Tutto facile per i Detroit Pistons a Charlotte contro la peggiore formazione della NBA che alla prossima sconfitta acquisirà matematicamente il poco invidiabile ultimo posto in classifica. Detroit trionfa annichilendo i Bobcats in ogni zona del campo, in evidenza Brandon Knight con 21 punti e 7 assist e Greg Monroe che chiude la sua gara in doppia doppia (25 punti ed 11 rimbalzi). Sostanzioso anche il contributo di Jason Maxiell che arriva a quota 17 punti, mentre per la squadra di proprietà di Michael Jordan solo 3 giocatori superano di poco la doppia cifra in punti segnati, con Brown ed Augustin autori di 13 punti a testa e White di 12.
I Chicago Bulls blindano il primo posto della Eastern Conference (e molto probabilmente anche quello nella classifica della Lega) mandando KO dopo un overtime la squadra diretta inseguitrice, i Miami Heat. La franchigia della Florida non riesce ad approfittare neanche della gara pessima disputata da Derrick Rose (26 minuti in campo, 1/13 al tiro per soli 2 punti totali ed un plus-minus di -27) e vengono distrutti dalle seconde linee dei Bulls: 17 i punti di Korver (5/6 da 3 punti e plus-minus di +24), 16 quelli di Watson (sostituto di Rose, sua la tripla del pareggio a fil di sirena dei regolamentari con plus-minus addirittura di +38!) ed 11 quelli di Gibson con un plus-minus di +27. Deng e Boozer contribuiscono con 35 punti in combinata e agli ospiti non bastano i 30 punti di LeBron James, i 20 di Bosh ed i 21 di Wade, con gli altri 6 giocatori impiegati nelle rotazioni che racimolano appena 15 punti! E’ proprio la panchina il vero punto debole di Miami, un brutto segnale in vista dei playoff.
Vittoria importante per i Los Angeles Clippers a Minneapolis: i californiani sfruttano al meglio l’assenza del leader dei Timberwolves Kevin Love, messo KO nella partita precedente da un gomito di McGee dei Denver Nuggets, che lo ha preso alla tempia. Per il team di coach Del Negro ci sono i 19 punti e 13 rimbalzi di Blake Griffin, i 17 di Caron Butler, i 14 di Mo Williams mentre Chris Paul si dedica interamente alla regia (8 punti ed 8 assist). Minnesota si consola con le buone prove di Pekovic (17 punti) e di Beasley (14 punti e 10 rimbalzi).
Ritorno in carreggiata per i San Antonio Spurs che stoppano la serie positiva dei Memphis Grizzlies: i texani dopo la brutta prova contro i Lakers si rialzano trascinati da un Tim Duncan d’altri tempi con 28 punti e 12 rimbalzi, con Ginobili che infila 20 punti e Tony Parker che ne piazza 13 smistando 9 assist. Memphis paga la serata storta al tiro di Rudy Gay (19 punti ma ottenuti con 22 tentativi) ed a nulla valgono le doppie doppie di Randolph (10 punti ed 11 rimbalzi) e di Marc Gasol (14 punti e 10 rimbalzi).
Infine i Dallas Mavericks superano i Golden State Warriors: 2 i protagonisti dell’incontro per i texani campioni NBA in carica, Jason Kidd che sfiora la tripla doppia con 9 punti, 10 rimbalzi e 12 assist e Dirk Nowitzki, top scorer con 27 punti. Per i californiani brillano David Lee con 30 punti ed 8 rimbalzi ed il rookie Thompson che gioca un match a tutto tondo chiudendo alla fine con 24 punti, 7 rimbalzi ed 8 assist, inutili però per portare a casa la vittoria.
Risultati NBA 12 aprile 2012
Charlotte Bobcats-Detroit Pistons 85-109
Cha: Augustin 13, Brown 13, White 12
Det: Monroe 25, Knight 21, Maxiell 17
Chicago Bulls-Miami Heat 96-86 (overtime)
Chi: Boozer 19, Korver 17, Deng 16, Watson 16
Mia: James 30, Wade 21, Bosh 20
Minnesota Timberwolves-Los Angeles Clippers 82-95
Min: Pekovic 17, Randolph 16, Beasley 14
Cli: Griffin 19, Butler 17, Mo Williams 14
San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 107-97
S.A.: Duncan 28, Ginobili 20, Parker 13
Mem: Gay 19, Mayo 16, Speights 15
Golden State Warriors-Dallas Mavericks 103-112
G.S.: Lee 30, Thompson 24, Robinson 10
Dal: Nowitzki 27, Terry 16, Wright 16
LE CLASSIFICHE
GLI HIGHLIGHTS:
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TOP 10:
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