Il Pallonaro

NBA, Chicago cade a Memphis. I Thunder sbancano Boston

Nel Martin Luther King Day ben 11 le partite disputate in NBA che sono state diluite nell’intera giornata: Derek Fisher batte Dallas con un gran tiro da 3 a pochi secondi dalla fine del match, Chicago senza il suo leader Derrick Rose cade a Memphis. Pioggia di triple nel canestro di New York ed i Magic espugnano il Madison Square Garden. I Thunder vanno a vincere a Boston con autorità.

Derek Fisher, Los Angeles Lakers | © Stephen Dunn/Getty Images

New York deve inchinarsi alla straordinaria vena realizzativa da oltre l’arco degli Orlando Magic che infilano ben 17 tiri da 3 sui 35 totali. Anderson aggiorna il suo career high a quota 30 punti (7/13 dalla lunga distanza), Turkoglu ne aggiunge 15 (4/7 da 3) e Redick arriva a 21 (3/6 dal perimetro). Ben contenuto Howard (solo 8 punti) ai Knicks non è comunque bastato Carmelo Anthony autore di 33 punti.

Senza Derrick Rose Memphis ha vita facile contro Chicago che privata del suo leader diventa una squadra nella norma. Gay piazza 24 punti e Conley 20, ben coadiuvati dal reparto lunghi con le doppie doppie di Gasol (19 punti e 10 rimbalzi) e Speights (16 punti e 12 rimbalzi). Per i Bulls 20 punti di Luol Deng.

Philadelphia continua a comandare l’Atlantic Division grazie al successo contro Milwaukee: 24 punti di Holiday e 21 di Iguodala spezzano la resistenza di Bogut (20 punti, 11 rimbalzi) e compagni.

John Wall (career high con 38 punti) fa faticare più del necessario gli Houston Rockets che però alla fine si prendono la vittoria e ringraziano 4 uomini in doppia cifra con Martin che arriva a quota 25, Dalembert a 20, Scola a 18 e Lowry a 16.

Continua il buon momento di Kyrie Irving che guida al successo i suoi Cavaliers sul parquet di Charlotte: la prima scelta assoluta dell’ultimo Draft segna 25 punti e per i padroni di casa non c’è nulla da fare nonostante le buone prove di Augustin (24 punti) ed Henderson (17). Ad aiutare Irving ci sono i 20 punti di Jamison ed i 14 testa della coppia Varejao-Casspi.

Belinelli segna solo 2 punti (1/8 dal campo) ed il suo score è insufficiente per avere la meglio su Portland: New Orleans si affida all’ex di turno Jarrett Jack (per lui 21 punti) ma i Blazers riescono a prevalere grazie ad un grande Aldridge (22 punti) ed al sostanzioso apporto di Batum (19 punti alla fine).

Tutto facile per i Clippers che guidano l’incontro con i Nets dall’inizio alla fine nonostante l’assenza del playmaker Chris Paul. Tutto il quintetto losangelino raggiunge la doppia cifra in punti segnati con Griffin che si arrampica fino a quota 23 (con 14 rimbalzi) e Butler e Billups che ne aggiungono 20 a testa. New Jersey si consola con il solito Brooks (19 punti) e paga la serata non proprio felice di Deron Williams che chiude con 14 punti ma con 14 tiri presi.

Senza Andrea Bargnani si fa dura per i Raptors che si inchinano agli Hawks di Josh Smith (28 punti e 15 rimbalzi) e Joe Johnson (27 punti).Per i canadesi inutili i 22 punti di Barbosa.

Prova di forza edi autorità per i Thunder che si confermano la migliore squadra in NBA andando a vincere a Boston: 28 punti di Durant e 26 di Westbrook (letali 2 sue triple nel finale di gara) guidano la franchigia dell’Oklahoma. Pierce piazza 24 punti per i Celtics ma non è assistito al meglio dai compagni di squadra.

La crescita dei Timberwolves è costante e sotto la guida di Rubio (altra tripla doppia sfiorata con 9 punti, 8 assist ed 8 rimbalzi) Minnesota si regala il successo contro i Kings. Solita doppia doppia per Kevin Love da 33 punti ed 11 rimbalzi (primo giocatore dai tempi di Hakeem Olajuwon ad aprire la stagione con 13 doppie doppie consecutive)mentre per Sacramento ci sono 12 punti ciascuno per Thornton, Thompson e Garcia.

Una tripla ad alto coefficiente di difficoltà di Derek Fisher (13 punti) abbatte i Dallas Mavericks nel finale di gara e dà una piccola vendetta ai Lakers sui texani che lo scorso campionato li eliminarono dalla post season. In un match dalle basse percentuali e dal basso punteggio c’è da segnalare la doppia doppia di Bynum da 17 punti e 15 rimbalzi mentre Bryant si prende una giornata di riposo segnando solo 14 punti in 22 tentativi. I Mavericks hanno in Nowitzki (21 punti) ed Odom (10 punti per l’ex di turno, applauditissimo dall’intero Staple Center) i migliori marcatori.

Risultati NBA 16 gennaio 2012

New York Knicks-Orlando Magic 93-102
N.Y.: Anthony 33, Douglas 12, Shumpert 12
Orl: Anderson 30, Redick 21, Turkoglu 15

Memphis Grizzlies-Chicago Bulls 102-86
Mem: Gay 24, Conley 20, Gasol 19
Chi: Deng 20, Watson 17, Gibson 16

Washington Wizards-Houston Rockets 106-114
Was: Wall 38, Crawford 17, Young 13
Hou: Martin 25, Dalembert 20, Scola 18

Charlotte Bobacts-Cleveland Cavaliers 94-102
Cha: Augustin 24, Henderson 17, White 15
Cle: Irving 25, Jamison 20, Casspi 14, Varejao 14

New Orleans Hornets-Portland Trail Blazers 77-84
N.O.: Jack 21, Okafor 12, Kaman 12
Por: Aldridge 22, Batum 19, Wallace 14

Los Angeles Clippers-New Jersey Nets 101-91
Cli: Griffin 23, Butler 20, Billups 20
N.J.: Brooks 19, Okur 15, Deron Williams 14, Humphries 14

Atlanta Hawks-Toronto Raptors 93-84
Atl: Smith 28, Joe Johnson 27, Teague 13
Tor: Barbosa 22, Amir Johnson 13, Calderon 13

Boston Celtics-Oklahoma City Thunder 88-97
Bos: Pierce 24, Pietrus 14, Garnett 12, O’Neal 12, Rondo 12
Okl: Durant 28, Westbrook 26, Sefolosha 19

Minnesota Timberwoves-Sacramento kings 99-86
Min: Love 33, Ridnour 25, Ellington 15
Sac: Thornton 12, Thompson 12, Garcia 12

Los Angeles Lakers-Dallas Mavericks 73-70
Lak: Bynum 17, Bryant 14, Fisher 13
Dal: Nowitzki 21, Odom 10, Mahinmi 9

LE CLASSIFICHE 

GLI HIGHLIGHTS:

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TOP 10:

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