker 16, White 10, Thomas 10
Det: Jerebko 22, Monroe 19, Gordon 14

Boston Celtics-Chicago Bulls 79-88
Bos: Allen 16, Rondo 14, Pierce 13
Chi: Rose 25, Deng 21, Boozer 12, Brewer 12

New Orleans Hornets-Minnesota Timberwolves 80-87
N.O.: Belinelli 20, Okafor 16, Summers 11
Min: Love 34, Ridnour 13, Rubio 12

Houston Rockets-Sacramento Kings 103-89
Hou: Lowry 25, Scola 21, Dalembert 21
Sac: Evans 27, Thomas 13, Garcia 11, Greene 11

Dallas Mavericks-Milwaukee Bucks 102-76
Dal: Terry 17, Carter 16, Beaubois 15
Mil: Jennings 19, Livingston 15, Ilyasova 9

San Antonio Spurs-Portland Trail Blazers 99-83
S.A.: Parker 20, Splitter 14, Green 13, Blair 13
Por: Aldridge 29, Felton 13, Wallace 12, Matthews 12

Phoenix Suns-New Jersey Nets 103-110
Pho: Gortat 20, Dudley 18, Price 18
N.J.: Deron Williams 35, Brooks 20, Morrow 16

Denver Nuggets-Miami Heat 117-104
Den: Lawson 24, Nenè 17, Fernandez 15, Harrington 15
Mia: James 35, Bosh 17, Cole 13

Los Angeles Lakers-Cleveland Cavaliers 97-92
Lak: Bryant 42, Gasol 19, Bynum 15, Barnes 15
Cle: Irving 21, Sessions 12, Varejao 11, Casspi 11

LE CLASSIFICHE 

GLI HIGHLIGHTS:

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TOP 10:

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