Dodici le partite Nba giocate nella notte italiana. L’assoluto protagonista di quest’oggi è Kobe Bryant, che con i suoi 40 punti ha trascinato i Lakers ad una vittoria fondamentale in chiave play-off contro Portland. Lo Staples Center si getta ai piedi del suo campionissimo, e sogna ancora l’ottavo posto, sempre che Rockets e Jazz siano d’accordo. Sì, perché Houston ha vinto anche oggi, a Brooklyn, e la sensazione è quella di una squadra in salute, come certifica il successo di due giorni fa contro Oklahoma City. Sugli scudi sempre James Harden (22), che insieme a Carlos Delfino (22) rendono inutili i 27 punti di Brook Lopez. Ad Est si registrano le vittorie di tutte le over 50, leggi Indiana (114-82 su Detroit), leggi Hawks (122-108 contro Sacramento), leggi Boston (88-113 in Arizona). Una nota di rilievo spetta anche a Golden State, che alla Oracle Arena ha battuto San Antonio facendo debuttando il completino adizero a maniche corte. A livello estetico forse faremo fatica ad abituarci (sono orrende, diciamolo), ma quanto a fortuna sanno il fatto loro.
NBA: vincono Belinelli e Bargnani, Gallinari ko
Nella notte appena conclusasi hanno giocato tutti e tre i nostri italiani. Soltanto Gallinari ha dovuto ingoiare un boccone amaro, con Denver che è uscita sconfitta dal Verizon Center di Washington per 119-113, confermando che lo status di “grande” gli appartenga soltanto se giochi al Pepsi. Per Danilo serata storta con soli sei punti in 28 minuti di gioco (2/5 dal campo).
Marco Belinelli può sorridere per la vittoria di Chicago su Charlotte. Non che fosse così difficile, ma visto l’andazzo delle ultime partite dei Bulls (3-6), possiamo dire che il successo sul parquet dei Bobcats non era la cosa più scontata di oggi. Bene tutto il collettivo di Chicago (tra cui spicca Taj Gibson con i suoi 17 punti), ma il migliore resta sempre Joakim Noah, anche oggi vicino alla tripla doppia (10 punti, 8 rimbalzi e 8 assist). Ottima prestazione anche del nostro Marco (4/6 dal campo), che chiude la serata con 12 punti, 5 rimbalzi e 5 assist in ventuno minuti giocati.
Non segna neanche un punto ma può comunque sorridere a denti stretti Andrea Bargnani, per il bel successo dei Raptors su New York. Ai Knicks non bastano i 32 punti di Carmelo Anthony, pareggiati da uno scatenato Rudy Gay (season-high per lui), che ormai è entrato definitivamente nella pelle di Toronto e di tutti i suoi tifosi. Peccato sia arrivato così tardi, altrimenti qualcosa in più i canadesi potevano tirare fuori da questa stagione.
I risultati di oggi
Raptors-Knicks 100-98
Bobcats-Bulls 75-105
Wizards-Nuggets 119-113
Pacers-Pistons 114-82
Nets-Rockets 96-106
Hawks-Kins 122-108
Hornets-Mavericks 100-104
Thunder-Timberwolves 127-111
Grizzlies-Magic 88-82
Suns-Celtics 88-113
Warriors-Spurs 107-101 (ot)
Lakers-Blazers 111-107
Classifica Eastern Conference
- Heat 38-14
- Pacers 34-21
- Knicks 32-20
- Nets 33-23
- Bulls 32-23
- Hawks 30-23
- Celtics 29-26
- Bucks 26-27
- Sixers 22-30
- Raptors 23-33
- Pistons 22-35
- Cavaliers 17-37
- Wizards 16-37
- Bobcats 13-42
Classifica Western Conference
- Spurs 44-13
- Thunder 40-15
- Clippers 39-18
- Grizzlies 36-18
- Nuggets 34-22
- Warriors 32-23
- Jazz 31-24
- Rockets 31-26
- Lakers 27-29
- Mavericks 25-29
- Blazers 25-30
- Timberwolves 20-32
- Hornets 19-37
- Kings 19-37
- Suns 18-38
Top 10 di oggi
[jwplayer config=”120s” mediaid=”171969″]